- Questo topic ha 23 risposte, 13 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 11 anni, 6 mesi fa da guggio8.
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Maggio 1, 2013 alle 9:26 pm #1764130guggio8Partecipante
Salve, sono poco aggiornato e faccio una domanda probabilmente semplice e scontata. Uno zoom EF 70-200, f2,8, serie “L”, riesce a funzionare velocemente in autofocus (anche nelle foto sportive) anche sui corpi non professionali, come quello della 400D? Ho provato ad usare, su un corpo 400D (e anche su un vecchio 20D) un vecchio zoom 80-200 2.8L, di quelli NERI per intenderci. La sigla dovrebbe essere EF 80-200 2,8L. Avrà almeno una ventina d’anni. Mi sembra vada benissimo come resa. Ma non riesco ad usarlo in autofocus nelle foto sportive. Credo che, non avendo il motore interno circolare, lavori usando il motore del corpo, che con un ottica così pesante non è sufficientemente veloce. Il vecchio obbiettivo 80-200, serie L, f 2,8, ha ancora un valore di mercato? Un grande grazie a chi risponde. [lo]
Maggio 1, 2013 alle 9:45 pm #1764132giemme75PartecipanteOriginariamente inviato da guggio8: … Uno zoom EF 70-200, f2,8, serie “L”, riesce a funzionare velocemente in autofocus (anche nelle foto sportive) anche sui corpi non professionali, come quello della 400D? …
Il 70-200 L funziona sulla 400D, però la velocità dell’autofocus è quella del corpo macchina.
Originariamente inviato da guggio8: … Credo che, non avendo il motore interno circolare, lavori usando il motore del corpo, che con un ottica così pesante non è sufficientemente veloce. …
So per certo che la 400D non ha nessun motore interno al corpo per la MAF, non sono sicuro ma non credo che la 20D lo abbia… alla luce di ciò ti faccio una domanda: ma l’ottica di cui parli è dotata di autofocus?
Maggio 1, 2013 alle 11:13 pm #1764160guggio8PartecipanteGrazie per la risposta. Hai ragione: credo che il vecchio 80-200 “nero” non abbia nessun dispositivo autofocus. Non lo posso verificare perchè attualmente è nastrato esternamente, per “sicurezza” psicologica e per proteggerlo dalla polvere di una gara di motocross. Ma io l’ho usato solo in manuale. Bello, romantico; ma vedo che anche i neofiti scattano in autofocus, e le foto vengono. E vorrei adeguarmi anch’io, per non “buttare via” inevitabilmente una parte degli scatti o semplicemente per operare più comodamente. Però mi dai una brutta notizia: la velocità dipende dalla macchina. E la “piccola” 400D, come la più vecchia 20D, non credo ne abbiano a sufficienza. Questa velocità da cosa dipende? Quale delle caratteristiche tecniche mi dice quanto è veloce il corpo-macchina? In concreto, per fotografare in autofocus per eesempio una gara motociclistica (enduro, motocross), è necessario un corpo professionale? Le moto viaggiano a 30-80 km/h; non pretenderei l’autofocus nelle riprese frontali (con la moto che punta dritta verso il fotografo), ma almeno quelle laterali o di 3/4. Forse la miglior cosa sarebbe provare. Qualcuno nel sito lo avrà fatto…
Maggio 1, 2013 alle 11:14 pm #1764161CivicFanPartecipanteLa velocità dell’autofocus è data dall’obiettivo (motore e costruzione) e dalla macchina fotografica (il sistema AF)
Maggio 3, 2013 alle 2:43 am #1764376guggio8PartecipanteDomanda finale: con l’obbiettivo professionale 70-200 2,8L, e un corpo non-professionale (D400), si riesce a ottenere un AF adeguatamente veloce con soggetti in movimento come le moto in una pista di motocross? Ditemi se mi sbaglio: a occhio, credo che il lavoro più pesante lo debba fare l’obbiettivo, col relativo motore che deve spostare fisicamente masse rilevanti quali le ottiche. Il sistema AF della macchina non credo necessiti di tempi lunghi. Sbaglio? (Ribadisco: non pretendo la ripresa frontale di una auto/moto che viaggia a 100 km/h). La stessa D400 riesce a operare in AF (…ma io rimango in manuale) con uno zoom corto, nel mio caso un Sigma 24-70 f2,8. Nessuno ha provato a fare foto sportive con lo strano matrimonio fra un 70-200 2,8 (…o simili) e un corpo non professionale?
