[edoardogenova]

Salve a tutti, mi sono finalmente deciso a comprare un nuovo treppiedi che possa sostituire il catorcio traballante che mi ritrovo al momento. Mi servirebbe qualcosa di abbastanza preciso, infatti lo userei per la macrofotografia e per le foto notturne con lunghe esposizioni. Il mio budget è di circa 300 euro. Inizialmente avevo pensato al 190xprob della Manfrotto, ma non saprei che testa abbinare. In alternativa ho sentito parlare bene anche dei Benro ma non conosco nessun modello nello specifico

[fotografobrescia]

ciao! io ho appena comprato il 190xprob e ci ho messo la testa 804rc2 il tutto ho speso 199 euro. :ns molto bello, preciso e solido, venivo dai treppiedi da 29 euro a mediaword

[Franco]

Il cavalletto nella fotografia macro e notturna presenta alcune difficoltà nell’uso: – dev’essere veloce, quindi poche sezioni e blocchi rapidi e sicuri, testa precisa e se possibile anch’essa veloce. – dev’essere molto stabile, i tempi lunghi e i forti ingrandimenti richiedono una maggiore stabilità. citi 2 marchi, manfrotto e benro, per esperienza personale su 3 prodotti benro, ti consiglio manfrotto siccome hai definito il budget ti consiglio il solido 055XproB in alluminio. Per macro e notturne è ottima la testa a cremagliera junior 410 citata da Ilcalmo, l’unico difetto è il costo…. ti porterebbe fuori budget. In alternativa puoi optare per una 3 movimenti come la classica 808RC4 (fornita anche in kit), oppure se preferisci le teste a sfera, c’è la 488RC0 Tra le 3 teste, la 488 è la meno adatta per macro e notturne, non fosse altro per l’antipatica piastra a sgancio rapido che presenta la caratteristica di avere la gomma piuttosto morbida e richiede un buon serraggio (ma se fà caldo, addio colla……) per ottenere un accoppiamento fotocamera/piastra esente da cedimenti [lo]

[Fabio_Mac]

Originariamente inviato da fra65: Il cavalletto nella fotografia macro e notturna presenta alcune difficoltà nell’uso: – dev’essere veloce, quindi poche sezioni e blocchi rapidi e sicuri, testa precisa e se possibile anch’essa veloce. – dev’essere molto stabile, i tempi lunghi e i forti ingrandimenti richiedono una maggiore stabilità. citi 2 marchi, manfrotto e benro, per esperienza personale su 3 prodotti benro, ti consiglio manfrotto siccome hai definito il budget ti consiglio il solido 055XproB in alluminio. Per macro e notturne è ottima la testa a cremagliera junior 410 citata da Ilcalmo, l’unico difetto è il costo…. ti porterebbe fuori budget. In alternativa puoi optare per una 3 movimenti come la classica 808RC4 (fornita anche in kit), oppure se preferisci le teste a sfera, c’è la 488RC0 Tra le 3 teste, la 488 è la meno adatta per macro e notturne, non fosse altro per l’antipatica piastra a sgancio rapido che presenta la caratteristica di avere la gomma piuttosto morbida e richiede un buon serraggio (ma se fà caldo, addio colla……) per ottenere un accoppiamento fotocamera/piastra esente da cedimenti [lo]

Dall’alto della mia ignoranza, cosa significa una testa “veloce”? facile da impostare?

[Franco]

Originariamente inviato da Fabio_Mac: cosa significa una testa “veloce”? facile da impostare?

veloce da impostare, mettere in funzione…. come avevo specificato a fianco: poche sezioni (un cavalletto con 3 sezioni è piu’ veloce di uno con 5 sez) blocchi rapidi (le leve o le ghiere che fermano le gambe, la colonna) ma anche l’inversione e i movimenti della colonna sul cavalletto, gli sganci per allargare i piedi del cavalletto sono particolari importanti nella fotografia macro Personalmente trovo che in alcune occasioni la velocità del cavalletto è fondamentale, soprattutto nella fotografia macro in natura dove si cambia continuamente posizione, ma anche nella fotografia notturna dove il montaggio del cavalletto (ma anche la garanzia di un buon fissaggio dei fermi, per non ritrovare il cavalletto a terra perchè non si aveva visto una leva chiusa male) sono caratteristiche da tenere in debita considerazione…… non a caso nella macro utilizzo spesso il manfrotto neotech che è in assoluto il cavalletto piu’ veloce e flessibile mai costruito, nei notturni mi affido ad un grosso gitzo systematic. Anche la testa può essere veloce, una testa a sfera è veloce, una testa a cremagliera è molto lenta. Nella macro in situazioni controllate solitamente utilizzo una testa a cremagliera, mentre in natura uso teste sfera centrale (arcaswiss) o decentrate (2 gitzo serie 3 o 5 con piastra modificata arcaswiss per ridurre i micromovimenti della piastra) accoppiate alla piastra micrometrica. Nei notturni la testa ideale è la cremagliera o la 3 movimenti (3D), solitamente utilizzo la cremagliera per avere un completo controllo dei piani; a volte, quando è molto buio preferisco la testa decentrata che possiede comandi molto grandi (lo sgancio è incorporato alla frizione ed è una grande ruota zigrinata di 7cm di diametro) e al buio risulta enormemente piu’ rapida, manovrabile, pratica e sicura 😉

[edoardogenova]

Grazie per tutte le dritte, mi sono state veramente d’aiuto (o) Mi sorge un’altra domanda, cos’ha la 804rc2 in meno rispetto alla 808rc4? Lo chiedo perchè la rc2 è un po’ più economica ed è anche più facilmente reperibile (molti siti la vendono in kit insieme al 190/550xprob, mentre la rc4 è sempre venduta da sola). In ultimo mi sapete consigliare un buon negozio on line per questo genere di acquisto? Io ho visionato DCSItalia, CHL e Amazon Italia, ma magari esiste qualche altro venditore a prezzi migliori.

[edoardogenova]

lo chiedevo perchè ho trovato lo 055xprob con la 804rc2 a 166 euro, mi sembra essere un’offerta veramente conveniente ma non vorrei restare deluso dalla testa. Che ne dite?

[Franco]

la 804rc2 è una testa con capacità a pieno carico di 4 kg, quindi togliendo il peso della testa siamo sui 3 kg abbondanti……. se non usi attrezzature pesanti può anche andare bene la 808rc4 ha doppio peso, doppia portata, doppia affidabilità, doppio costo, è piu’ robusta, pesante, precisa…… tutti questi fattori sono da valutare molto bene anche in virtu’ del fatto che il 190xprob può essere accoppiato con la 804, mentre sul 055xprob è preferibile la 808 valuta anche il peso, in genere per macro e notturni non è fondamentale disporre di cavalletti leggeri, ma con lo 055+808 siamo a quasi 4kg di peso, mentre 190+804 sono due kg e mezzo circa PS: rc4 e rc2 sono le sigle che manfrotto utilizza per definire l’attacco tra cavalletto e macchina, in questo caso si tratta di due attacchi rapidi con differente piastra……la rc4 è piu’ ampia e precisa [lo]

[Autore]

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