[stecanon]

Scusa ma non sono molto pratico ancora… In pratica per aver un buon risultato in B&N cosa devo usare? Che differenza c’è tra pancromatica ed ortocromatica?

[elwood85]

ciao.. per stampare in bianco e nero, no usa sol orullini in biano e enro carta e chimici adatti per il bianco e nero. non usare rullini a colori per poi stamparein bianco e nero perche sono 2 cose completamente diverse lo puoi vedere anche da te dal colore della pellicola a colori e quella b/n. quindi se devi fare foto in bianco e nero usa rullini e tutto l’occorrente per stampare in bianco e nero se no se vuoi a colori usa solo rullini ecc per colori… per ogni altra cosa non esitare a chidere

[73giorgetto]

ciao stecanon, come diceva antonino prima, sembra banale ma le cose banali ce le si dimentica sempre, la cosa fondamentale e assolutamente necessaria (se no tutto diviene impossibile) è il BUIO!… già perché se non hai possibilità di avere un locale dove fare buoi completo (e meglio dove avere acqua corrente)ci si può scordare di sviluppare e di stampare… detto questo se hai possibilità di avere un locale del genere si può cominciare (tenuto conto che deve essere un locale dove se sviluppi non deve entrare nessuno per almeno 3 ore per evitare che l’emulsione sviluppata, fisstaa e lavata venga toccata e per ridurre al minimo l’intrusione di polvere) nella mia piccola esperienza ti posso dire che conviene stare su pochi prodotti (pellicole e chimici) ed impratichirsi con quelli. io consiglierei una pellicola intorno ai 100 iso, una sui 400 iso e vai con quelle (per conto mio utilizzo principalmente fuji acros 100 e kodak 400 tx, anche se sto riscoprendo le ilford delta 100 e 400). a queste pellicole abbini i prodotti chimici per lo sviluppo (anche qui meglio sono all’inizio e meglio è… puoi stare sul kodak d76 che a detta di molti è un rivelatore piuttosto universale, costa poco, lo conservi all’infinito fino a che non lo usi in acqua ecc. ecc. e va bene un po’ con tutte le pellicole (qui trovi una lista molto completa sull’utilizzo di pellicole e rivelatori avbbinati con temperature, tempi di sviluppo ecc. ecc.[url]http://www.digitaltruth.com/devchart.html). prendi una tank per sviluppo, contenitori graduati per i liquidi (andando al massimo risparmio per l’inizio se usi il d76 ad esempio e una classica tank per 35 mm che di solito ha capacità di 290 ml, ti basta anche il fondo di una bottiglia di plastica ove hai segnato con pennarello indelebile la quantità di 150 ml e di 300 ml per ottenere la quantità d’uso del d76 in stock (così come è senza diluizioni) o della diluizione 1+1 (150 ml acqua e 150 ml d76), ad esempio…), alcune bottiglie richiudibili per riporre i liquidi una volta utilizzati (bastano bottiglie per acqua minerale.. meglio se a soffietto per togliere l’aria in eccesso, ma se sei all’inizio prova ad evitare spese che potrai fare dopo se la passione ti prende, un TERMOMETRO (fondamentale, perché i processi chimici sono influenzati dai fattori energetici (luce, temperatura ecc.) per cui unn tempo di sviluppo cambia a seconda della temperatura a cui fai avvenire la reazione… ti parlo per esperienza personale…), lascerei stare l’estrattore per pellicole, perché rischi di rigare la pellicola stessa… piuttosto uno schiaccianoci è perfetto per smontare il portarullino… mollette meglio se apposite, ma anche quelle per il bucato vanno bene… che altro… per la stampa necessaria lampadina giallo verde (meglio di quella rossa… ti permette di vedere di più), bacinelle te lo hanno già detto, tre pinze da usare ciascuna per ciascuna bacinella (in realtà puoi anche evitare la bacinella per il bagno di arresto… non è così fondamentale… piccolo ulteriore risparmio)… carta… (starei per iniziare su carta politenata mutigrade acquistando i filtri da utilizzare sull’ingranditore per variare il contrasto (costa di meno che acquistare carta graduata)), un orologio che faccia sentire il ticchettio (se ce l’hai ti permette di evitare l’acquisto di un timer, basta abituarsi a sentire il ticchettio e a contare i secondi…) ingranditore… lascia perdere testate a colori… rischi di spendere molto e poi di prendere tu a testate il muro… vai sul B/N e poi eventualmente passa al colore… molto più complicato e da fare esclusvamente tutto al buoi, con carte e prodotti speciali… un durst usato lo trovi a 100 eurozzi… penso che ci sia tutto… spesa media per inizio dovrebbe essere più o meno la seguente (molto spannometrica) ingranditore 100 bacinelle 15-20 bottiglie di plastica 0 (se a soffietto dedicate 10 a bottiglia nuove) pinze 10 chimici vari 40 (sviluppo pellicola, sviluppo carta fissaggio pellicola e carta) lampadina 10 tank (ottimisticamente)10-15 termometro 10 … strumenti per annerire il locale se non buio.. dipende… carta… prova con una confezione da 100 di carta 13×18 come formato…. sui 30 euro e intanto ne hai un po’ per provare, sbagliare, buttare, vedere… avvertimento banale… ma ti assicuro che non lo è… non farti prendere dalla foga di vedere come sion venute le stampe prima di aver riposto la carta nella sua confezione, altirmenti appena accendi la luce e ti accorgi che l’hai lasciata fuori, significa che hai appena buttato tutta la carta che ha preso luce… scusa per la prolissità, ma mi appassiona sentire qualcuno che inizia a stampare e a sviluppare…. avrò certamente dimenticato qualcosa, ma in caso chiedi… sono anche io agli inizi per cui condivido gli stessi timori e fervori… a presto… [lo]

