[Franco]

[IMG]public/imgsforum/2013/9/the_bridge1.jpg[/IMG]

titolo : The Bridge
autore : Itus49
link album : http://www.canoniani.it/forum-canoniani/educazione-all-immagine/582753-commentiamo-le-polw.html

[Franco]

Presentazione: la POLW di questa settimana possiede pochi elementi compositivi, una superficie bianca ed una nera, irriconoscibile, con delle linee prospettiche che ricordano le linee di convergenza utilizzate in disegno per definire la prospettiva, ma in proiezione di cosa, di quale “volume”, questo non possiamo saperlo, possiamo solo immaginarlo grazie al titolo della foto, “il ponte” che definisce qualcosa di reale, o meglio, di realistico visto che l’astrazione compiuta sul soggetto, rotazione, BN e contrasto, ha cancellato ogni traccia della realtà. Oppure, nell’astrazione compiuta, un ponte metaforico composto dalle linee in fuga che corrono verso una meta, l’area bianca, l’altra sponda del ponte. Una foto molto interessante ma difficile da commentare, come avviene in molte foto dove l’astrazione è molto spinta, complimenti ad Italo, Itus49 per avercela proposta….

[Massimo]

io la vedrei bene come copertina per un album dei Pink Floyd……..

[Mullahomark86]

Questa foto mi ha intrigato da subito. Come ben dice Franco non è affatto semplice commentarla. Premesso che a me il risultato finale piace e anche molto, la visione di questa immagine mi suscita anche dei dubbi di carattere quasi “deontologico”. Non vorrei fare un discorso generale al quale ci si debba attenere quasi come se fosse un dogma, mi limiterò a esporre brevemente la mia opinione. Ricercare la pura astrazione in fotografia è sicuramente una pratica affascinante (come in questo caso) ma forse andrebbe equilibrata con l’accettazione che la fotografia non può prescindere dal dato reale. Nessuna fotografia può essere astratta per definizione. In questo caso manca quel movimento di riconoscimento del dato reale che può avvenire anche dopo un tempo lungo di smarrimento all’interno dell’immagine ma che poi concede all’osservatore di ritrovare le coordinate. Qui si resta sospesi tra questi bellissimi grafismi primitivi e, almeno è quello che succede a me, ci si disperde. La qualità dell’immagine è fuori discussione, la composizione è buona la scelta del totale BN è azzeccata e l’effetto sorpresa funziona. [lo] [lo]

[saiot]

Per quanto riguarda l’aggancio con il reale a me sembra evidente che sono i cavi di sostegno di un ponte, sarà perché, come scrissi sul forum, non è la prima foto di questo tipo di quel tipo di ponte che vedo.

[albo49]

Dato per scontato che esiste un originale, pongo queste proposte ad un livello molto alto nella mia gerarchia del gusto. Quando un autore arriva a queste proposte esce dal classicismo fotografico e dalla pura riproduzione paesaggista. La negazione del fondo diventa necessaria per concentrare l’interesse sulla simbologia delle forme, in questo caso linee. l’autore, di fronte all’originale, si eleva critico di se stesso. Da una parte toglie, dall’altra aggiunge al suo scatto originale ponendosi in modo provocatorio verso l’osservatore: è un ponte ? si certo sembra ovvio, ma anche no. Non è più necessario capire la natura della foto, quello che era, ora è un’altra cosa, un’altra visione della stessa. Questa nasce dopo lo scatto e si concretizza in PP, ma senza lo scatto originale non sarebbe nata l’idea e l’autore ne ha consapevolezza oltre al merito.

[Luppolo]

Italo non è nuovo a proporci scatti suggestivi… questo è un chiaro esempio della sua bravura! (o)

[Mullahomark86]

Originariamente inviato da saiot: Per quanto riguarda l’aggancio con il reale a me sembra evidente che sono i cavi di sostegno di un ponte, sarà perché, come scrissi sul forum, non è la prima foto di questo tipo di quel tipo di ponte che vedo.

Non risulta subito evidente secondo me. Naturalmente il mio intervento era solo per spiegare le mie sensazioni nel guardare questo tipo di immagini. La ricerca dell’astrazione pura in fotografia (intesa come pratica) non mi aiuta a dialogare con la fotografia (intesa come oggetto finale), ma questo ovviamente vale solo per me.

[itus49]

Scusatemi ragazzi se non sono intervenuto prima nel commentare la mia foticchiola, perché di foticchia si tratta, non sono un grande fotografo, come dice Lippolik, a cui faccio i complimenti in ritardo della sua nomina a Canoniano dell’anno. Purtroppo sono caduto da cavallo e ancora adesso faccio fatica a sedere per stare davanti al PC, salvo rapidissime comparse. Mi considero un creativo, questo sì, proprio per questo alcune, anzi spesso, non rispetto le regole della fotografia, quattro terzi, perfetta linearità ecc. Mi lascio prendere volentieri la mano dall’estro creativo, rasentando più la grafica che la fotografia classica, prova ne sono le tante foto ad alto contrasto con cui vi ammorbo, o la provocatoria foto dal titolo “Futurismo”. Peraltro meriterebbe una menzione per essere forse la foto più cliccata, credo del forum ( 🙂 :). Comunque è un ponte, esattamente un particolare di uno dei pilastri del ponte che è sito nel porto turistico di La Spezia. Al solito mentre fotografavo, ho cominciato a contorcemi in modo dissennato, cercando posizioni impossibili, poi visto le condizioni del cielo ed il contrasto del bianco dei cavi e del pilone, è scattata la molle: B&W ad alto contrasto. Tutto lì, poil’ho inserita nelle astratte perché come ha detto subito Max mi ha ricordato il famoso album dei Pinky Floyd. MA è un ponte, solo un particolare di un ponte fotografato durante un attacco epilettico. [mat] [mat] [mat] [mat] [mat] [mat] Comunque grazie a tutti per avermi dato l’onore di avere un foto sottoposta ai vostri graditissimi commenti. Per Mullah anche a me cmq piace le foto foto, non per niente amo lo street ed uno dei CAnoniani preferiti è Salvo, gran maestro Savvuzzo Beddu!. Un abbraccio a tutti ed anche a Lorenzo tanto paziente con me. [lo] P.S. Mi rimetto sul letto ahi ohi!

[Autore]

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