[Robbi]

Buongiorno a tutti, come da titolo sono alla ricerca di una buona stampante fotografica non troppo costosa; da un po’ di tempo mi è preso il pallino della stampa ma tutte quelle che faccio sia tramite laboratori locali, sia tramite laborstori online non mi soddisfano pienamente (anche se quest’ultimi sono migliori), per cui ho deciso di regalarmi una stampante. Personalmente avevo optato per le Epson perché ho letto migliori delle altre…attualmente ho una multifunzione della HP ma le cartucce costano un botto (non la utilizzo certo per stampa fotografica) per cui HP la escludo. I punti fissi che ho sono questi: il budget (max 400€), costo di mantenimento non elevato (preferisco spendere qualcosina in più per la stampante ma meno per gli inchiostri), non è necessario che sia anche A3 (però non mi dispiacerebbe) e che abbia una buona qualità di stampa per il monocromo e il viraggio (cosa non facile da trovare nelle stampanti di fascia media) oltre alla qualità colore, ovviamente. Un’ultima cosa…le mie stampe sarebbero un paio al mese, non di più, 20×30. Grazie In parte ho già scritto le stesse cose come risposta in un altro thread e mi è stato consigliato la Canon 9000 pro II, e di prendere comunque una stampante che non sia solo A4….voi che dite? Avete altri consigli? Attendo fiducioso, grazie. [Edit] Il monitor è calibrato con ColorMunki

[Franco]

c’è la Epson Stylus Photo R2880 oppure la canon pixma 9500 mkII che però viaggia a 100 euro piu’ cara. Sono entrambe in formato massimo A3+, se sei interessato a stampare solo A4, sono sprecate. In ogni caso preventiva un costo di stampa superiore ai laboratori on-line [lo]

[Robbi]

Grazie per la risposta [gra]

[marcosantoro]

per poter avere delle buone stampe di qualità a casa, ti consiglierei di prendere una stampante in formato a3, uno dei modelli da poco usciti fuori produzione, che hanno i prezzi in calo sensibile. Questo perchè sono quelle che ti permettono di avere una gestione del profilo di stampa delle stesse, che ti permette di settare tutta una serie di parametri, partendo da una maggiore varietà di supporti su cui stampare, ad una vera e propria personalizzazione del tipo di stampa vera e propria che la stampante effettua. Di solito per la stampa fine-art, la tendenza è orientarsi su epson, (che sta promuovendo il suo digigraphie come punta di diamante), con colori a base carbone progettati per le stampe fine-art. Tuttavia tieni presente che il fattore stampa ha per sua natura tutta una serie di variabili che potrebbero creare noie ed inconvenienti non secondari, argomento che merita una trattazione a se. Di norma un processo evolutivo dello stampatore è stampante, monitor, colorimetro per il monitor, colorimetro per la stampante, rippaggio di stampa che aumenta in maniera ossessiva-compulsiva, carte di tutti i tipi, e via in un delirio della ricerca della stampa perfetta. (ovviamente in questa parte scherzo).

[Autore]

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