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Luglio 26, 2009 alle 7:29 pm #1493635chiantesePartecipante
Mi unisco alla conversazione. Sono stato fortunato. Tutto quello che io ho postato (non è molto daccordo) ha ricevuto critiche che mi sono state utilissime. Molti dei volti mi sono noti, perchè ho ricercato nei loro fotoalbum, l’applicazione dei consigli dati a me. Un esercizio che trovo molto costruttivo. Grazie al vostro approccio, al vostro modo di commentare le mie foto, adesso posto molto meno. Posto, e posterà, solo foto su cui ho dubbi, in cui ho bisogno di consigli, ma soprattutto posterò quando sarò riuscito ad applicare ed a prendere padronanza delle cose che mi sono state consigliate. Amo la fotografia. Da fruitore il mio approccio alla foto è sempre stato molto teorico (non scattavo da anni, prima di acquistare la mia nuova reflex digitale) ho letto, letto tutto, da Barthes ai manuali…ne ero e ne sono affascinato affascinato. Il dialogo con altri fotografi, anche qui, mi sta accompagnando nella tecnica. Non me ne frega veramente nulla, nulla, delle critiche. Se le trovo stupide e sgarbate, semplicemente non vi do alito. Ma con me siete stati splendidi. Qui vi ringrazio. Quando potrò dare anche io consigli, seguirò il vostro approccio.
Luglio 27, 2009 alle 1:12 pm #1493781Antony999PartecipanteOriginariamente inviato da chiantese: Posto, e posterà, solo foto su cui ho dubbi, in cui ho bisogno di consigli, ma soprattutto posterò quando sarò riuscito ad applicare ed a prendere padronanza delle cose che mi sono state consigliate.
Il prossimo 13 agosto inaugurerò la mia mostra “Il mare nel cuore”. Nel corso di un anno ho scattato circa 9.000 foto. Ho ripreso momenti unici e momenti consueti per chi vive nell’ambiente, ma un po’ meno per chi è estraneo ad esso. La fatica maggiore è la selezione per ridurre le immagini da 9.000 a 100. Nel corso della selezione devo tenere conto di tanti fattori: il tema conduttore, la qualità dell’immagine, il suo significato nel contesto, il risultato ottenibile in stampa. Ma devo anche prevedere come potrà essere valutata ogni immagine. Nel corso di un anno ho avuto la possibilità di osservare più volte ler stesse immagini: esse hanno per me un significato forse soggettivo che altri non potranno recepire. Tante volte le ho tolte dal gruppo finale e poi ne ho sentito la mancanza. Immagina la “paura” che sento a mettermi in piazza davanti a migliaia di persone. Le teste sono tante, più delle immagini. Ognuno dedicherà loro uno sguardo più o meno attento; ognuno avrà una diversa competenza fotografica, una diversa sensibilità recettiva, un gusto diverso. Poi c’é da tenere conto dell’invidia dei soliti “amici”, che sanno solo parlare, ma che non hanno il coraggio di mettersi in discussione. C’é chi ama solo i colori forti e saturi, chi le linee dritte, chi si crogiola nei pregiudizi annosi, chi non ha fatto le tue esperienze di vita e non comprende certe ombre, certi colori tenui che richiamano silenzi e solitudine. La fotografia è tante cose insieme. E’ delizia di momenti unici, pioggia, sole, freddo, caldo, fatica e poi fatica. Se i commenti su una sola immagine postata sul forum può generare tanto rancore, immaginate cosa vuol dire prestare il fianco a mille giudizi diversi, con cento immagini “tutte in una volta”! La mia è la paura degli ultimi 15 giorni prima di ogni mostra. L’indecisione sulle ultime immagini da togliere