Tale firmware libera dei blocchi che la canon aveva imposto alla 300D per sfruttare, in modo depotenziato, i chip e la meccanica della 10D. Questo ha permesso la realizzazione di un hack che non ha aggiunto funzioni quanto eliminato i blocchi ad esse. La 350D non nasce da altre fotocamere (sebbene sia uscita poco dopo la 20D, hanno realizzato un sensore apposta) quindi non c’è niente che vada sbloccato, e il limite dell’ISO1600 è fisico e inalterabile. Per quanto riguarda il discorso degli ISO sulla 300D, bisogna considerare che la tecnologia è un po’ meno prestante di quella attuale (usa il DiGiC versione 1) e il sensore produce un po’ più rumore. L’ISO 3200 sulla 300D è quindi solo un retaggio della 10D ma in effetti non è molto utile, perché raramente utilizzabile, ma finché stampi a 18×13 il rumore che produce a ISO1600 è sufficientemente basso per essere utilizzato per le stampe senza nemmeno ridurlo prima con Photoshop.
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