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Marzo 9, 2010 alle 4:03 pm #1557290CppOOPPartecipante
Mi piacciono queste tecniche… sembrano difficili e strane e permettono di vedere le cose da un altro punto di vista, hanno tutti gli ingredienti per piacermi 🙂 devo provarle !!! 🙂
Originariamente inviato da fireblade: Fermo restando poi che permangono tutti i problemi relativi alla scarsa profondità di campo che deriva da forti ingrandimenti, e dalla focheggiatura a mano, con un diaframma chiuso e buio su un mirino con concepito per la focheggiatura manuale…..buon divertimento 🙂
Mmm… credo che il Live View mi aiuterà molto… Credo che come primo passo proverò con “soggetti scelti”, cavalletto, Live View, e… messa a fuoco spostando il soggetto 🙂 Subito leggendo però mi è saltata all’occhio una cosa… Tutti questi problemi di perdere l’automatismo dell’apertura… non basterebbe semplicemente “tirare dei fili”… Allora ho cercato su internet… Solo due offerte: http://www.bhphotovideo.com/c/product/269730-REG/Novoflex_BALPRO_1_BALPRO_1_Universal_Bellows.html Se è cosi mi viene quasi voglia di trovare un “anello di accoppiata” 72/77 per provare il 10-22 davanti al 135… rapporto d’ingrandimento da 6:1 a 13:1 e AF (?) Scusate di tutte le domande, grazie dell’attenzione… e se vi viene qualche altro suggerimento in base a quello che ho in firma…
Marzo 9, 2010 alle 5:40 pm #1557316FrancoPartecipanteOriginariamente inviato da CppOOP: Ho letto che se l’obiettivo lato macchina non è internal focus allora bisogna togliere l’autofocus che senno si rischia di rompere il motore… Perché se è internal focus si può usare l’autofocus ? [sci] e funziona ? [sci]
no, non funziona, gli obbiettivi internal focus avendo la maF interna non vanno a interferire sull’anello d’inversione, mentre le ottiche con fuoco esterno potrebbero essere danneggiate dal movimento (manuale) della ghiera d MaF, questo ne consegue che le informazioni che hai letto erano sbagliate… l’anello di accoppiamento dell’ottica invertita è un semplice doppio anello filettato con il filetto delle due ottiche da accoppiare, è la soluzione migliore per fare grandi RR a pochissima spesa, per quanto riguarda la resa ottica è necessario provarle, non sempre i risultati sono soddisfacenti perchè in questa soluzione la complessità ottica è aumentata enormemente rispetto il singolo obbiettivo invertito, ma in alcuni casi possono essere ottimi. Purtroppo non riesco a darti altre info….. è circa 25 anni che non faccio piu’ operazioni di questo tipo. ciao [lo]
Marzo 9, 2010 alle 5:46 pm #1557320FrancoPartecipanteOriginariamente inviato da quicksilver86: Interessante il rapporto di 3:1 ma come hai fatto a calcolarlo?
non avevi scritto che possiedi l’attrezzatura…. allora è facile, basta che fotografi (o semplicemente inquadri) un righello, e di conseguenza calcoli il RR sulla superficie del tuo sensore, che essendo un aps è di 22,2 x 14,8 mm se il righello inquadra un’area sul lato lungo di 11,1 allora sei ad un RR di 2:1 [lo]
Marzo 9, 2010 alle 8:00 pm #1557340CppOOPPartecipanteOriginariamente inviato da fra65: no, non funziona, gli obbiettivi internal focus avendo la maF interna non vanno a interferire sull’anello d’inversione, mentre le ottiche con fuoco esterno potrebbero essere danneggiate dal movimento (manuale) della ghiera d MaF, questo ne consegue che le informazioni che hai letto erano sbagliate…
Altra domanda… visto che non ho neanche capito completamente la tua risposta… Allora l’AF non funziona ma se è internal focus non fa danno… Quelle esternal focus non possono essere usate neanche a mano ??? Poi mi chiedo, la messa a fuoco si fà facendo aventi e indietro, ok, si può fare… lo faccio anche col 60macro… ma cmq le ghiere della maf il loro effetto sull’ottica lo hanno… in che posizione le devo mettere ?
