- Questo topic ha 13 risposte, 10 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 9 anni, 8 mesi fa da sacha.
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Marzo 8, 2015 alle 10:34 pm #1827524RossellaPartecipante
Buona sera a tutti,
mi rivolgo a voi per un problema molto pratico per il quale non trovo soluzione. Mi serve la vostra esperienza!Quando utilizzavo la macchina fotografica compatta e scattavo foto solo in .jpg senza postprodurre era facile archiviarle perché solo quelle potevo salvare.
Ora utilizzo la reflex digitale e scatto salvando i files sulla scheda sd sia in .jpg che in .cr2. Inoltre postproduco in Photoshop salvando il file di lavoro con le varie fasi in .psd e il risultato finale come.tif.
Ho cominciato a creare cartelle relative ad ogni giornata di scatti con tutti questi files. Occupano spazio e non so se servano veramente tutti.
Ma cosa devo archiviare? Cosa posso buttare? Non so cosa mi potrà servire in futuro… Ma non credo neppure di potermi intasare di files! :OVoi cosa fate? Cosa archiviate? in che modo? Confido nella vostra saggezza 8)
Marzo 8, 2015 alle 11:50 pm #1827527valeriobryPartecipanteDirò qualcosa che farà indignare i puristi: io scatto solo in jpeg! Solo quando voglio mettere alla prova uno scatto particolare uso il raw e, alla fine, non vedo miglioramenti significativi. Il formato .psd non vedo a cosa mi servirebbe, e il TIFF mi genera files enormi. Già così sono ridotto al lumicino con lo spazio disco. Considera che la maggior parte delle foto dovrei eliminarle, ma non lo faccio per una questione di carattere, cosa mi intaso a fare i dischi con tanta fuffa, per di più in formati pesanti?
Marzo 9, 2015 alle 12:47 am #1827529ItzerPartecipanteSe, giustamente, salvi il .psd, mi pare superfluo, a meno di usi particolari, salvare in .tiff il risultato finale. E’ sufficiente il .ipg molto meno pesante.
Io scatto solo in raw ed alla fine, per ogni foto, mi trovo i tre formati: .cr2 .psd ed il .jpg generato in fase di port-produzione.
Cosa salvo?
Più passa il tempo, più divento selettivo e salvo SOLO le foto che mi soddisfano pienamente. Ovvero una piccola percentuale, non solo e non tanto per motivi di spazio: trovo infatti inutile riempire hard disk di foto che non solo mai rivedremo, ma delle quali ci dimenticheremo presto della loro esistenza.
Detto questo, mi preme comunque metterti in guardia di non contare troppo nella mia saggezza.Marzo 9, 2015 alle 8:49 am #1827558sachaPartecipanteOltre ad una sana, anche se talvolta dolorosa selezione, ti consiglio la conversione dei file cr2 in dng: è il formato raw introdotto da adobe, e ti permette un ulteriore risparmio di spazio (a spanne, direi quasi un 20%).
Non so quale versione di Photoshop tu utilizzi, ma se comprende Bridge hai già il convertitore bello pronto.Marzo 9, 2015 alle 6:08 pm #1827587dMikiPartecipanteIo salvo il jpg ed anche il raw, che è praticamente il “negativo digitale”. Salvo anche il file xmp di PS (che ha dimensioni irrilevanti) e che mi permette di riaprire il file raw dal punto in cui l’avevo convertito in jpg.
C’è da dire che io faccio praticamente tutta la PP con Camera Raw di PS e quindi non mi serve salvare in altri formati tipo PSD o TIF.
Riguardo allo spazio occupato è oggi per me un problema che si è ridotto per gli identici motivi descritti prima da itzer[quote=”Itzer” post=652706]
Più passa il tempo, più divento selettivo e salvo SOLO le foto che mi soddisfano pienamente. Ovvero una piccola percentuale, non solo e non tanto per motivi di spazio: trovo infatti inutile riempire hard disk di foto che non solo mai rivedremo, ma delle quali ci dimenticheremo presto della loro esistenza.[/quote][lo]
Marzo 9, 2015 alle 6:38 pm #1827590fotoitPartecipanteA parte una selezione iniziale poi io salvo i Jpg sviluppati in DPP quindi non servono file aggiunti per recuperare lo sviluppo, inoltre i file sviluppati li salvo in Tif che se necessario rifinisco con PS, quindi converto in Jpg qualità al 100% e salvo i Jpg, i tif li elimino.