o da inserire. Poi verrà la fatica dell’installazione, l’inaugurazione coi primi commenti, e poi le serate passate in attesa dei visitatori. Ogni volta che faccio una mostra mi chiedo: “Valeva la pena di fare tutta questa fatica, di prestarmi ai giudizi di tutti”? Ho sempre concluso che uno che fotografa lo fa per comunicare quello che ha visto e percepito al momento dello scatto. Se fotografi devi mostrare le tue foto. Devi prestarti ai giudizi ed alle critiche. Ma devi avere il carattere e la forza di trarre da essi le giuste conclusioni. La strada fotografica la fai da solo, contro tutti. Se vali davvero vieni fuori; altrimenti resti nel tuo angolo a crogiolarti in finti successi strappati perfino ingannando te stesso. A mio parere vale la pena di tentare, per sentirti vivo, attivo. Per comunicare quello che hai dentro. La fotografia è sensazioni, emozioni, arte, vita. Commentare la fotografia in modo semplicistico e distratto è solo lanciare parole al vento. Quando guardate una mostra o anche una sola foto, fermatevi ad osservare le immagini in modo attento, cercando di capire tutto quello che c’é dietro, non solo gli aspetti esteriori. Perché un fotografo è una persona. Ed essa è molto più complessa di quello che appare al primo sguardo. In ogni sua foto c’é vita: la sua vita; le sue esperienze, le sue emozioni.
Luglio 27, 2009 alle 5:24 pm #1493882goodlensPartecipanteOriginariamente inviato da dave_c: Ci terrei a riassumere il mio pensiero, dal momento che forse si sta andando un po’ OT, ma prima vorrei precisare che la mia critica non nasce da un mio malcontento. Semplicemente la mia è una riflessione sul fatto che molti utenti si limitano a postare le loro foto obbiettivamente meravigliose nel forum. Di consueguenza (e giustamente) ricevono molti complimenti e applausi, il che fa si che la home si riempia in pochi minuti di post “in loro onore”, oscurando quelli con foto meno belle e riuscite, ma che hanno più “bisogno d’aiuto”. Detto questo, senza voler stravolgere il sistema del sito, che male c’è a fare autocritica (così come la si invoca quando si tratta di non postare delle evidenti brutture) per evitare di riempire il forum di caplovari che sarebbero meglio destinati e comunque molto apprezzati nei propri fotoalbum? Io intendevo far ragionare gli utenti su questo discorso, nulla di più.
Originariamente inviato da dave_c: Perfettamente d’accordo Antony. Sul forum mi aspetterei però che menti del genere spiegassero le loro intenzioni e le loro idee. Non che postassero certi capolavori senza proferir parola lasciando noi comuni mortali a sbavare e a riempire i loro thread con (o) [sbv] [com] P.s.: e nel caso volessero tenersi i loro segreti, sarebbe opportuno caricassero le foto nel proprio album e basta… altrimenti perché chiamare la sezione “Le vostre foto parliamone”!?!?
Senza nessun tipo di ironia, quoto tutto.
Luglio 27, 2009 alle 10:05 pm #1493982Antony999PartecipanteOriginariamente inviato da dave_c: Perfettamente d’accordo Antony. Sul forum mi aspetterei però che menti del genere spiegassero le loro intenzioni e le loro idee. Non che postassero certi capolavori senza proferir parola lasciando noi comuni mortali a sbavare e a riempire i loro thread con (o) [sbv] [com] P.s.: e nel caso volessero tenersi i loro segreti, sarebbe opportuno caricassero le foto nel proprio album e basta… altrimenti perché chiamare la sezione “Le vostre foto parliamone”!?!?