Originariamente inviato da fra65: l’anello di accoppiamento dell’ottica invertita è un semplice doppio anello filettato con il filetto delle due ottiche da accoppiare, è la soluzione migliore per fare grandi RR a pochissima spesa, per quanto riguarda la resa ottica è necessario provarle, non sempre i risultati sono soddisfacenti perchè in questa soluzione la complessità ottica è aumentata enormemente rispetto il singolo obbiettivo invertito, ma in alcuni casi possono essere ottimi. Purtroppo non riesco a darti altre info….. è circa 25 anni che non faccio piu’ operazioni di questo tipo. ciao [lo]
Ho provato a guardare dentro il 10-22 invertito (appoggiato) WOW grosso ingrandimento !!! ma il mirino è parecchio scuro… e non credo di trovare facilmente l’anello da 77mm… E tenendolo appoggiato non mi sento di scattarci… Appena posso compro anelli di accoppiamento e di inversione 😀 Da 58, e se li trovo, da 77… Provo sicuro la coppia 70-300 50 E se riesco il 10-22 invertito 🙂
Marzo 9, 2010 alle 8:52 pm #1557347quicksilver86PartecipanteOriginariamente inviato da fra65: non avevi scritto che possiedi l’attrezzatura…. allora è facile, basta che fotografi (o semplicemente inquadri) un righello, e di conseguenza calcoli il RR sulla superficie del tuo sensore, che essendo un aps è di 22,2 x 14,8 mm se il righello inquadra un’area sul lato lungo di 11,1 allora sei ad un RR di 2:1 [lo]
Si ti ringrazio infatti se leggi il mio intervento sul disegnare un rettangolo sulla carta c’ero arrivato dopo (o) RImane il dubbio di come faccio a trovare dei righelli o delle penne così piccole [sba]
Marzo 9, 2010 alle 9:21 pm #1557358quicksilver86PartecipanteCirca misuro 4 millimetri per cui il rapporto dovrebbe essere circa di 5,5:1 !! Non male direi!
Marzo 10, 2010 alle 9:45 am #1557565FrancoPartecipanteOriginariamente inviato da CppOOP: Altra domanda… visto che non ho neanche capito completamente la tua risposta… Allora l’AF non funziona ma se è internal focus non fa danno… Quelle esternal focus non possono essere usate neanche a mano ???
e hai anche ragione, scusa ma rileggendo mi sono reso conto di averti dato una info scorretta, in questi giorni leggo, scrivo e rifletto troppo velocemente…. e quindi malamente. Avevo in mente un’altra cosa…….. la frase che avevi riportato era correttissima, quando si accoppiano due ottiche non bisogna assolutamente utilizzare l’AF sulla prima ottica (quella accoppiata alla macchina) quando questa non è internal focus perchè il motore AF non è proporzionato per muovere carichi elevati, ovviamente come facevi notare, l’AF anche se teoricamente può funzionare, nella pratica sarà inutilizzabile.
Originariamente inviato da CppOOP: Poi mi chiedo, la messa a fuoco si fà facendo aventi e indietro, ok, si può fare… lo faccio anche col 60macro… ma cmq le ghiere della maf il loro effetto sull’ottica lo hanno… in che posizione le devo mettere ?
una volta messo a fuoco spostando la fotocamera, la ghiera della MaF ti consentirà di effettuare una messa a fuoco fine su cavalletto senza sbloccare la testa, ma lo saprai già…..
