[silence]

Salve a tutti. Ho bisogno di qualche consiglio per l’acquisto di una stampante A3+. Stavo valutando la epson R2880. Non ho quasi alcuna conoscenza, tranne le poche info reperite sul web. Mi serve per lavoro, per stampare a delle manifestazioni sportive e mi interessa anche poter stampare su cd e dvd. Che ne pensate? é una buona scelta o sono proprio fuori strada? E fra inkjet e laser? :im Grazie in anticipo 😉

[silence]

Sto letteralmente impazzendo nella scelta. Più so e più so di non sapere e scopro contro un po’ ovunque. Ho abbandonato l’idea delle epson per il problema dell’intasamento ugelli e sto valutando la pixma 9000 o 9500, ma un altro dubbio mi assale: la compatibilità con Mac Lion, soprattutto per stampare i cd. Altro problema: calibrare il monitor apple, si può? è facile! Please! I need some help!!! (?)

[Franco]

Sia la 2880 che la canon pixma 9000, 9500 sono ottimi apparecchi. Conosco la 9500 e alcuni modelli di epson, che ho abbandonato proprio per i noti problemi agli ugelli. Devo però dire che conosco persone che lasciano la stampante ferma (epson 3880) anche per periodi di 1 mese senza grandi problemi (solo un’elevato consumo di inchiostro dovuto alle diverse passate di pulizia), mentre sulle canon non ci sono problemi di ugelli, puoi lasciare la macchina ferma anche per periodi molto lunghi, però le cartucce sono poco capienti (non adatte per una discreta mole di lavoro) la stampa è un pò lenta, non “digeriscono” volentieri carte spesse, diciamo oltre i 260-270gr, anche se dipende molto dal tipo di carta, su certe carte si possono notare piccolissimi, impercettibili segni dovuti al trasporto della carta, inoltre non è consigliabile utilizzare cartucce universali o sistemi di distribuzione dell’inchiostro, insomma non si prestano ad elaborazioni e modifiche. Con il software in dotazione (anche per Mac) puoi stampare cd, ovviamente con l’apposito supporto. Le operazioni per calibrare un monitor sono uguali per tutti i monitor, quindi apple non fà eccezione, quello che cambia, con i monitor non glare (ordinabili su richiesta solo su 2 modelli di MacBookPro) è la precisione della misurazione, difficilmente comparabile con un monitor di livello medio o medio/alto adatto per applicazioni grafiche…… però si può fare, ti consiglio di posizionare il monitor in una posizione dove non riceve troppi riflessi diretti e se possibile di oscurare la stanza prima di lavorare, la stessa condizione che dovrai adottare prima di effettuare il profilo/calibrazione del monitor. [lo]

[silence]

grazie della risposta! [ado] non ho ancora una grossissima mole di lavoro quindi so già che ci sarebbero periodi di inattività forse cruciali x le epson! propendo per la canon nonostante le cartucce meno capienti… per la calibrazione del monitor a parte Spyder, come si può fare? c’è anche lì un costo non indifferente! [scu]

[Franco]

dipende………. la calibrazione del monitor è indispensabile, mentre la profilazione risulta utile, ma in alcuni casi può essere evitata ad esempio se fai BN con qualche prova puoi evitare di effettuare una profilazione (con sonda), in rete trovi diversi tutorial. Se invece vuoi ottenere in stampa dei colori fedeli a ciò che vedi, ci sono i vari test “ad occhio”, non sono precisi, ovviamente, ma meglio che niente, puoi fare qualche prova e vedere se il risultato ti soddisfa, se hai bisogno siamo qui….. Comunque, se decidi di acquistare un profilatore, sugli spyder ti sconsiglio l’Express, non molto efficace (almeno su mac), se invece devi profilare anche la stampante, lo X-Rite color munki è la soluzione amatoriale ideale. ciao [lo]

[Guerra]

Per quanto riguarda il discorso stampanti, se la dovessi comprare, non avrei dubbi e sceglierei una Epson… per il semplice fatto che è l’unica (o lo era fino a poco tempo quando mi ero informato) che permette il cambio del firmware con altri più prestanti. Cosa indispensabile per le stampe fine art in BN, ad es. 🙂 Per il calibratore non posso che consigliare gli Spyder della serie 3 (ho l’Elite). Personalmente non lo usao col suo software ma con “basICColor Display” (ho letto da più parti che sia meglio del software a corredo ed uno dei migliori programmi). Il meglio in questo ambito è Argyll (free) che è però complicato e funzionante a linea di comando. 🙂

[silence]

mmm ma una volta calibrato il monitor, per quanto riguarda la stampante devo solo caricare il profilo ICC o c’è altro da fare? :im profilare stampante [scr]

[silence]

la stampa è un mondo nuovo per me, quindi se posso porre qualche altra domanda, non proprio sulla stampa in se ma sul flusso di lavoro.. 🙂 con i software in dotazione nella stampante (credo easy photo print) si possono fare regolazioni di base (contrasto, ritaglio inquadratura..)? e per i “test ad occhio” di cui si parlava sopra ci sono tutorial? dove li posso trovare? [gra]

[Franco]

Originariamente inviato da silence: una volta calibrato il monitor, per quanto riguarda la stampante devo solo caricare il profilo ICC o c’è altro da fare? :im profilare stampante [scr]

si è tutto qui: apri il processo di stampa, lo indirizzi nel modo migliore, abbini il profilo ICC e stampi. quello che voleva dire Guerra è proprio questo, le stampanti canon pur essendo delle ottime macchine non si prestano volentieri ad elaborazioni e modifiche a favore dei prodotti non originali, eccetto la carta e i relativi profili. Creare profili per una stampante richiede l’uso di uno spettrofotometro, se pensi di usare carte che hanno il profilo del produttore, puoi rimandare l’acquisto in un secondo tempo, dopo aver valutato l’effettiva esigenza, le necessità….. Con l’X-rite Colormunki è possibile profilare sia il monitor che la stampa, c’è una discussione sul forum.

Originariamente inviato da silence: con i software in dotazione nella stampante (credo easy photo print) si possono fare regolazioni di base (contrasto, ritaglio inquadratura..)?

se pensi di fare delle modifiche all’immagine, dovrai aprire un programma di fotoritocco come DPP, photoshop, elements, lightroom, ecc ed effettuare le opportune modifiche e dopo lanciare la stampa, personalmente ho usato qualche volta DPP, ma ultimamente gestisco tutto il flusso di lavoro su PS, ignorando completamente gli SW forniti insieme alla stampante. per i test ad occhio puoi dare un’occhiata qui: http://www.photorevolt.com/monitor/index.php

[silence]

ho parlato con uno stampatore che mi ha illuminato [ist] mi ha detto che la epson non ha più il problema degli ugelli e che a paragone con la canon i costi di copia sono inferiori (cartucce capienti il doppio). mi ha consigliato la R3000 e mi ha anche detto che con la epson le testine sono in garanzia con assistenza e quant’altro mentre x canon sono consumabili! altro punto che mi ha fatto riflettere parecchio: mi ha detto “se devi stampare solo a colori fino ad A4, qualunque macchina da 50€ in su va bene!” :O al momento io ho bisogno di una stampante pratica per stampare e vendere a manifestazioni di vario genere, quindi non stamperò oltre all’A4. Volevo fare però il passo più lungo x lavori futuri… che mi dite?! (?)

[Autore]

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