Tu sai che, come suol dirsi, “la pubblicità è l’anima del commercio”. Se posto le immagini nell’album chi sa che le ho messe? Invece se le posto nel forum arrivano subito i primi “complimenti”. 😀 😀 😀 😀 Chi legge i post poi va a vedere anche l’album e lascia altri complimenti a 5 stelle; che restano “per sempre”. Se poi qualche immagine ne ha solo due di stelle, la rimuovi. Come dicono i sardi: “Capito mi hai”? 😀 😀 Concordo per il resto. Ma insegnare a fotografare sul web non è poi così semplice. Puoi imparare tante cose più tecniche, ma per altre occorre uno che ti sta vicino e ti corregge immagine per immagine, con consigli pesati su di te, e non generali. Perché si deve capire anche cosa vuoi ottenere, e non solo portarti a copiare gli altri. Poi suoi forum ci sono tanti galli che cantano in modo diverso uno dall’altro, e spesso in contraddizione. Vai a capire chi dice il giusto. Io ti consiglierei piuttosto di fare la tua strada creandoti innanzi tutto delle basi teoriche. Quelle, sul forum, non può dartele nessuno. Prima perchè occorre tempo per spiegare e secondo perché chi ha fatto fatica ad imparare (ed ha speso soldi per workshop e libri) difficilmente elargisce il proprio sapere agli altri. Inoltre spesso è difficile spiegare dei concetti che sono complessi, scrivendoli. Delle volte capitano inserzioni di immagini che sono completamente fuori strada. Che gli dici: rincomincia dall’inizio? Poi si scoraggia! Ecco perchè occorre umiltà e pazienza. Quando vedi che mancano le basi è difficile dare dei consigli. C’é troppo da dire in una sola volta. Se fai un papiro non ti leggono… La cosa più difficile da spiegare è l’inquadratura, il giusto contrasto, l’illuminazione adatta al soggetto, la qualità del soggetto da fotografare, il gusto dell’insieme. Far capire che un’immagine deve avere significato, deve comunicare un messaggio, una sensazione, non è facile. Per alcuni anche un lampione illuminato o un tombino chiuso può assumere un grande significato… Vai a spiegarti con lui! 😀 😀 I consigli che puoi ricevere possono anche non essere corretti. Perché molti fotografano per “luoghi comuni”. per sentito dire e senza mai raginare. Molti sono ancorati alle antichissime regole. Ma la fotografia moderna ama liberarsi da ogni vincolo. Per questo se vuoi imparare compra libri, guarda le mostre e frequenta workshop con gente seria. Sul forum puoi solo misurare i tuoi progressi ed aggiornarti sulle tecniche, ecc. Le cose si imparano un passo alla volta, fotografando molto, misurandoti con gli altri e cercando qualcuno che ti fa capire gli errori. Ma tieni presente che spesso gli errori vengono sfruttati, coscientemente, per creare qualcosa di nuovo, di originale. E molti le cose nuove non sanno accettarle. La fotografia non è solo “regole”, ma è anche estetica, gusto, innovazione.
Ottobre 2, 2009 alle 8:37 pm #1512351BeckerwinPartecipanteSarebbe anche ora di togliere le stelline/voti, dato che hanno utilitá Zero e tante volte prendono la valenza di un commento… 😉
Ottobre 2, 2009 alle 11:10 pm #1512386lidiapoePartecipanteLe stelline o i voti, come le chiami tu sono state motivo di discussione tante volte a riguardo della loro effettiva utilità. Se hai l’accortezza di riflettere bene sul nuovo modo di valutazione inserito avrai la possibilità di vedere che sono stati aggiunti parametri di valutazioni più specifiche, senza dubbio soggettive, ma indice di una utile osservazione sul gusto dell’osservatore, che non è detto sia inopinabile, in quanto soggettiva, ma certamente sfruttabile come capacità di colpire in maniera più o meno immediata l’aspetto emotivo che può suscitare il nostro lavoro. Tutto stà a come si utilizzano gli strumenti: Se si vuole che essi abbiano un’utilità, vanno saputi interpretare. Ovvio e auspicabile è il commento esaustivo di un pensiero piuttosto che la semplice apposizione di un voto o di un’emoticon, ma bisogna tener conto che non tutti per timidezza o per incapacità a esprimere il loro pensiero ne siano in grado, e tali espedienti sono la sintesi formattizzata e quindi a mio parere rispettabilissimi. Altro discorso è il clientelismo o il voto di scambio, così come sono stati definiti, ma a tal proposito nessuno può farci un granchè. Spesso non sono le regole ad essere sbagliate, ma sbagliato è il modo in cui tali regole vengono assorbite. Allora ci siamo abituati a un sistema sociale che ci tratta come dei bambini immaturi e cambia le regole con nuove regole che a loro volta verrano fuorviate in un circuito infinito. Cosa giusta sarebbe invece domandarsi quale utilità ha dare un voto fasullo o un commento fasullo per compiacere o indispettire l’altro utente e tutti saremmo molto più felici senza necessità di fare brutte figure.