[stecanon]

Un sincero grazie a tutti coloro che mi hanno dato dei consigli sull’argomento, siete stati davvero gentili. [gra] Ora non mi resta che trovare un ingranditore usato e mettere in pratica quello che mi avete detto. Viva [can] ed ovviamente tutti i suoi membri!

[stecanon]

Alla fine ho comprato un Durst M601 usato a 100€, sembra in buone condizioni ma è senza le istruzioni… Ora non mi resta che trovare tutto il resto… Ciao! [lo]

[stecanon]

Qualcuno ha le istruzioni del DURST M601? :lp

[frabruni]

Ciao, basta chiedere 🙂 eccole ma in inglese spero non sia un problema: http://www.canonfd.com/dursteng/durstindex.html Ciao francesco

[stecanon]

Che rapidità! Grazie a tutti e due! [ado]

[stecanon]

Ho un problema con il mio Durst M601 con obiettivo 50mm… Quando inserisco il negativo 35mm nell’ingranditore l’immagine più grande che riesco a visualizzare (a fuoco) sul piano è di circa 8x13cm… Se alzo la testa diventa sfocata e neanche agendo sulla messa a fuoca riesco a migliorarla… Aiuto! :lp

[stecanon]

Nessuno può aiutarmi? :lp

[stecanon]

:lp Ho un problema con il mio Durst M601 con obiettivo 50mm… Quando inserisco il negativo 35mm nell’ingranditore l’immagine più grande che riesco a visualizzare (a fuoco) sul piano è di circa 8x13cm… Se alzo la testa diventa sfocata e neanche agendo sulla messa a fuoca riesco a migliorarla… Aiuto! :lp

[reynolds]

Avevo anch’io il Durst M 601 una ventina di anni fa, ma se non ricordo male, bisognava inserire nel cassetto apposito due grossi condensatori, che sono due lenti in vetro. Li hai inseriti ??

[mAurice]

ho visto che sei registrato pure su flickr. chiedi qua! http://www.flickr.com/groups/analogica/

[stecanon]

Gli specchi all’interno della testata ci sono, non so se ce ne vogliono degli altri… Non dovrebbe centrare nulla il fatto che quando l’ho acquistato mi hanno cambiato l’obiettivo da 75 a 50mm x sviluppare i 35mm, giusto?

[reynolds]

No Stecanon, lo specchio c’è, e ne sono convinto, ma dovrersti avere due condensatori da inserire in un cassetto frontale, che sono due lenti in vetro trasparente, di cui una concava e l’altra convessa (se non ricordo male). Sono queste due lenti che permettono di vedere sul piano di stampa dell’ingranditore il negativo ingrandito.

[Autore]

Post