[diecidecimi]

[Anonimo]

L’ho guardata più volte e se da un lato c’è qualcosa, che non so spiegare, che mi affascina (forse per via della finestrella e del vaso) da un lato non la capisco.
Viene quasi da pensare che il numero 82 nel titolo non si riferisca solo al numero civico, ma magari anche a qualcos’altro che ignoro. Non saprei…
La scelta del bianco-nero è azzeccata.

Forse dovrei guardarla per quello che è senza cercare significati reconditi inesistenti. 😀

[valeriobry]

Forse per i bianchi calcinati, forse per la barra verticale incompleta… [scr] chissà, però non dispiace affatto neppure a me. [lo]

[Luppolo]

[quote=”McBrandon” post=666409]
Forse dovrei guardarla per quello che è senza cercare significati reconditi inesistenti. :D[/quote]

In assenza di particolari indicazioni, mediante titolo o didascalia, da parte dell’autore, questo è l’approccio più corretto secondo me.

[Alessandro Ingoglia]

La foto è ben fatta e ha un suo fascino perché ricorda quelle “cartoline” di paesini ameni della provincia italiana e non solo. La foto ci piace perché raffigura qualcosa che è nel nostro immaginario. È bravo l’autore che ha saputo riconoscere in questo angolo di strada, semplice, fatto di un lampione, una finestra chiusa, un vaso e un numero civico, una foto che grazie ad una composizione efficace, svolge pienamente la sua funzione di rievocare certe suggestioni. Ciao e alla prossima foto.

[Autore]

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