Marzo 9, 2015 alle 8:05 pm #1827597paolomanziniPartecipanteCosa posso buttare? non so se mangi la mela con la buccia o senza , se la mangi senza la buccia la puoi buttare 😉
quello che mi lascia perplesso è la riflessione.. nel senso che OGGI non si puo’ pensare di avvicinarsi alla fotografia per passione o lavoro che sia senza preoccupparsi di dove archiviare i file, se già ti poni il problema di non essere “intasato” dai file.. bho… la vedo dura… la tecnologia si muove sempre verso sensori dai file enormi…. insieme all’ acquisto di una fotocamera uno deve pensare a dove metterà i file…
ti copio quanto scritto su altra discussione di come faccio io
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scarico tutte le foto su HD esterni
(di quelle piu’ importanti ne faccio una copia o anche due che poi metto via in armadio) .
metto su HD del PC solo quelle che lavoro e poi riscarico tutto su HD esterni
attacco un codice numerico su ogni HD e poi mi sono creato un Database con Excel con diversi criteri di ricerca (soggetto data ecc)
ho un mobiletto che mi sono fatto fare da un falegname che contiene 10 HD esterni tutti collegati insieme da un HUB multiplo quando finiscono scalo l’HD con uno nuovo e lo metto via (sperando che il contenuto non mi serva piu’)
alcuni colleghi cancellano lo scartato dei servizi io no mi tengo tutto.
poi dipende dal flusso credo, io faccio 4 terabyte l’anno, magari a qualcuno basta un HD esterno per piu’ anni ….
=====================================================PS A Valerio dico ognuno fa quello che crede meglio. [bir] Ma dire che trav il RAW e il JPG non c’è differenza …. [scr] [fis]
Marzo 9, 2015 alle 9:39 pm #1827604valeriobryPartecipanteNo, no! Dico solo che IO non sono capace di tirare fuori da un raw molto più di quanto non mi dia un buon jpeg. Limite mio.
P.S. – Trovo giusto il tuo metodo di archiviazione. Usi dischi che lavorano in parallelo? Se è lecito chiederlo in post, quali sono le marche più consigliabili? Grazie.
Marzo 9, 2015 alle 10:03 pm #1827608marcom12Partecipanteio invece scatto sempre e solo in raw sia con le reflex sia con la G16, se proprio devo inviare al volo le foto di un evento appena terminato, scatto in doppio formato su schede separate ma poi tengo in archivio solo i raw…. Tutti tranne quelli palesemente sbagliati.Ho un sistema nas di archiviazione che mi salva tutto in doppia copia in modo na non perdere nulla ,e mi salva dall’essere intasato di file, i jpg li utilizzo solo per le pubblicazioni sulle riviste e salvo solo quelle che ho inviato alle redazioni ma in cartelle separate.
Oltre al maggior volume di dati che si raccolgono in un file raw esiste sempre la possibilità di ricavarci qualsiasi formato o di correggere solo direttamente il raw ma in modo sempre reversibile, in più lavorando il raw puoi eventualmente modificare o correggere molti parametri dello scatto tipo il wb e l’esposizione e non solo, senza ricorrere a ps in modo pesante e senza rischiare di perdere il file originale se sovrappensiero salvi durante le procedure senza aver fatto prima una copia in più se lo fai in jpeg non ottieni le stesse cose in maniera così semplice e funzionale certo se poi le foto le stampiamo in formato 15x 18 o le guardiamo su monitor di qualità non eccelsa e magari non calibrati o le riduciamo a francobolli per essere postate in FB…..la differenza otticamente non pare così grande ma in realtà……. lo è.Marzo 9, 2015 alle 11:53 pm #1827619RossellaPartecipanteBuona sera canoniani,
passo a raccogliere il prodotto della…spremitura!
