“fatto in una chiesa veneta, con scarsa luce”
Tutte belle cose – a me care – che, come accennato da Bexio sottintendono “atmosfera”…
Il fatto che tu, presentandoci la foto abbia accennato alla condizione di scarsa luminosità (che dovrebbe essere una dimensione molto stimolante per un fotografo), che è solitamente quella in cui incorre il visitatore di questi luoghi, mi stimola una domanda interiore, “è il soggetto che si fotografa o è il fotografo “abile” che vuole risolvere la realtà noiosa con soluzioni tecniche, quello che conta”?
La fotografia, così come la vedo non mi stimola, è un identikit architettonico – e neanche tanto corretto (distorsione), per ironia, uno scatto da vigile urbano…
E queste sono le critiche migliori, non mi permetto di darti consigli anche se lo chiedi, giusto un nome, per stimolare domande e verifiche…
Helmut Gernsheim
bye