Capisco il tuo pensiero Chiantese, però nella fotografia, in quanto arte, nulla vieta di marcare un aspetto che fa parte della natura di ogni uomo, chiamasi vecchiaia, che ad oggi vuole essere “eliminata” in ogni modo e con ogni mezzo ma che in quell’uomo veniva vissuta con una certa “genuinità”. (l’uomo era assolutamente consapevole di essere fotografato)