[Anonimo]

Sarà che non amo il lens baby, e quindi probabilmente risulterò prevenuto nel mio commento a seguire, ma trovo davvero innaturale l’effetto proposto, che oltretutto può essere ricreato pari pari in Ps senza dover acquistare lente, aggiuntivi, impazzire con la maf…
Però, parlando di fotografia e sfocato,a mio parere un discorso è usare una lente a diaframma aperto e ottenere uno sfocato che in qualche modo viene percepito naturale, anche l’occhio umano (a distanza ravvicinata sopratutto) non riesce a mettere a fuoco due oggetti a distanze diverse. Il problema poi diventa il buonsenso e buon gusto,o semplicemente l’opportunità, che dir si voglia, quando sì quando no.
Ma qui troviamo uno sfocato che al di là di tutto, piaccia o meno, non consente una percezione “naturale” dell’immagine quando la sfocatura è sullo stesso piano del soggetto a fuoco(vedasi n. 4). Stucchevole. E se io volessi vedere di più?
Perchè così facendo, è la tua scelta autorale a diventare l’unico protagonista dello scatto, non la scena rappresentata, e a mio parere è un limite molto grande. Come se la scelta dell’autore potesse in qualche modo giustificare poi, in maniera autoreferenziale, l’immagine restituita.
Meno invadente, e secondo me più adatto, lo sfocato di n. 1 e n. 6 della seconda serie, ma forse non serviva nemmeno il lens baby, bastava lavorare con poca pdc.
Per il mio parere quindi è una bocciatura, ed è un peccato perchè senza l’uso di quella lente le fotografie secondo me sarebbero state molto belle, in particolare la n. 2 della seconda serie. [scu] [bir] [lo]