Originariamente inviato da CppOOP: Ho provato a guardare dentro il 10-22 invertito (appoggiato) WOW grosso ingrandimento !!! ma il mirino è parecchio scuro… e non credo di trovare facilmente l’anello da 77mm… E tenendolo appoggiato non mi sento di scattarci…
se lo trovi piu’ piccolo puoi sempre mettere un anello adattatore (aumenta anche il tiraggio e quindi l’ingrandimento) per fotografare su stativo soggetti piani con poca/nessuna PdC potrebbe essere una buona soluzione, purtroppo subentra un altro problema, nell’inversione dell’ottica gli effetti della diffrazione vengono enfatizzati, quindi se chiudiamo il diaframma (con il sistema precedentemente illustrato) cala la risoluzione, ma se non chiudiamo il diaframma possiamo solo fotografare soggetti piani. Inoltre hai fatto caso a quale distanza si trova il soggetto rispetto la lente frontale? Spesso il cono d’ombra toglie luce al soggetto, con l’MPE è possibile mettere un flash anulare e risolvere questo inconveniente. Un altro problema è l’esposizione alla polvere della parte interna dell’ottica invertita, in studio ok, ma in natura…. in passato anch’io avevo fatto tutte le prove possibili, accoppiamenti tra soffietto, tubi, lenti, anelli……. alcuni scatti vennero bene, ma complice l’attrezzatura analogica che rende tutto complesso e non verificabile, le difficoltà mi sembrarono eccessive, infine comprai un micro nikkor e lasciai a casa gli altri espedienti. La fotografia digitale consente prospettive sconosciute alla ripresa analogica macro, però ancora oggi, un 100 macro con magari 50mm di tubi per raggiungere il 2:1, oppure un MPE sono la soluzione migliore per fare belle foto macro senza troppi calcoli. Nella fotografia macro la tecnica è fondamentale, e la tecnologia aiuta i pigri come me….. PS: x Michele: belle le foto su Flickr, complimenti [lo]
Marzo 10, 2010 alle 10:49 am #1557566CppOOPPartecipanteOriginariamente inviato da fra65: e hai anche ragione, scusa ma rileggendo mi sono reso conto di averti dato una info scorretta, in questi giorni leggo, scrivo e rifletto troppo velocemente…. e quindi malamente. Avevo in mente un’altra cosa…….. la frase che avevi riportato era correttissima, quando si accoppiano due ottiche non bisogna assolutamente utilizzare l’AF sulla prima ottica (quella accoppiata alla macchina) quando questa non è internal focus perchè il motore AF non è proporzionato per muovere carichi elevati, ovviamente come facevi notare, l’AF anche se teoricamente può funzionare, nella pratica sarà inutilizzabile.
Nessun problema 🙂 anzi, grazie di esserti corretto ad un ora così mattutina… [gra]
Originariamente inviato da fra65: una volta messo a fuoco spostando la fotocamera, la ghiera della MaF ti consentirà di effettuare una messa a fuoco fine su cavalletto senza sbloccare la testa, ma lo saprai già…..
Non ho mai fatto macro col cavalletto… non ho granché attrezzatura da questo punto di vista… Cmq mi immaginavo una cosa simile… al rapporto d’ingrandimento massimo in che posizione sono le ghiere di maf ? essendo invertito in un caso, e addirittura due nell’altro… non do per scontato che siano sempre alla minima distanza… per caso funzionano all’inverso sull’invertito ? e nella coppia si usano entrambe o una sola ?
Originariamente inviato da fra65: se lo trovi piu’ piccolo puoi sempre mettere un anello adattatore (aumenta anche il tiraggio e quindi l’ingrandimento) per fotografare su stativo soggetti piani con poca/nessuna PdC potrebbe essere una buona soluzione, purtroppo subentra un altro problema, nell’inversione dell’ottica gli effetti della diffrazione vengono enfatizzati, quindi se chiudiamo il diaframma (con il sistema precedentemente illustrato) cala la risoluzione, ma se non chiudiamo il diaframma possiamo solo fotografare soggetti piani. Inoltre hai fatto caso a quale distanza si trova il soggetto rispetto la lente frontale? Spesso il cono d’ombra toglie luce al soggetto, con l’MPE è possibile mettere un flash anulare e risolvere questo inconveniente. Un altro problema è l’esposizione alla polvere della parte interna dell’ottica invertita, in studio ok, ma in natura….
O ma infatti penso proprio che proverò solo “in casa”… per lo meno l’invertito… se dovesse risultare comoda la coppia magari potrà capitare di usarla anche fuori…
Originariamente inviato da fra65: in passato anch’io avevo fatto tutte le prove possibili, accoppiamenti tra soffietto, tubi, lenti, anelli……. alcuni scatti vennero bene, ma complice l’attrezzatura analogica che rende tutto complesso e non verificabile, le difficoltà mi sembrarono eccessive, infine comprai un micro nikkor e lasciai a casa gli altri espedienti. La fotografia digitale consente prospettive sconosciute alla ripresa analogica macro, però ancora oggi, un 100 macro con magari 50mm di tubi per raggiungere il 2:1, oppure un MPE sono la soluzione migliore per fare belle foto macro senza troppi calcoli. Nella fotografia macro la tecnica è fondamentale, e la tecnologia aiuta i pigri come me…..
