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Maggio 19, 2016 alle 8:41 pm #1849857Lorenzo CanonianiAmministratore del forum
Molto bene.
Limite partecipanti raggiunto, le adesioni vengono ufficialmente chiuse così come viene temporaneamente chiuso il topic.Ringrazio gli utenti a nome dello staff per l’interessamento dimostrato.
Maggio 25, 2016 alle 1:53 am #1850013gmb1PartecipanteConsiderato che chi non ha mai fatto una notturna può avere dubbi sulla scelta dell’attrezzatura da portare, quali accessori utilizzare, che settaggi impostare sulla fotocamera, ecco una serie di note e consigli elaborati prendendo spunto da articoli trovati in rete.
L’attrezzatura di base per la fotografia notturna
Per fotografare di notte non è necessaria una attrezzatura particolarmente costosa:
- assolutamente necessario è un treppiede; non importa che marca o modello, ma bisogna tener presente che non deve essere troppo leggero (scarsa stabilità) e neppure troppo pesante (dobbiamo portarlo in giro tutta notte). Anche le dimensioni sono da considerare nel caso volessimo portarlo con noi in aereo;
- molto utile sarà un comando di scatto remoto (telecomando), necessario per non ingenerare, premendo il pulsante di scatto, delle vibrazioni che potrebbero causare il micromosso;
- se non è possibile procurarsi un telecomando, la macchina fotografica deve disporre dello scatto ritardato, di solito usato per l’autoscatto (in questo caso non si potrà usare la posa B ) ;
- gli obiettivi consigliati di solito sono i grandangolari, che permettono lunghezze focali piuttosto ridotte;
- potrebbe essere utile il paraluce per evitare riflessi indesiderati;
- potrebbe essere utile anche coprire il mirino con l’apposito tappo; alcune volte la luce puà filtrare;
- schede di memoria e batterie di scorta (cariche);
- utile anche una torcia elettrica; al buio aiuta ad impostare correttamente l’attrezzatura, e anche per “dipingere” con la luce.
Come impostare la fotocamera per la fotografia notturna
- impostare l’ISO al minimo per ridurre il più possibile il rumore. Questo allunga i tempi di scatto, ma tanto abbiamo il cavalletto;
- scattare preferibilmente in manuale o, in alternativa, a priorità di tempi o diaframmi; dobbiamo essere noi e non la fotocamera a decidere qual’è la miglior accoppiata tempo/ diaframma;
- con la fotocamera sul cavalletto disattivare lo stabilizzatore;
- se la fotocamera lo permette e’ particolarmente utile il blocco dello specchio, configurabile tramite le funzioni a menu, in quanto è possibile che si verifichi qualche piccola vibrazione nella fotocamera quando lo specchio colpisce gli ammortizzatori in schiuma al termine del suo scatto rapido;
- consigliatissimo il formato RAW, in maniera da facilitare la correzione del bilanciamento del bianco e la riduzione del rumore in post produzione; di notte le città sono generalmente illuminate da lampioni gialli. Tuttavia c’è poco da fare nel caso in cui la via o la piazza abbiamo illuminazione mista, come lampade ai vapori di sodio (gialle) e a led (bianche);
- abilitare lo scatto ritardato o usare un telecomando;
- se non si riesce a utilizzare la messa a fuoco automatica a causa dell’assenza di fonti di luce, è necessario usare la messa a fuoco manuale; il nostro suggerimento e’ quello di usare il live view con zoom quale aiuto alla MAF; una possibile alternativa è quella di mettere a fuoco un qualsiasi soggetto sufficientemente illuminato a ugual distanza in un altra posizione, disattivare l’autofocus e ricomporre l’inquadratura;
- la misurazione dell’esposizione valutativa potrebbe andare bene, ma sarebbe meglio una misurazione parziale, media pesata al centro o spot;
- se scattando in Posa B delle persone che si piazzano davanti alla fotocamera, puoi coprire l’obiettivo con un cartoncino nero sino a quando non se ne sono andati, e poi riprendere l’esposizione.
Note sulla posa B
Le fotocamere reflex e mirrorless in genere consentono di impostare tempi di otturazione che vanno da 1/8000 di secondo a 30 secondi. Questi tempi di esposizione permettono di ottenere la corretta esposizione in tutte le normali condizioni di luce che si possono incontrare dall’aurora al crepuscolo. Esistono però delle situazioni fotografiche particolari nelle quali possiamo aver bisogno di tempi di esposizione più lunghi di trenta secondi. In questi casi ci viene in aiuto la posa B.
La posa B consente di mantenere aperto l’otturatore della fotocamera per tutto il tempo stabilito dal fotografo, quindi anche per tempi superiori ai 30 secondi normalmente selezionabili con la fotocamera. Quando si imposta la posa B l’otturatore rimane aperto dal momento in cui si preme il pulsante di scatto al momento in cui lo si rilascia.
L’opzione per la posa B si trova sulla ghiera dei modi delle fotocamere reflex. In alcuni modelli entry-level e in alcune mirrorless e bridge la posa B potrebbe essere selezionabile solo da menu. La maggior parte delle fotocamere compatte non consente di impostare la posa B.
