[fireblade]

Una domenica mattina a Genova, mercatino dell’antiquariato nel Palazzo Ducale. Questa donna attende un cliente, con un’aria desolata, ma con grande dignità. Regolo l’esposizione per ottenere il minor contrasto possibile, in modo da creare un’atmosfera grigia come l’umore della donna, poi spalanco il diaframma per avere uno sfondo evanescente come i suoi pensieri e scatto in grande fretta, prima che la foto svanisca…in quei pochi secondi ho visto una foto, e l’ho fatta mia per sempre. Canon F-1 con Fd 35/2, pellicola PanF 50Asa, F/2, 1/125 [IMG]public/imgsforum/2009/10/IMG026_M_900.jpg[/IMG] Commenti molto graditi. [lo]

[Anonimo]

Molto bella Sandro,è il tuo solito capolavoro. Grazie di averlo condiviso con noi. [lo]

[ziopatrizio]

Ehi Sandro, posso chiederti cosa significa regolare l’esposizione per minimizzare il contrasto ? Forse sovraesporre un pochetto ? Ciao, — Patrizio

[nixray]

L’idea mi piace molto, come la composizione e il contrasto generale. L’unico dettaglio che non la rende perfetta IMHO è il taglio in basso delle zampe delle poltrone e del candeliere. Nell’insieme rimane comunque una foto riuscita.

[gloster1974]

l’immagine si legge da se , la donna seduta che osserva la folla di gente davanti a se’ nella speranza di intravvedere la persona tanto attesa , la poltrona accanto a se pronta ad accoglierlo ma che purtroppo per ora resta vuota e fredda . . . . . . nulla da dire l’immagine trasmette una sensazione di sconforto e di delusione. Per chi si chiedera’ come faccio a parlare di sconforto e delusione in un’immagine di una donna di spalle spiego che io la foto la interpreto sempre con una parte di realismo e una parte di fantasia , cerco di essere li’ con lei e di capire quali sono le sensazioni che in quell’attimo sta provando , questo si fa anche con una persona di spalle 😉

[Anonimo]

Quoto Nixray in toto. Peccato per il taglio delle gambe della poltrona e del candeliere. Cmq rimane bella lo stesso. [com]

[Autore]

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