L’ottica in questione ha un’attacco a vite M42, per montarla sul corpo della 400d ho comprato un adattatore. L’adattatore l’ho trovato on line a meno di 30 euro comprese le spese di spedizione. La MAF e la regolazione del diaframma sono completamente manuali. Il diaframma va da f/6.3 a f/32 ed è modificabile tramite una ghiera che consente di impostare un’apertura e di variarla in continuazione; vi è poi una seconda ghiera che consente di regolare il diaframma su aperture preimpostate, con quella, mediante diversi scatti, si passa da f/6.3 a f/32 (passando per f8, f/11 ecc). La cosa curiosa è che se si imposta, con la ghiera a scatti, f/11 con l’altra ghiera non è più possibile aprire maggiormente, si può solo variare il diaframma in chiusura da f/11 a f/32. Con quest’ottica si lavora in stop-down, vale a dire che quando si guarda nel mirino si vede la reale apertura del diaframma, al contrario di quanto accade con le lenti dotate di preset la cui chiusura del diaframma al valore impostato avviene nel momento dello scatto. In pratica è come guardare nel mirino con il pulsante DOF premuto. L’ottica è dotata inoltre di un supporto filettato per poterla montare su un cavalletto o su un monopiede.