Ottobre 3, 2009 alle 12:20 am #1512402BeckerwinPartecipanteCiao Lidia, non mi permetto di dubitare sul nuovo metodo di valutazione, dubito in generale sul voler valutare un’immagine affibiandogli un “valore” numerico o simbolico che sia. Dal mio modesto punto di vista, é una “distrazione” poco utile. L’immagine va commentata, non giudicata, ne tanto meno votata (quello eventualmente lo si fa in un sede apposita). Il discorso da te fatto relativamente ai giudizi di favore, lo condivido, anche se purtroppo é una vecchia piaga che difficilmente potrá essere allontanata in website come questi, dove la quantitá sovrasta nettamente, senza pietá alcuna la qualitá di immagini e critiche, a meno che non si vogliano fare delle scelte…insomma con questi: “bella, bellissima, pazzesca…” non si va da nessuna parte. Saluti, Fortunato
Ottobre 3, 2009 alle 4:16 pm #1512514BeckerwinPartecipanteOriginariamente inviato da goodlens: [quote]Originariamente inviato da dave_c: Perfettamente d’accordo Antony. Sul forum mi aspetterei però che menti del genere spiegassero le loro intenzioni e le loro idee. Non che postassero certi capolavori senza proferir parola lasciando noi comuni mortali a sbavare e a riempire i loro thread con (o) [sbv] [com] P.s.: e nel caso volessero tenersi i loro segreti, sarebbe opportuno caricassero le foto nel proprio album e basta… altrimenti perché chiamare la sezione “Le vostre foto parliamone”!?!?
Senza nessun tipo di ironia, quoto tutto. [/quote] Beh dai…magari il problema é di chi osserva. Prendete qualche bel libro di paesaggio, di autori come: Joe Cornish, Galen Rowell, Charlie White, David Ward, Art Wolfe, etc…forse con po’ di autocritica capiremmo che sono le nostre foto ad essere scarse, perché di capolavori qui ne vedo, pochi, pochissimi (a dir la veritá non ne vedo proprio…). Saluti, Fortunato
Ottobre 3, 2009 alle 5:05 pm #1512527BrainedPartecipanteOriginariamente inviato da Beckerwin: Senza nessun tipo di ironia, quoto tutto.