Apro ringraziando tutti per il tempo che mi è stato dedicato. Premetto inoltre che non scatto foto per condividerle sui social.
Sicuramente dai vostri contributi ho capito/deciso 2 cose (o) :
1) devo decidermi a fare una selezione migliore perché più sana, anche se dolorosa;
2) meglio che scatti direttamente in raw (scattare in .jpg è un metodo che non si addice alla fotografia che provo a fare, ma è un sistema anche quello :s ).
Convertirei in .DNG i miei .CR2, ma mi risultano più grandi e, a questo punto, Sacha aiutami tu [scr] : non capisco perché! Salvare in .DNG sarebbe anche più comodo dato che PS5 non legge i .CR2… Immagino che il .DNG abbia la stessa qualità del .CR”.
Per rinunciare al .PSD potrei salvare il .tif finale e tenere quindi solo quello.
Direi che nella mia casetta cittadina (in affitto) non posso permettermi un armadio per hard disk e che notebook + 1 hard disk esterno forse ora mi devono bastare. Mi spiacerebbe perdere i files, ma la soluzione proposta da paolomanzini è troppo da Pentagono: complimenti! [ado]Quindi per ora ho già fatto passi avanti.
Bello stare in una comunità [bir] …anche se ci sono persone con un caratterino… [fru]Marzo 10, 2015 alle 12:07 am #1827620marco66PartecipanteIn un Hardisk da 1 Tera se salvi il raw piu’ un jpeg finito (giusto per memoria dell’elaborazione) ,facciamo 40 mb (poi dipende dalla macchina) ti stanno ben 25000 scatti per qualche anno dovresti essere coperta. (io per 10 almeno lo sono)
Un posto per 3-4 dischi duri si trovaUno dei vantaggi del dng oltre ad occupare meno spazio (senza perdita di qualita’) e quello dell’alta compatibilita’ con tutti i sistemi e programmi per l’immagine anche fra molti anni . (cosi’ dicono) [lo]
Marzo 10, 2015 alle 12:25 am #1827624albo49PartecipanteIo non faccio testo perchè non stampo quasi mai le foto, non debbo inviarle da nessuna parte se non su questo sito e dal 2010 ho fatto meno di 3000 scatti tutti in raw. Non uso photoshop, lavoro direttamente il raw per produrre il jpg da pubblicare sul web. Tutte le foto stanno comodamente sul portatile e qualche volta (quando mi ricordo), salvo su un disco esterno usb. Sono consapevole del rischio, ma per quello che debbo fare e per le foto che faccio, non mi preoccupo, se dovessi perdere qualche foto non ne farei un dramma. 🙂
@Rosupset, tutte le comunità sono così, anche nelle piccole famiglie c’è spesso quello che ha un certo caratterino, ma è l’indispensabile carburante per rendere viva una comunità, pensa che noia se tutti fossimo tranquilli e bonaccioni. Stare in una comunità significa dare e ricevere e non solo uno o l’altro. [lo]Marzo 10, 2015 alle 7:30 pm #1827687paolomanziniPartecipantee’ bello verificare che ognuno ha un suo metodo [bir]
come dice Marco66 con 80/100 € oggi si acquista un HDD esterno anche da 2 T grandi meno di un libro
(io consiglio solo quelli da 3.5)
ci butti dentro tutto e non perdi neanche tempo a dover selezionare cosa tenere cosa buttare poi ti fai una sezione con le lavorate
stai bene per qualche anno
[bir]@ Valerio non ho una marca preferita preferisco quelli orizzontali che quelli che devi tenere sul fianco li trovo piu’ comodi faccio piu’ copie quando è un lavoro importante, ho piu’ paura delle schede di memoria per cui uso unam amrca specifica che non so se si puo’ citare nel forum
Marzo 10, 2015 alle 7:49 pm #1827688sachaPartecipanteRosupset, qualcosa non torna: i dng occupano normalmente meno spazio dei RAW (a meno che tu utilizzi Adobe DNG Converter). Con Bridge, che ti permette di convertire i file mentre scarichi la scheda, e con Photoshop, ti trovi sicuramente dei file meno pesanti.
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