Maggio 9, 2013 alle 9:12 pm #1765199omega600mPartecipanteLa velocità di messa a fuoco dipende dal corpo macchina, però una lente prof è intrinsecamente più veloce di una amatoriale, il vecchio 80 – 200 f 2,8 L aveva il motore af incorporato non ad ultrasuoni, era più lento ma faceva il suo dovere, se a te non funziona, vuol dire che hai selezionato magari involontariamente l’interruttore m/af.
Maggio 9, 2013 alle 9:25 pm #1765202ViridisDracoPartecipantela velocità e precisione della MaF dipendono sia da corpo che obiettivo (obiettivo per il tipo di dispositivo) ed ho provato il “nerone” allo scorso raduno… e l’autofocus era presente, verifica che non sia disattivato o assente/guasto 🙂
Maggio 9, 2013 alle 10:17 pm #1765208tecnico73Partecipantetutti gli obiettivi canon e non, con innesto eos ef possono essere utilizzati con un qualsiasi corpo canon eos, indipendentemente se sia la prima reflex eos analogica uscita sul mercato, oppure la nuovissima eos 1D X, per quanto riguarda la velocità e precisione, ecc, che riguarda la maf, ovviamente dipende dal sistema di maf del corpo utilizzato e dal modello, per capirci con una eos 500N la maf può fare qualche capriccio legato al sistema semplice che utilizza il corpo, con la 1d X non sbaglia un colpo, sono esempi ma spero di essere stato chiaro
Maggio 9, 2013 alle 10:26 pm #1765209fotoitPartecipanteOriginariamente inviato da guggio8: Salve, sono poco aggiornato e faccio una domanda probabilmente semplice e scontata. Mi sembra vada benissimo come resa. Ma non riesco ad usarlo in autofocus nelle foto sportive. Credo che, non avendo il motore interno circolare, lavori usando il motore del corpo, che con un ottica così pesante non è sufficientemente veloce. Un grande grazie a chi risponde. [lo]
Nessuna reflex Canon ha il motore AF incorporato.
Maggio 10, 2013 alle 1:44 am #1765231nixrayPartecipanteIo prima avevo la 400D, ed ho tuttora il 70-200 f2.8 IS. Ottima accoppiata. In realtà le moto andranno inseguite con la tecnica del “panning”, quindi velocità relativa bassa. Se l’obiettivo è il modello IS lo dovrai utilizzare con lo stabilizzatore in “STABILIZER MODE 2”. Forse non ti verranno bene tutte le foto, ma sicuramente una “certa” percentuale si. La quantità di foto che ti verranno bene dipende non solo dalla “meccanica”, ma anche dal “manico” cioè dal fotografo!! 🙂 Io non ho fatto foto alle moto, ma in piscina si. Lo so che non è la stessa cosa, ma il 70-200 f2.8 ed il suo autofocus ultrasonico danno una bella impressione anche con la 400D. Ecco uno scatto fatto così dal mio album: images.asp?id=120525&cat=22418&page=2
Maggio 11, 2013 alle 1:58 am #1765323guggio8PartecipanteGrazie per le risposte. nixray dice che il risultato dipende anche dal “manico” del fotografo; a mio modesto parere non emerge molto del “manico” se ci limitiamo a seguire un soggetto in movimento affidandoci al sistema AF de complesso corpo/obbiettivo. Fotografo evoluto o novellino, il risultato non cambierà, ovviamente a parità di inquadratura. A quanto mi dici, tu sei soddisfatto dell’accoppiata 400D/70-200 L. Ma l’immagine dei nuotatori (bella!), con inquadratura laterale, non fa testo, è troppo “facile” per qualunque AF, e anche per la messa a fuoco manuale. Mi preoccupa invece la tua frase “forse non ti verranno bene tutte le foto”… E’ realismo, o pessimismo? Ho visto sul campo diversi fotografi “pivellini” (…letteralmente non sanno tenere una macchina in mano; ma oggi forse non serve più) che sembra fotografino felicemente, anche nella foto sportiva. Ovviamente, lavorando con tutti gli automatismi possibili.
