quella degli ISO più bassi possibile non sono sicuro che sia ancora una regola valida.
dato per scontato di massimizzare la coppia apertura e tempi, non è detto che una foto con gli ISO minimi indispensabili dia risultati migliori, in termini di rumore e addirittura sfumature, di una con ISO più alti ma con un maggiore livello di segnale fuori dal sensore.
Questo perchè gli ISO nel digitale non sono la sensibilità, ma l’amplificazione del segnale. E un segnale più amplificato si sposta nella parte alta dell’istogramma, dove ci sono più bit disponibili (sfumature) che non nella parte bassa.
E poi c’è anche un discorso di rapporto segnale/rumore, dove il rumore è una somma di rumori, alcuni dei quali prima dell’amplificaizone, ma altri dopo.
ediT
ad esempio, ipotizziamo di avere una scena dove le regolazioni che rendono la luminosità della foto voluta sia 1/60, f5,6 100ISO.
se aumento gli ISO mantenendo la stessa luminosità della foto, ottengo una cosa simile
1/60 f5,6 100ISO
1/125 f5,6 200ISO
1/250 f5,6 400ISO
In questo caso, la terza sarà la peggiore perchè, mentre diminuisco l’esposizione (quantità di luce che entra, che è data SOLO da A e Tv, non da ISO) aumento l’amplificazione per ottenere la stessa luminosità nella foto. Quindi, meno segnale e più rumore.
Ma se mantengo l’esposizione e rimando la correzione della luminosità alla PP,
1/60 f5,6 100ISO
1/60 f5,6 200ISO , poi -1 stop in PP
1/60 f5,6 400ISO , poi -2 stop in PP
ipotizzando che non ci siano stati tagli nelle alte luci, a seconda della scena è molto probabile che la terza sarà quella con il rumore meno visibile, oltre che magari persino con dettagli migliori nelle ombre.
PS: comunque siamo finiti OT anche stavolta