Quando mi si chiedono stroncature corro sempre volentieri, ma in questo caso osservo piacevolmente un senso della misura che lascia stupito. La prima foto infatti cela insidie espositive non indifferenti, che tuttavia hai brillantemente superato. Il riflesso del cielo sul pavimento bagnato crea una linea di fuga inusuale che conduce naturalmente verso il vicolo, e nonostante non sia amante dei viraggi, l’effetto seppia è gradevole e consono all’architettura del luogo. La seconda foto è un po’ troppo generica, non ha un vero punto di interesse salvo per il santo di spalle che se fosse stato ripreso da un punto più elevato, a sovrastare il paese avrebbe avuto un altro impatto. La terza foto è uno zoominng di memoria ‘anni70’ è un effetto simpatico di cui tuttavia è bene non abusare.