Secondo l’ultima finanziaria, per lavori occasionali, fino ad un tetto annuo di 5000 euro non hai praticamente nessun obbligo fiscale. Tuttavia per evitare di doversi iscrivere all’inps, cosa che ti costerebbe 2000-2500 euro all’anno è necessario che i lavori occasionali non durino più di 30 giorni consecutivi. Non dovrai fare nessuna fattura, solamente una ricevuta non fiscale che, se diretta ad una azienda sarà assoggettata al pagamento della ritenuta d’acconto del 20% da parte della azienda stessa. Consulta comunque un commercialista di fiducia, in materia fiscale spuntano nuovi funghi ogni giorno, e non sempre sono commestibili. 😉