Maggio 11, 2013 alle 1:59 pm #1765343marco66Partecipanteil manico ci vuole sempre e non c’e automatismo che tenga fare un panning e’ relativamente semplice ma per fare belle foto di panning ci vuole esperienza e manico. scelta del posto con relativo sfondo luce, angolo di inquadratura,scelta del tempo di scatto in base alla velocita’ del soggetto e alla distanza di ripresa,scelta dei punti di messa a fuoco. Se c’e luce l’aggancio del soggetto non e un problema per nessun sistema AF reflex, inoltre se regoli la messa a fuoco preventivamente sulla distanza alla quale farai gli scatti fallira’ ancora meno. In realta in questi casi di automatismi se ne usano ben pochi. [lo]
Maggio 11, 2013 alle 4:03 pm #1765360tecnico73PartecipanteOriginariamente inviato da marco66: il manico ci vuole sempre e non c’e automatismo che tenga fare un panning e’ relativamente semplice ma per fare belle foto di panning ci vuole esperienza e manico. scelta del posto con relativo sfondo luce, angolo di inquadratura,scelta del tempo di scatto in base alla velocita’ del soggetto e alla distanza di ripresa,scelta dei punti di messa a fuoco. Se c’e luce l’aggancio del soggetto non e un problema per nessun sistema AF reflex, inoltre se regoli la messa a fuoco preventivamente sulla distanza alla quale farai gli scatti fallira’ ancora meno. In realta in questi casi di automatismi se ne usano ben pochi. [lo]
concordo in pieno con questa affermazione in effetti l’attrezzatura aiuta ma non risolve il problema, le decisioni importanti le prende chi scatta non la reflex, facevo “”belle”” e “”brutte”” foto con la 400d, oggi faccio “”belle”” e “”brutte”” foto con la 7d, la reflex e gli automatismi sono cambiati il manico no, pur vero che posso scattare con iso 3200 con poco rumore delle 7d, cosa che non mi permetteva di fare la 400d, ma se la foto è inguardabile la colpa è mia non della sensibilità iso 3200. Anche l’affermazione di Nicola (nixray) sono veritiere, non è pessimismo ma la realtà
Maggio 12, 2013 alle 1:17 am #1765404guggio8PartecipanteGrazie per le risposte. Premetto che ho scattato (anche recentemente) sempre e solo in manuale, anche in situazioni non facili come le gare di motocross. Mi sto semplicemente chiedendo se vale la pena, per un amatore, passare (…pagando) a scattare in AF con lo zoom professionale 70-200, al posto del lavorare in manuale col vecchio “nerone” 80-200. Voi scrivete che in AF con il 70-200 alcune foto verrebbero bene e altre no (sempre ipotizzando che il fotografo abbia un buon “manico”, giusto?). Se le cose stanno così, mi dico che non vale la pena per me cambiare, perchè otterrei risultati analoghi a quelli che ottengo oggi scattando senza AF. Ma non sono convinto che abbiate ragione: lo dico dopo aver visto dei pivelli scattare tranquillamente in AF, anche con attrezzatura non professionale, e ottenere buoni risultati. Boh; basterebbe fare una prova.
Maggio 12, 2013 alle 10:14 am #1765422tecnico73PartecipanteOriginariamente inviato da guggio8: Grazie per le risposte. Premetto che ho scattato (anche recentemente) sempre e solo in manuale, anche in situazioni non facili come le gare di motocross. Mi sto semplicemente chiedendo se vale la pena, per un amatore, passare (…pagando) a scattare in AF con lo zoom professionale 70-200, al posto del lavorare in manuale col vecchio “nerone” 80-200. Voi scrivete che in AF con il 70-200 alcune foto verrebbero bene e altre no (sempre ipotizzando che il fotografo abbia un buon “manico”, giusto?). Se le cose stanno così, mi dico che non vale la pena per me cambiare, perchè otterrei risultati analoghi a quelli che ottengo oggi scattando senza AF. Ma non sono convinto che abbiate ragione: lo dico dopo aver visto dei pivelli scattare tranquillamente in AF, anche con attrezzatura non professionale, e ottenere buoni risultati. Boh; basterebbe fare una prova.
probabilmente ci siamo dilungati troppo tralasciando la tua domanda iniziale, qui è nato l’equivoco, gli automatismi servono,aiutano, ti permettono di concentrare la tua attenzione su altri parametri, come la composizione, l’inquadratura, ecc. Certo che aiuta, ma quello che è stato detto tra le righe, puoi fare un’ottima foto con il 70-200 f2.8 usm is L, allo stesso tempo puoi fare un’ottima foto con il canon 70-300 che costa meno di una ottica serie L poi la decisione finale su quale ottica incentrare la tua attenzione, resta solo la tua, anche perché nessuno di noi può dirti (si prendi un canon 70-200, spendi 3000 euro di attrezzatura, vai allo stadio ti rendi conto che 200mm sono corti ma ci voleva un 100-400) Che utilizzo vuoi farne di questa nuova ottica???
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