Beh dai…magari il problema é di chi osserva. Prendete qualche bel libro di paesaggio, di autori come: Joe Cornish, Galen Rowell, Charlie White, David Ward, Art Wolfe, etc…forse con po’ di autocritica capiremmo che sono le nostre foto ad essere scarse, perché di capolavori qui ne vedo, pochi, pochissimi (a dir la veritá non ne vedo proprio…). Saluti, Fortunato [/quote] Ciao Fortunato, ho letto con interesse questa discussione, e mi son morso la lingua più volte prima di intervenire… Concordo in pieno con quanto hai detto, tant’è vero che evito di inserire le mie immagini sul fotoalbum, ma le pubblico sul forum. Nonostante ciò, non ricevo mai tanti commenti, e, di questi, ancora meno sono quelli “sensati”… L’atteggiamento che ho notato è quello di voler trovare l’ “errore tecnico” a tutti i costi, senza badare minimamente all’aspetto emozionale, che dovrebbe esser quello prevalente. Leggo e passo, anche con i loro errori le mie immagini sono spesso pubblicate su riviste con tiratura nazionale, ma nessuno, fino ad oggi, sapeva nulla qui, ed io non mi son mai “vantato” della cosa. Quando determinate immagini mi piacciono, o mi suscitano emozioni, scrivo direttamente una mail all’autore, complimentandomi e proponendo magari la mia chiave di lettura. Avevo scritto una mail anche a te tempo addietro, ma non avevo ricevuto risposta alcuna… E’ vero, manca autocritica, così come mancano le idee… Non è un caso che molti chiedano che venga spiegato il “COME” sia stata fatta una foto e non si domandino il “PERCHE'” invece sia stata fatta in quel modo. Non basta una buona post produzione, non basta un bel paesaggio, e lo sai meglio di me, che uno dei fattori fondamentali è la luce, che molti ignorano scattando foto a panorami sotto il sole di mezzogiorno. Non vedo quindi il motivo di spiegare come realizzo le mie immagini, nè tantomeno i dati exif, completamente inutili all’apprendimento… per quanto mi riguarda, le mie immagini sono frutto di studio, esercizio e dedizione da autodidatta Non tutti hanno le stesse capacità, altrimenti saremmo tutti fotografi professionisti, non tutti hanno lo stesso tempo a disposizione e non tutti vogliono metterci lo stesso impegno Semplicemente ho imparato a “guardare e passare” ed anche, e lo dico senza erigermi ad alcuna posizione, ad ignorare determinati commenti ed atteggiamenti Perdonami se non ti auguro “buona luce”, ma credo proprio tu non ne abbia bisogno a giudicare dai tuoi scatti… Andrea
Ottobre 3, 2009 alle 6:15 pm #1512546Luca LupiPartecipanteOriginariamente inviato da Beckerwin: …perché di capolavori qui ne vedo, pochi, pochissimi (a dir la veritá non ne vedo proprio…). Saluti, Fortunato
E cosa aspetti a postare i tuoi? Scusate, ma è sempre la solita minestra riscaldata, non si è spiegato ancora abbastanza qual’è lo spirito di questo sito senza che si debba periodicamente assistere allo struggimento di chi si sente frustrato dalla ‘bassa qualità’ delle immagini qui presenti? [sba]
Ottobre 3, 2009 alle 6:45 pm #1512556BeckerwinPartecipanteOriginariamente inviato da Lookaloopy: E cosa aspetti a postare i tuoi? Scusate, ma è sempre la solita minestra riscaldata, non si è spiegato ancora abbastanza qual’è lo spirito di questo sito senza che si debba periodicamente assistere allo struggimento di chi si sente frustrato dalla ‘bassa qualità’ delle immagini qui presenti? [sba]
Lo struggimento mi pare sia di chi si strappa i capelli per immagini poco piú che buone (e posso farti miriadi di esempi…). Se ne hai voglia spiegami (anche via Pm) cosa significa capolavoro, perche’ mi pare si faccia un uso spropositato di questo termine. Meno male che ci si sta lamentando dell’assenza di critiche costruttive e della qualitá generale dei commenti…. PS: capolavori non ne posto, poiché non ne ho. Lo spirito del sito, purtroppo l’ho capito diverso tempo fá. Come ho detto poco sopra a Lidia, bisognerebbe fare delle scelte, ma mi rendo conto che si andrebbe contro lo “spirito”…. Saluti, Fortunato
Ottobre 3, 2009 alle 6:52 pm #1512559Luca LupiPartecipanteNon vedo perché una discussione interessante e pacata come quella che si sta portando avanti in questo post debba per tuo volere trasferirsi in forma privata. Io non sono il padre della lingua italiana, e non sono in grado di definire ex cathedra cosa significhi capolavoro, ma a mio parere sul sito ce ne sono, o comunque ce ne sono stati. Le battaglie contro i mulini a vento hanno dimostrato da tempo di essere assolutamente vane e infruttifere… [lo]
Ottobre 3, 2009 alle 7:10 pm #1512565BeckerwinPartecipante[quote][u][i]Originariamente inviato da Lookaloopy[/b]: Non vedo perché una discussione interessante e pacata come quella che si sta portando avanti in questo post debba per tuo volere trasferirsi in forma privata. Io non sono il padre della lingua italiana, e non sono in grado di definire ex cathedra cosa significhi capolavoro, ma a mio parere sul sito ce ne sono, o comunque ce ne sono stati. Le battaglie contro i mulini a vento hanno dimostrato da tempo di essere assolutamente vane e infruttifere… [lo] A parte che mi riferivo ad immagini di paesaggio, dato che non ho le facoltá per valutare altri generi. Comunque bella risposta la tua.
