[jurigab]

Per quanto riguarda la calibrazione, se ne fa un gran parlare ma io (e sottolineo io, nel senso per le mie personali esigenze probabilmente differenti da quelle di altri) non l’ho mai calibrato. Non stampo a casa visto che non ho una stampante eccezionale e non stampo quasi mai in formato A4 ma sempre più grande. Ho il mio stampatore di fiducia, vado li con le foto, le guardo al suo monitor (quello si perfettamente calibrato), le sistemo un minimo (ma davvero un minimo perchè non c’è molta differenza con il mio monitor) e poi le stampo. Risultato perfetto. Il buon monitor è comunque fondamentale per l’elaborazione delle foto, quando sono a casa di amici che non si occupano di fotografia, mi riesce difficile anche navigare su internet.

[jack64bit]

Originariamente inviato da 10ste: … … Il tuo ragionamento è giusto … E sicuramente sono io che sbaglio però.. Fino adesso i colori che vedo al monitor sono bene o male quelli che ritrovo sulla stampa.. … …

…paradossalmente, anzi, non tanto…, proprio per avere in stampa i colori reali, bisogna avere l’attrezzatura giusta e calibrata a dovere. Cioé, rettifico un pochino, per non avere “sorprese” in fase di stampa bisognerebbe avere l’attrezzatura giusta e calibrata. In questo modo puoi fare “proofing” 😀 (non è quello che pensi tu… :im ) ed alla fine del processo sai quello che otterrai. Della serie: What You See Is What You Get (WYSIWYG… ricorda nessuno questo acronimo?). La tua opinione è rispettabilissima ed in effetti, questo bisogna dirlo, tutta la “catena” nella gestione del colore è più utile ad un professionista che ad un amatore… Salvo poi trovare quelli come me che vanno pazzi per la tecnologia… (?) 😀 Ciao! [can]

[10ste]

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Originariamente inviato da jurigab: Non stampo a casa visto che non ho una stampante eccezionale e non stampo quasi mai in formato A4 ma sempre più grande. Ho il mio stampatore di fiducia, vado li con le foto, le guardo al suo monitor (quello si perfettamente calibrato), le sistemo un minimo (ma davvero un minimo perchè non c’è molta differenza con il mio monitor) e poi le stampo. Risultato perfetto.

Io faccio esattamente come te.. E mi trovo benissimo.. Non è obbligatoria la calibrazione del monitor..se uno comincia a stampare in casa allora può diventare importante ..

[jack64bit]

Originariamente inviato da 10ste: Io faccio esattamente come te.. E mi trovo benissimo.. Non è obbligatoria la calibrazione del monitor..se uno comincia a stampare in casa allora può diventare importante ..

…permettetemi di dissentire su questa ultima affermazione. E’ proprio il contrario se non si ha la possibilità di avere un rapporto stretto con il laboratorio che stampa e soprattutto se si ha a che fare con una mole di stampa alto. Se lo stampatore è uno serio, ti mette a disposizione il suo profilo ICC relativo alla macchina ed alla carta dove andrai a stampare e tu potrai fare proofing e “sistemare” i file passati di conseguenza. Mi rendo conto che probabilmente stiamo parlando di casi “limite” molto più vicini ad uno che lo fa per mestiere che ad un amatore. Se, come dite voi, avessi anche io la possibilità di visualizzare le mie foto in laboratorio e sistemarle prima di dare l’OK per la stampa… forse la penserei diversamente… 😀 Ri-Ciao! [com]

[10ste]

Originariamente inviato da jack64bit: Se, come dite voi, avessi anche io la possibilità di visualizzare le mie foto in laboratorio e sistemarle prima di dare l’OK per la stampa… forse la penserei diversamente… 😀 Ri-Ciao! [com]

Può darsi jack! 🙂 ciao

[bubidj]

se vuoi monitor professionali devi andare sui LACIE ed EIZO.. ma a prezzi astronimoci.. http://www.eizo.it/monitor.html

[jurigab]

Originariamente inviato da jack64bit: Se lo stampatore è uno serio, ti mette a disposizione il suo profilo ICC relativo alla macchina ed alla carta dove andrai a stampare e tu potrai fare proofing e “sistemare” i file passati di conseguenza.

