Esattamente: Canon EF 24-70 f/2,8 L USM vs Tamron SP AF 28-75 f/2,8 Xr Di LD Asph. IF Macro. In altri topic si è parlato spesso di queste due ottiche e questo mese (settembre 2006) sulla rivista Tutti Fotografi c’è un ampio ed esauriente servizio che mette a confronto le due ottiche con dettagliatissimi grafici MTF. Canon, con questa ottica serie L, ne esce fuori alla grande: “… nonostante la grande apertura relativa, sul pieno formato la nitidezza è splendida non solo al centro, ma anche e sopratutto ai bordi. Sui formati ridotti (1D Mark II e 350D) la resa si abbassa rimanendo comunque molto buona, anche se non più eccezionale, dato che viene esclusa la resa dei bordi. Alla focale minima sono presenti una leggera distorsione ed una leggera imprecisione sul diaframma più chiuso, ottimamente corretta la vignettatura … “. Il Tamron (che comunque costa circa un terzo di meno del Canon) si difende alla stragrande: ” … obiettivo dotato di una nitidezza eccezionalmente elevata al centro ed un pò più limitata sui bordi. La sua resa è ottima su tutti i formati, tuttavia è particolarmente indicato per quelli ridotti APS-C (350D) sui quali vengono escluse le parti periferiche dell’immagine. L’alta qualità di questo obiettivo traspare anche da una buona correzione della distorsione e da un ottimo contenimento della vignettatura”. Il resto nelle sette esaurienti pagine dell’articolo citato. Questo è quanto mi faceva piacere condividere con tutti voi specialmente con coloro (me compreso) che non possono disporre di budget particolari e quindi l’acquisto di ottiche, spesso ritenute di seconda fascia, si rivelano in realtà dei veri e propri strumenti altamente professionali il cui rapporto qualità prezzo ha dell’incredibile.
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