Beh… ma io ho la sfortuna di essere nato ingegnere… sono attratto da conti e complicazioni… [sba]
Marzo 10, 2010 alle 1:38 pm #1557592emmeti71PartecipanteCppOOP, se ti và, butta un occhio qui: forum_forum.asp?forum=14§ion=53&post=129135
Marzo 10, 2010 alle 2:03 pm #1557597CppOOPPartecipante[quote]Originariamente inviato da emmeti71: CppOOP, se ti và, butta un occhio qui: forum_forum.asp?forum=14§ion=53&post=129135 ma ho avuto paura a scattare tenendolo così appoggiato… il 10-22 ha la lente frontale molto a filo è mi è venuta paura di sbattere lo specchio… irragionevole credo… e comunque non riuscivo a tenere tutto fermo e premere il pulsante di scatto….
Marzo 10, 2010 alle 4:23 pm #1557629FrancoPartecipanteOriginariamente inviato da CppOOP: al rapporto d’ingrandimento massimo in che posizione sono le ghiere di maf ? essendo invertito in un caso, e addirittura due nell’altro… non do per scontato che siano sempre alla minima distanza… per caso funzionano all’inverso sull’invertito ? e nella coppia si usano entrambe o una sola ?
la MaF non è altro che la variazione del tiraggio del gruppo ottico anteriore, invertendo l’ottica, la funzione rimane inalterata….. diminuendo la distanza (rispetto infinito) otterremo la possibilità di avvicinarci al soggetto, aumentando il tiraggio e quindi anche l’ingrandimento. aspettiamo i tuoi esperimenti…… non sarebbe male postare qui le nostre prove e se riesco, bambino permettendo (stanotte ho riposato 2 ore e tra non molto mi addormento alla tastiera) faccio qualche scatto con le ottiche invertite e ne riparliamo…. ciao [lo]
Marzo 10, 2010 alle 4:29 pm #1557633quicksilver86PartecipanteGrazie Fra molto gentile. CppOOP non serve invertire il 10-22 già col 18-55 puoi arrivare già a 5,5:1 di ingrandimento, non vedo perchè ingrandire di più, già così è un’impresa. 🙂
Marzo 11, 2010 alle 6:56 pm #1557904quicksilver86PartecipanteGiusto per far capire a che ingrandimenti si arriva a 18mm… Questa è la foto con un 50mm alla minima distanza di messa a fuoco
Marzo 11, 2010 alle 7:43 pm #1557917CppOOPPartecipanteCmq non è che volevo usare il 10-22 solo per il maggior ingrandimento… in effetti 18 già basta… ma che me lo aspetto più nitido… specie perché lavorerebbe ad una focale intermedia oltre ad essere più nitido di suo (il mio plasticotto e plasticotto davvero… non IS)… Cmq… non posso montarlo… ho preso l’invertitore e l’anello da 58 a 77… ma non si accoppiano… credo che servirebbe un anello da 77 a 58… e non so se si trovano… Comunque, col 18-55… Ecco a voi “L’occhio del potere” : [IMG]public/imgsforum/2010/3/Occhio_del_Potere_red.JPG[/IMG] Preso dai 1000 Yen: [IMG]public/imgsforum/2010/3/Zen_en_intero_o.JPG[/IMG] Europa: [IMG]public/imgsforum/2010/3/Europa_Red.JPG[/IMG] Che avrete riconosciuto essere presa da : [IMG]public/imgsforum/2010/3/Euro_intero_eu.JPG[/IMG] Crop 100 % : [IMG]public/imgsforum/2010/3/EuroCrop.JPG[/IMG] Ne ho fatta una piccola serie sui soldi… quando ho tempo la posto in un topic suo…. Per il 10-22 come potrei fare ? Oggi da Yodobashi Camera ho preso un inverter Kenko da 58 (ci sono solo questi e un anello adattatore Kenko 58->77…. Ma il lato 58 è maschio per entrambi i pezzi… Esistono adattatori 77->58 ??? Invece il pezzo per fare la coppia non lo avevano… se passero da uno Yodobashi a Tokyo lo cercherò lì… per ora sono andato solo a quello di paese…
Febbraio 8, 2011 alle 4:47 pm #1629660caputosoftPartecipanteA tal proposito ho appena postato un esperimento per invertire il 18-55 e mantenere l’elettronica funzionante. forum_forum.asp?forum=3§ion=3&post=452908
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