Ottobre 3, 2009 alle 7:43 pm #1512576firebladePartecipanteCaro beckerwin, credo di avere affrontato questo argomento diverse decine di volte negli ultimi anni. Ora, tanto per variare un po’ il solito menù, facciamo un po’ di retorica. Supponiamo quindi che tu ti possa trovare ad ascoltare il discorso di due persone che non conosci. Queste persone parlano tra loro di un argomento che tu conosci alla perfezione, e molto profondamente. Dal loro discorso ti rendi conto che sono entrambi ignoranti della materia di cui stanno parlando. Quale sarà il tuo comportamento? Li ignori presumendo che ogni tuo intervento in merito non verrà capito? Intervieni in modo cattedratico, dispensando ciò che sai in materia per illuminare i poveretti? Intervieni nella discussione in modo delicato ed educato, cercando di calibrare i termini in modo da essere sintetico, esauriente e sopratutto non offensivo? Fai una bella risata ad alta voce? Insomma, sono tante le soluzioni possibili e tutte meritano spazio, per quanto qualcuna di esse sia decisamente criticabile. Nel nostro sito vige la massima libertà espressiva: ognuno puo’ scrivere ciò che vuole, in rapporto al suo livello ed alla sua cultura, ben sapendo che avrà sempre consigli dagli altri; consigli che sono rapportati al livello di chi li dà. Gli unici limiti imposti sono quelli di non offendere nessuno e di comportarsi correttamente, possibilmente in buona fede. Come ho scritto tante volte, il nostro sito nasce come base per l’apprendimento della fotografia, non ha pretese di qualità assoluta o di intenti artistici. Siamo un gruppo di amici a cui piace parlare della nostra passione, amiamo metterci a disposizione degli altri, con gli ovvi limiti che derivano dalla nostra conoscenza e dal tempo disponibile, e ci piace stare tranquilli, senza dover sopportare persone moleste o antipatiche. Non possiamo nemmeno imporre limiti qualitativi perché non è nel nostro spirito. Sappiamo che in questo modo coloro che hanno capacità superiori possono sentirsi frustrati, ma non abbiamo in nessun modo intenzione di stravolgere la struttura del sito: già altri l’hanno fatto, quindi gli spazi per i “bravissimi” esistono, anche se ovviamente soffrono della mancanza di senso di cameratismo e di amicizia che qui invece sono imperanti. Un’ultima considerazione: quando prendi un treno e senti discorsi stupidi cosa fai? Li ignori oppure ti ci arrovelli sopra? Meglio ignorarli, e leggersi un buon libro, non ti pare? Altrettanto allora è bene fare con i commenti insulsi alle fotografie del nostro sito, tanto chi ha abbastanza capacità per rendersi conto del loro valore non gli dà sicuramente peso, mentre invece chi li persegue come modus operandi, prima o poi si stanca, e se ne va altrove. [lo]
Ottobre 3, 2009 alle 8:35 pm #1512582BeckerwinPartecipanteOriginariamente inviato da fireblade: Caro beckerwin, credo di avere affrontato questo argomento diverse decine di volte negli ultimi anni. Ora, tanto per variare un po’ il solito menù, facciamo un po’ di retorica. Supponiamo quindi che tu ti possa trovare ad ascoltare il discorso di due persone che non conosci. Queste persone parlano tra loro di un argomento che tu conosci alla perfezione, e molto profondamente. Dal loro discorso ti rendi conto che sono