Nella prima, se soltanto ti fossi spostato di un centinaio di metri, avresti avuto un sicuramente migliore panorama; quello che proponi, ha poche attrattive, ma molti elementi di disturbo, fili elettrici predominanti. Sembra la versione contemporanea della “siepe” che tarpa la visione dell’infinito, liberando la fantasia e permettendo di gioirne egualmente della grandezza e bellezza; solo che in questo caso, la visione del bello è certamente frenata bruscamente, senza il corollario di pace e armonia necessario per un librarsi del pensiero. :