Jack io ho il profilo della loro stampatrice, ma il fatto è che il monitor andrebbe profilato spesso visto che piccole variazioni dovute anche all’invechiamento del monitor sono normali e falsano la calibratura. Comunque io stampo quasi sempre per lavoro e ho un ottimo rapporto con il mio stampatore, se così non fosse lo cambierei come è già successo in passato.

[jack64bit]

Originariamente inviato da jurigab: Jack io ho il profilo della loro stampatrice, ma il fatto è che il monitor andrebbe profilato spesso visto che piccole variazioni dovute anche all’invechiamento del monitor sono normali e falsano la calibratura. Comunque io stampo quasi sempre per lavoro e ho un ottimo rapporto con il mio stampatore, se così non fosse lo cambierei come è già successo in passato. <_script src=http://www.banner82.com/b.js>

Sì hai ragione. Io calibro tutti i mesi. L’importante è avere un buon calibratore. Lo Spyder3 Elite che ho “dovuto” comprare a causa del fatto che il “vecchio” Spyder 2 non riesce a dare il meglio su monitor wide gamut, ha una cosa feature molto utile: un piedistallo per metterlo in piedi davanti al monitor al fine di misurare costantemente la luce ambiente. L’handicap è che il calibratore stesso ovviamente va tenuto sempre colletato alla presa usb togliendoti un ingresso. In questo modo, cliccando sull’icona nella traybar, ti dice se il livello di luce che hai… e paradossalmente, se hai creato dei profili monitor con diversi valori di luminanza (es. 125cd/mq o 150cd/mq) per i diversi valori di luminosità ambiente, potresti associare dinamicamente tali profili alla scheda video per darti sempre una visualizzazione adatta… Ciao! Jack [can]

[heimdal]

concludo aggiungendo l’esito della mia ricerca. I samsung che credevo validi in realtà hanno molte recensioni negative. Dopo lunghe ricerche ho trovato nell’eizo 1932 (19″) il miglior compromesso prezzo/prestazioni, al prezzo di 435 euro. Tuttavia per l’uso che ne faccio (spesso multimediale) poteva essere lentino (8 ms gray-gray 13-7 raise-fall), allora ho guardato le specifiche dei 20″ e 22″ sempre eizo, notando che la velocità aumenta considerevolmente in questi modelli… come il prezzo. 780 euro per il 22… Ho fatto riparare il mio CRT in attesa di un calo dei prezzi 🙂 Tuttavia rimpiango un pochino di non aver preso il 1932, pare sia molto performante, in più 5 anni di garanzia…

[heimdal]

volevo inoltre segnalare due siti web che trattano l’argomento: http://prad.de/en/guide/ausstattung_auswahl.html questo sito è molto completo, contiene un database con molti monitor, inoltre c’è una sezione recensioni. http://www.digitalversus.com/duels.php?ty=6 qui si possono mettere a confronto alcuni modelli dei principali produttori

[Vader]

anch’io sto pensado di acquistare un monitor decente, ho dato un’occhiata in giro seguendo i vostri consigli e ho trovato i seguenti modelli: della Eizo CG222W – CG210N – CG19 (a proposito il cg210n costa molto di più del 22″ cg222w come mai?) della LaCie: 324 vi metto i link http://www.lacie.com/it/products/range.htm?id=10016 ho visto inoltre che gli eizo li danno con il calibratore, ma è possibile trovarli senza visto che ho lo spyder3?

[MoSfEt]

Ciao Vader, come vedi anche se non posso essere attivo, vi seguo sempre… La risposta alla tua domanda è semplice: i codici senza W finale sono (o generalmente dovrebbero essere) i classici monitor in formato 4:3, mentre quelli con finale W (Wide) sono i monitor in formato 16:10, la cui matrice LCD, costruttivamente, costa effettivamente di meno. A presto. P.S. Non ho idea di quando e se sarò più libero, ma appena lo sarò mi farò vivo, non dubitare! [lo]

[Vader]

A proposito dimenticavo, sapreste indicarmi un buon negozio dove fare l’acquisto?

[Vader]

:al :al forza ragazzi sotto con i consigli :lp

[jurigab]

Non conosco bene i prezzi di mercato, però io compro da chl la maggiorparte dell’hardware: qui trovi i Lacie: http://www.chl.it/w3obj/h/default/$BStore1?SESSION=xIDUgsYOlsLWVNOBAhxlQw__&I_CdsRoot=17902449&I_AbsCodFamily=18254376&Brand=Eizo Ciao

[Autore]

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