entrambi ignoranti della materia di cui stanno parlando. Quale sarà il tuo comportamento? Li ignori presumendo che ogni tuo intervento in merito non verrà capito? Intervieni in modo cattedratico, dispensando ciò che sai in materia per illuminare i poveretti? Intervieni nella discussione in modo delicato ed educato, cercando di calibrare i termini in modo da essere sintetico, esauriente e sopratutto non offensivo? Fai una bella risata ad alta voce? Insomma, sono tante le soluzioni possibili e tutte meritano spazio, per quanto qualcuna di esse sia decisamente criticabile. Nel nostro sito vige la massima libertà espressiva: ognuno puo’ scrivere ciò che vuole, in rapporto al suo livello ed alla sua cultura, ben sapendo che avrà sempre consigli dagli altri; consigli che sono rapportati al livello di chi li dà. Gli unici limiti imposti sono quelli di non offendere nessuno e di comportarsi correttamente, possibilmente in buona fede. Come ho scritto tante volte, il nostro sito nasce come base per l’apprendimento della fotografia, non ha pretese di qualità assoluta o di intenti artistici. Siamo un gruppo di amici a cui piace parlare della nostra passione, amiamo metterci a disposizione degli altri, con gli ovvi limiti che derivano dalla nostra conoscenza e dal tempo disponibile, e ci piace stare tranquilli, senza dover sopportare persone moleste o antipatiche. Non possiamo nemmeno imporre limiti qualitativi perché non è nel nostro spirito. Sappiamo che in questo modo coloro che hanno capacità superiori possono sentirsi frustrati, ma non abbiamo in nessun modo intenzione di stravolgere la struttura del sito: già altri l’hanno fatto, quindi gli spazi per i “bravissimi” esistono, anche se ovviamente soffrono della mancanza di senso di cameratismo e di amicizia che qui invece sono imperanti. Un’ultima considerazione: quando prendi un treno e senti discorsi stupidi cosa fai? Li ignori oppure ti ci arrovelli sopra? Meglio ignorarli, e leggersi un buon libro, non ti pare? Altrettanto allora è bene fare con i commenti insulsi alle fotografie del nostro sito, tanto chi ha abbastanza capacità per rendersi conto del loro valore non gli dà sicuramente peso, mentre invece chi li persegue come modus operandi, prima o poi si stanca, e se ne va altrove. [lo]
Ciao Fireblade, immagino tu abbia avuto piú volte a che fare con l’argomento in questione e l’abbia anche vissuto in prima persona. Sinceramente non ho compreso completamente il filo del tuo discorso (saró tardo…). Mi pare che qui si voglia vivere in pace e amore (e va benissimo), un pó come nell’epoca romantica, ma essendo comunque un forum di fotografia mi aspetto, che si abbia voglia di criticare e sopratutto di accogliere la critica, certo che se poi uno appena la fai fuori dal piatto si trova risposte come quella poco sopra (non riferita alla tua), allora la voglia un pó scappa. Non parlavo di porre limiti relativamente alla qalitá, quello non é possibile, peró per esempio si potrebbe limitare la quantita’ di foto per singolo utente e sfruttare maggiormente i vari forum per la critica alle varie immagini. Voglio dire non ha molta utilitá aprire un topic simile, se poi non si vuol cambiare nulla…non pensi? Saluti, Fortunato
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