- Questo topic ha 11 risposte, 9 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 15 anni, 9 mesi fa da
Fred84.
-
AutorePost
-
Luglio 2, 2008 alle 12:24 pm #1364601
lidiapoe
PartecipanteGiusta osservazione [can]
Luglio 2, 2008 alle 2:48 pm #1364635SingleShot
PartecipanteOriginariamente inviato da lidiapoe: Giusta osservazione [can]
grazie 😉 (o)
Luglio 4, 2008 alle 5:47 am #1365133Franco
PartecipanteGrande personaggio, e anche grande fotografo. Gerda Taro fù sua compagna nel periodo della guerra civile spagnola, vissero e morirono allo stesso modo…… combattendo con il cinturone carico di rullini e documentando i drammi della vita, senza rendersi conto che la loro vita pian piano si sarebbe trasformata in un dramma personale. Sprezzanti del rischio descrivevano la guerra dei popoli perchè coloro che non potevano vederla, la potessero osservare tramite le loro foto, e le loro foto fecero buchi ancora piu’ grandi dei cannoni e dei fucili immortalati nelle loro foto…… propaganda politica? ingranaggi impazziti dentro una rotativa che non poteva fermarsi? può darsi…… ma nelle loro foto troviamo l’umanità in un luogo dove si cercava di rinnegarla, per questo sono grandi, non immortalavano l’evento, ma la necessità di reprimerlo………
Agosto 4, 2008 alle 6:58 pm #1373940Edgardo
PartecipanteDue piccoli aneddoti su Capa. Come è noto quando i rulli dello Sbarco in Normandia giunsero al laboratorio di LIFE furono rovinati quasi completamente da un errore del tecnico di laboratorio Barroughs. Il direttore di Life voleva chiamare Barroughs e licenziarlo, quando Capa intervenne e dichiarò al direttore che se avesse licenziato il tecnico, lui (Capa)non avrebbe mai più collaborato con LIFE. Quando qualcuno era insoddisfatto delle proprie foto e chiedeva a Capa un suggerimento, lui era solito dire: “Se le tue foto non sono abbastanza buone vuol dire che non eri abbastanza vicino”. Tra le varie Capa ebbe una burrascosa relazione con uno dei miti femminili del ‘900, Ingrid Bergman, che era letteralmente pazza di lui. La relazione si trascino per parecchio tempo, poi dopo un periodo in cui lui la seguì a Hollywood, l’unione si sfasciò a causa dell’irrequitezza di Capa. Ciao a tutti Edgardo
Marzo 9, 2009 alle 11:52 pm #1443844offrediandrea
PartecipanteIl militante che muore riapparve misteriosamente in un ritratto di gruppo su uno scatto successivo del medesimo rullino.. eh eh Vorrei citarvi le fonti ma non le trovo,e di questo me ne scuso,tuttavia sentii questa versione durante una lezione di fotograia e fotointerpretazione subacquea in università da me e successivamente andai a documentarmi.
Aprile 23, 2009 alle 3:07 pm #1460640franic75
PartecipanteVi sono state dubbi circa l’originalità dello scatto del miliziano dato che, pare, questi appaia nuovamente in una foto successiva del medesimo rullino mentre giace a terra; teoria questa in contraddizione con la dichiarazione di Capa che afferma che il miliziano ucciso fu subito riportato nella trincea dai suoi compagni. Tuttavia unanalisi più attenta rivela che la seconda fotografia ritrae un altro soldato, avvalorando la tesi dell’eccezionalità dello scatto di Capa. Cornell Capa, da “Capa, l’opera completa” Non so se è una difesa puramente dettata dalla fratellanza, ma dato che le foto sono state minuziosamente analizzate da numerosi testimoni, appare che lo scatto sia effettivamente originale e non preparato; sebbene entrambe le tesi possano, mio parere, calzare perfettamente con la personalità istrionica di Robert Capa.
Aprile 27, 2009 alle 1:29 am #1461867franic75
PartecipanteE’ di due giorni fa, la notizia che in Messico, in una località di cui al momento non ricordo il nome, è stato rinvenuta l’intera raccolta dei negativi originali di Robert Capa. Ottimamente conservati, subito dopo il riconoscimento sono stati inviati al legittimo “proprietario”, vale a dire l’International Center of Photography di New York, fondato da Cornell Capa, fratello di Robert. Ho appreso la notizie nello speciale di raidue “Storie”, andato in onda ieri notte all’una circa e nel quale mi sono imbattuto per puro caso. Ritengo la notizia degna di essere segnalata, per il valore dell’opera recuperata nel contesto storico del fotogiornalismo. Un saluto.
Aprile 27, 2009 alle 1:43 am #1461878MarcoBona
Partecipanteciao franic75, penso che lo “speciale” andato in onda sia roba da “repertorio”, già nel maggio 2008 “fotografia reflex” apriva il suo editoriale con questa notizia del ritrovamento delle 3 valigette di cartone contenenti circa 3500 negativi da 35 mm. roba da aprire un museo dell’immagine interamente dedicato a lui! ciao, marco. [lo]
Aprile 28, 2009 alle 5:18 pm #1462502franic75
PartecipanteGrazie per la segnalazione, farò immediatamente causa al tg2 che spaccia per attuali notizie vecchie di due anni! 🙂 Dallo speciale, comunque, pare che il museo sia effettivamente in allestimento. [lo]
Luglio 1, 2009 alle 3:41 pm #1485940smilesecurity
PartecipanteRimane un grande fotografo, un grande uomo!!
Luglio 27, 2009 alle 4:06 pm #1493854Fred84
PartecipanteGrande Capa, uno dei miei preferiti, la parte di fotografia nella tesina della maturità fatta su di lui! Se non avessero sbagliato a sviluppare una parte dei rullini dello sbarco chissà che cosa ci avrebbe regalato il suo occhio! Un mito!
-
AutorePost
- Devi essere connesso per rispondere a questo topic.