24-70 f2,8 o 24-105 f4IS

Come si può notare dalla foto fatta di giorno è evidentissima una vignettatura dell’ottica e come ti avevo anticipato nell’altro topic non è la copertura del flash che sembrava troppo netta. A questo punto esiste una incompatibilità di quell’ottica con la fotocamera e la vignettatura è fin troppo evidente.

Ci siamo già sentiti in chat, mi pare di aver trovato una articolo che fa proprio al caso tuo e spero possa esserti di aiuto: http://www.luminous-landscape.com/reviews/lenses/28-105.shtml Ciao Francesco

Pur senza cognizione di causa (non possiedo il 24-105), mi sono permesso di esprimere un parere poiché mi sembrava INVEROSIMILE che un’azienda come Canon, che ho sempre stimato molto, producesse un obiettivo con una simile “vignettatura”, oltretutto un serie L!!! Se, come clienti, accettiamo una simile… merce, a questo punto farebbero bene a rifilarci un 10-2000-f/1 con 8 stop di vignettaura correggibili in RAW o un flash numero guida 1000 a 64000 ISO con parabola adattata a lunghezza focale 500 …

Non sono stupito di questo. Ho avuto per un po’ una 5D (che poi ho cambiato con 1DMkIII) in affiancamento alla mia vecchia 20D e mi ha dato un problema analogo (vignettatura elevatissima anche a f/8) con il 17-40/4, anch’esso un’ottica serie L. Il tema è che – purtroppo per tutti – il cerchio di copertura per il formato 24×36 NON è sufficiente a garantire la qualità sul digitale, così come lo era su pellicola, in particolare modo con i grandangoli. La pellicola perdonava molto, poichè non è influenzata dai raggi obliqui che escono dall’obiettivo ai bordi del fotogramma, mentre il sensore lo è (l’obliquità dei raggi rende difficile alla luce raggiungere i fotodiodi periferici). Le case poi cercano di ovviare con le microlenti e correggendo le aberrazioni con funzioni software, ma la realtà è che se si vuole la massima qualità d’immagine su Full Frame digitale, bisogna attendere che vengano progettate ottiche ad hoc, nate e pensate per coprire il formato 24x36mm, ma costituito da sensore e non da pellicola. Oppure che i sensori si evolvano ulteriormente e siano in grado di mantenere in qualsiasi condizione la stessa sensibilità ai raggi perpendicolari e a quelli obliqui ai bordi del sensore stesso. In ogni caso bisogna attendere………. o passare ad un formato minore. Personalmente non ho avuto dubbi e sono passsato dalla 5D alla serie 1D; sul sensore APS-H i problemi dei grandangoli si smorzano tantissimo e diventano molto più usabili. Ciao a tutti. Edgardo

Originariamente inviato da rpolonio: Caro giesse, non serve interpellare i tecnici canon, quello che vedi è la realtà, l’obiettivo non ha nessun problema. Se ti vuoi levare una curiosità interpella pure i tecnici, poi fammi sapere. [lo]

Scusa hai provato il 70-200 con la 5d? Come va? E sempre se non è un problema, secondo la tua impressione, dove noti differenze tra 5d e 20d? Grazie. Saverio