800 ISO

Ciao. Non è solo questione di ISO il discorso ma anche del metodo di misurazione della luminosità adottato dalle fotocamere. Dalla mia esperienza, ho notato che 800 ISO sono normalmente sufficienti in questi casi per avere un tempo abbastanza veloce di scatto (anche fino a 1/250 in alcuni casi) e qualità decente. E’ ovvio che un sensore di una reflex è avvantaggiato, a parità di pixel, rispetto ad un sensore di una compatta. Il vantaggio sta nella grandezza del sensore e quindi degli elementi fotosensibili. Per quanto riguarda il metodo di misurazione, in questi casi è “d’obbligo” utilizzare lo “spot” che misura solo un 3.5% della foto al centro e quindi, puntando il mirino sul soggetto in luce, ti possono venire foto con il soggetto stesso corretamente esposto ed il background scuro. E’ un po’ quello che vede anche l’occhio umano. Con tutti gli altri metodi di misurazione, le foto vengono tutte sovraesposte in quanto l’esposimetro fa rientrare nel calcolo della media anche le aree molto scure aprendo il diaframma a dismisura. Da qui la qualità scadente. Io non conosco le compatte che elenchi tu ma ti posso dire che con una reflex come la mia 30D, che ha la misurazone spot, o come la 350D o la nuova 400D, che non hanno la misurazione spot ma che con un po’ di esperienza la si può simulare, non ci sono di questi problemi. E’ ovvio poi che uno sceglie la fotocamera che più si avvicina alle sue esigenze sia artistiche che economiche. Ciao Jack [lo] [lo]

Avendo oggi ripreso possesso della mia A620 e avendo potuto confrontare i livelli di rumore con la mia nuova 350D credo che anche avendo ISO 1600 su un sensore piccolo come quello della G7 otterresti foto poco mosse (forse) ma sicuramente qualitativamente molto scadenti. Il rumore della mia A620 a ISO 100 è paragonabile a quello della 350D a ISO 400 e considera che tra le compatte ha una buona reputazione.