[skylight]

[quote=”anbe40″ post=668661][quote=”skylight” post=668654]Dico la mia. Trovo che più foto dello stesso soggetto invece che rafforzare un concetto lo indeboliscano. E’ una cosa che noto spesso e spesso tendo a fare anch’io (forse te lo avevo già detto in altro foto non ne sono sicuro..).
In questo caso una foto globale e più particolare ritengo aggiungano poco.

Un saluto.[/quote]

Se osservi bene le ultime tre fotografie sono una diversa dall’altra perché sono varianti dello stesso tema con soggetti simili ma molto diversi tra loro.
Se guardate con superficialità allora sono uguali, banali e monotone.
Vanno, secondo me, osservate con attenzione con la quale, io stessa, ho scelto i punti da fotografare.
Il concetto non viene sminuito e nemmeno indebolito perché sono proprio quei dettagli a dare un senso al muro dove sono affissi centinaia di biglietti di vario genere. La prima doveva esserne l’introduzione e forse ho sbagliato nel postarla perché distrae troppo ed è questa, probabilmente, che sminuisce il valore delle altre.
Queste non sono fotografie fatte in fretta per finire un rullo o altro ma sono nate da una mia generale curiosità di leggere ciò che c’è scritto: quello che la gente vende o chiede, gli affitti e gli eventi in una città universitaria come Bologna.

Ti invito a guardare il lavoro a colori sui muri di Nino Migliori.[/quote]
Intanto grazie per avermi fatto conoscere Nino Migliori, come al solito mi devo rammaricare della mia scarsa cultura fotografica 🙂

Riguardo al tuo progetto, in un certo senso da Bolognese un sacco di volte soprattutto durante gli anni universitari spesso mi sono soffermato a leggere, a volte con interesse altre con curiosità.
Ho dato uno sguardo ai lavori sui muri di Migliori, (veloce per ora, ma mi riprometto di approfondire!!) è certamente una bella fonte di ispirazione, molti sono davvero geniali.
Ti auguro di ampliare il tuo progetto, e non vedo l’ora di vederlo!!

[Massimo]

[quote=”Masper” post=668618]Per me che non sono un “purista” la fotografia è veicolare messaggi, condividere l’emozione di chi scatta in quello scatto. L’idea mi piace così come mi piacciono le foto
[lo][/quote]

Grazie del passaggio Masper, sono contenta che ti siano piaciute.

Piccolo OT.
Se con “puristi” si intende definire persone limitate direi che siamo fuori strada. Amo molto la fotografia tradizionale e accademica, tanto che applico questo “atteggiamento” nel mio modo di intendere e di fare fotografia ma non escludo nuove tecniche o visioni opposte alla mia, a volte subisco influenze da chi la vive in modo diverso assorbendone i lati positivi e imparando cose nuove.[/quote]
No no, intendo esattamente il contrario, quando si ha conoscenza del proprio mezzo e dei propri mezzi, quando conoscendo “la fotografia tradizionale” (ti cito!) si ha voglia e bisogno di sperimentare, di uscire ‘dai terzi’. Se poi quello scatto tende a voler trasmettere una realtà, allora è inevitabile e anche d’impatto uscire dagli schemi. A me piace molto guardare questo tipo di scatti, pur non essendone padrone ne capace.

[Massimo]

[quote=”anbe40″ post=668620][quote=”Canonista nato” post=668600]Ciao anbe40, mi piace il messaggio di abbandono che trasmettono le foto, molto bene il bianco e nero che si addice alla scena. Riesco ad immaginare il vento soffiare, e sotto un punto di vista fotografico il contrasto è perfetto. La prima e la quarta foto sono le mie preferite, adatte per un film. La giornata di sole ha dato una aggiunta creando ombre generate dai fogli che il tempo ha strappato. Molta tridimensionalità.
Brava[/quote]

Grazie Canonista per questa tua dettagliata analisi su queste fotografie, interessante il fatto che tu percepisca del vento che c’èra mentre scattavo, nella seconda e nella terza fotografia in particolare di può notare il movimento congelato dai tempi brevi.
[bir]

[quote=”Masper” post=668618]Per me che non sono un “purista” la fotografia è veicolare messaggi, condividere l’emozione di chi scatta in quello scatto. L’idea mi piace così come mi piacciono le foto
[lo][/quote]

Grazie del passaggio Masper, sono contenta che ti siano piaciute.

Piccolo OT.
Se con “puristi” si intende definire persone limitate direi che siamo fuori strada. Amo molto la fotografia tradizionale e accademica, tanto che applico questo “atteggiamento” nel mio modo di intendere e di fare fotografia ma non escludo nuove tecniche o visioni opposte alla mia, a volte subisco influenze da chi la vive in modo diverso assorbendone i lati positivi e imparando cose nuove.[/quote]

No no, intendo esattamente il contrario, quando si ha conoscenza del proprio mezzo e dei propri mezzi, quando conoscendo “la fotografia tradizionale” (ti cito!) si ha voglia e bisogno di sperimentare, di uscire ‘dai terzi’. Se poi quello scatto tende a voler trasmettere una realtà, allora è inevitabile e anche d’impatto uscire dagli schemi. A me piace molto guardare questo tipo di scatti, pur non essendone padrone ne capace.

[Autore]

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