Ottobre 19, 2017 alle 12:24 am
#1860198

Partecipante
Ne vale la pena considerando i nomi dei fotografi e che l’organizzazione e le scelte del Mast generalmente sono impeccabili.
Domani comincio il giro e partirò da uno dei miei miti: Lee Friedlander. 🙂
È una biennale giovane ma molto promettente.