le macchine fotografiche, persino le compatte, usano algoritmi di “miglioramento” molto meno aggressivi ed evoluti rispetto a quelli usati sui cellulari, per cui se usi la macchina esattamente come useresti un cellulare, spesso ne ottieni un’immagine pronta peggiore.
I vantaggi di una compatta di questa fascia rispetto al cellulare non sono tanto nella qualità dell’immagine in se (come ti hanno già scritto, il sensore è simile, pertanto anche la qualità sarà simile), quanto piuttosto in:
– ottica con focale variabile fisica
– ergonomia orientata alla fotografia, che porta praticità d’utilizzo sia in fase di scatto, sia di regolazione dei parametri.
Prova, ad esempio, a scattare con lo zoom….non esiste nemmeno la comparazione, perchè il telefono non ha zoom.
O prova, ancora, anche solo a regolare l’esposizione con il telefono, in fase di scatto….con la compatta hai la rotellina per selezionare velocemente e facilmente compensazione esposizione, diaframma, ISO….prova col telefono: forse ci riesci, ma pistolando sullo schermo e non è proprio il massimo.
Anche a livello di reattività allo scatto, persino con la compatta più economica puoi “fissare” il fuoco premendo mezzo scatto e poi scattare al momento giusto, cosa che consente di fare fotografie persino di auto in corsa (fatto diverse volte), impossibile da fare con il cellulare.
E’ ovvio che se non ti interessa variare la focale, non ti interessa avere un’ergonomia che consenta di tenere più controllate le condizioni di scatto (sia come regolazioni, sia come impugnatura e scatto), fai solo foto tipo “street” con grandangolo fisso, selfie ecc….a quel punto la compatta non ti darà vantaggi semplicemente perchè non ne sfrutti le caratteristiche,.
Diverso il discorso se ti orienti su compatte più evolute, con sensori più grossi (tipo le serie G, come G12 o G1X): in quel caso, anche scattando a mo’ di cellulare, la differenza qualitativa si vede.