La posa B serve essenzialmente a scattare con tempi di esposizione più lunghi di 30 secondi. Di solito quindi tale opzione si usa di notte, quando occorrono pose di diversi minuti per riprendere una scena, ad esempio per rendere il senso del movimento del nostro soggetto, specialmente in contrapposizione ad elementi statici presenti nel fotogramma. Un caso tipico è quello delle scie prodotte dalle automobili di notte:
Per utilizzare la posa B sono necessari due accessori. Il primo è il treppiede, il secondo è il telecomando (o un filocomando) per lo scatto. Il tutto per evitare il mosso o il micromosso.Detto questo, cosa porterò con me?
corpo 6D,
17/40 f4
70/200 f4
cavalletto benro serie travel angel, telecomando, batterie e schede SD di scorta.Maggio 25, 2016 alle 8:39 am #1850015Lorenzo CanonianiAmministratore del forumQUI potete scaricare la guida in formato PDF
Giugno 8, 2016 alle 2:07 am #1850377feliceingPartecipanteCiao,
leggendo l’interessante trattazione mi è venuto un dubbio sulle “batterie di scorta”. Io non ho esperienza di foto notturne e so che le esposizioni lunghe consumano tanta carica della batteria, ma secondo voi la batteria originale in dotazione alla macchina fotografica basterà per tutta la notte a Venezia? io ho una 450D e in Amazon una batteria di scorta (non originale) costa 10€+4€ di spedizione ma non so se vale la pena perché, se ho capito bene, la mia macchina ha già fatto più di 4300 foto e quindi vicina a 5000 scatti (che sembra essere un limite oltre il quale le macchine non garantiscono più i settaggi impostati), per cui la batteria di scorta di fatto la sfrutterei poco e non potrei usarla su eventuale altra macchina successiva.
Riassumendo:
la batteria in dotazione può essere sufficiente per la nottata a Venezia?
vale la pena comprare la batteria di scorta per una macchina quasi a fine vita utile?Giugno 8, 2016 alle 5:40 am #1850379gmb1PartecipantePer me una batteria di scorta è indispensabile. Non c’è momento peggiore di quello in cui la macchina si spegne e tu non hai una batteria di ricambio.
Per quanto riguarda il numero di scatti non capisco la tua osservazione.
L’elettronica teoricamente non ha problemi.
E’ la meccanica quella che si stressa ed usura, su una reflex l’otturatore. La vita media di un otturatore di una 450D è di circa 100.000 scatti, per cui al tuo posto mi sentirei tranquillo. (fonte )Ciao
Giugno 8, 2016 alle 9:31 am #1850381feliceingPartecipanteDa qualche parte avevo letto 5000 scatti, ma evidentemente mi sbagliavo.
Allora seguo il tuo consiglio e prendo la batteria di scorta.
Grazie come sempreGiugno 9, 2016 alle 12:54 am #1850417scout76PartecipanteCiao a tutti
……mi chiedevo….
Ma ci sarà spazio per una puntatina in qualche ” bacaro ” 😉
Potremo trovare spunto per qualche scatto interessante [bir]Giugno 9, 2016 alle 10:01 am #1850432Mullahomark86PartecipanteBacari tutta la vita!
Ho un collega veneziano che mi ha fatto fare per due volte il bacaro tour e ne vale davvero la pena 🙂Inviato dal mio GT-I8190N utilizzando Tapatalk
Giugno 12, 2016 alle 2:43 pm #1850487TatianaPartecipanteDomanda di tipo pratico: a che ora pensavate di prendere il treno da Venezia per rientrare a casa sabato mattina? Ho ricevuto un buono sconto da Trenitalia, però non vale per acquisti da app, quindi dovrei fare il biglietto prima di partire per poterlo utilizzare – per questo ve lo chiedo 🙂
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Giugno 12, 2016 alle 5:04 pm #1850489gmb1PartecipanteSei libera di staccarti dal gruppo quando vuoi. Nessuno deve sentirsi obbligato a rispettare orari particolari,
E’ ovviamente CONSIGLIABILE rispettare l’orario di partenza del gruppo delle 21 e sopratutto quello dell 19 per chi pizza (perchè abbiamo prenotato in pizzeria).ciao
Giugno 13, 2016 alle 8:18 pm #1850536maurimaPartecipanteScusatemi, il piazzale della stazione non è enorme, ma grandino…punto preciso per il ritrovo?
MaurizioGiugno 13, 2016 alle 11:12 pm #1850539gmb1PartecipanteE’ vero, il piazzale della stazione non è enorme, ma grandino. Stabiliamo che chi arriva per primo si mette più o meno in mezzo alla piazza e apre il cavalletto.
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Giugno 14, 2016 alle 9:21 am #1850548elio114Partecipante[quote=”gmb_1″ post=671725]E’ vero, il piazzale della stazione non è enorme, ma grandino. Stabiliamo che chi arriva per primo si mette più o meno in mezzo alla piazza e apre il cavalletto.
[can][/quote]
e speriamo in una bellissima gg come sempre a presto
Giugno 15, 2016 alle 10:48 am #1850590scout76PartecipanteIl piazzale non è poi così grande e visto che non siamo più nel periodo del carnevale , sicuramente non avremo alcun problema a ritrovarci . [can] [can] [can]
Sicuramente meno che a Ferrara in quel enorme parcheggio 😀 😀 😀Giugno 15, 2016 alle 5:06 pm #1850604marco66PartecipanteGuardavo le maree e per quel giorno mettono 90 cm la massima alle ore 21.30 del 17/06 e la minima a -20 cm del 18 ore 05.00
non dovrebbero esserci problemi di allagamento sulla terraferma., dico bene [pen] [lo] -
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