[Luca Lupi]

[IMG]public/imgsforum/2012/5/C360_2012-05-30-10-27-02can.jpg[/IMG] Commenti e critiche sono sempre ben accetti. [lo]

[Anonimo]

mi piace il b/n così deciso,bello anche il momento colto che si tengono tutti per mano (o)

[Luca Lupi]

Grazie Ivan, la postproduzione è estrema su questa foto, ma lo è deliberatamente 😉 [lo]

[dinifra]

Secondo me la street è altro e soprattutto diventa arte quando un’immagine coglie momenti particolari e irripetibili. Francamente la foto non mostra nulla di straordinario, basta gironzolare per le città per vedere mamme e bambini insieme o insegnanti e scolaresche che si tengono per mano. La pp è interessante ma i contrasti duri si legano meglio a immagini ad alto impatto drammatico. L’ho già scritto e lo ripeto: non basta scattare per strada e virare in bianco & nero per realizzare una street. E lo dico con franchezza ma senza intenti polemici di tipo personale, Luca. Ciao Francesco

[Luca Lupi]

Non ho dubbi sui tuoi intenti Francesco, ci mancherebbe, ma non sono d’accordo con la tua analisi. La street è fotografia di gente che legge il giornale, che gironzola, che vive la sua vita quotidiana, è la testimonianza di tutto ciò che ci accade intorno senza predisposizione dei soggetti. Se poi la foto non ti arriva o non condividi il messaggio è un altro discorso, ma dal tuo commento non si capisce cosa ci sia che non va secondo te in questa foto, come avresti reso meglio il messaggio o cosa di preciso non ti arriva. Il tutto nell’ottica di un confronto più aperto, perché come tu dici che non basta scattare per strada per fare una street, è altrettanto vero che non basta scrivere che la street è altro per fare un commento costruttivo 😉

[Anonimo]

Ma il tuo cell scatta in formato quadrato o sono dei crop? Il quadrato richiede maggiore simmetria.. Il contenuto c’è, migliorabile l’esecuzione, avrei preferito non ci fosse nessuna persona impallata dalla fila di bambini con la donna al centro, disturbano molto la leggibilità. In questo caso specifico, tutta la parte inferiore dell’immagine a mio parere è superflua, pur capendo l’intento trovo non sia necessaria. Un formato standar orizzontale 3:2 migliorerebbe il bilanciamento globale. Trovo esagerato il cntrasto. [lo]

[Luca Lupi]

E’ l’app che scatta quadrato croppando una immagine originalmente 4:3 😉 La parte inferiore è effettivamente in più, ma ho voluto mantenere il mio punto di osservazione, mentre guardavo i bambini il mio campo visivo partiva effettivamente dalla pavimentazione e si fermava al gruppetto senza andare oltre ed ho cercato di rendere questo inquadrando così 😉 Il contrasto, non l’ho spiegato è vero, mi son limitato a definirlo deliberato.. In pratica ho scattato con un’app. Android (mi pare Retro Camera o roba del genere, ne ho tre-quattro e non ricordo qul’era) ma ho mantenuto solo il formato applicato, senza filtri. La foto l’ho ripresa in PS, applicando vignettatura in modo da guidare lo sguardo verso il gruppetto di bambini, e contrasto così alto perché rispecchiava il ricordo che mi era rimasto della scena, e perché mi sembrava adatto ad evocare le immagini mentali che si creano nella mente quando si pensa all’infanzia, non sono definite e dettagliate, sono vaghe, e contrastate forse costituite di silhouettes sullo sfondo di una luce accecante…. Va beh forse tutto questo è rimasto solo nella mia testa 🙂

[dinifra]

Ciao Luca, l’ho già detto: il quadro rappresentato non mi sembra rilevante e la pp applicata la trovo non coerente con il messaggio dell’immagine che dovrebbe trasmettere un’idea di tranquillità e ordinarietà. Inoltre il titolo indicherebbe un inizio di una (lunga) strada (la vita?) ma poi l’immagine è quella di una oziosa passeggiata. Sulla composizione: purtroppo un tombino va proprio a cadere in un punto d’intersezione della regola dei terzi, mannaggia la miseria! Ciao Francesco

[Luca Lupi]

La pp l’ho spiegata, tardivamente, nel post appena sopra il tuo 😀 Regola dei terzi nel formato quadrato? mmmh… [pen]

[dinifra]

Originariamente inviato da Lookaloopy: Regola dei terzi nel formato quadrato? mmmh… [pen]

“La regola dei terzi è applicabile ad ogni formato, che può essere quindi anche quadrato o panoramico, ogni volta, cioè, che è possibile suddividere l’immagine in terzi con le linee di forza.” fonte Wikipedia: http://it.wikipedia.org/wiki/Regola_dei_terzi

[Luca Lupi]

Oddio non è che Wikipedia sia una gran autorità in materia di fotografia… Fossilizzarsi su punti fermi come la regola dei terzi e cercarne l’applicazione sempre e comunque a mio avviso è molto limitante, specie su un formato come questo, e in questo tipo di fotografia… Mio punto di vista personale, sia chiaro [bir]

[Anonimo]

Sono daccordo con te sul non fossilizzarsi, ma al di là di wikipedia, pensa che ci sono schermi di messa a fuoco x il formato quadrato con la griglia per i terzi. Hasselblad, yashica, rolleiflex, mamiya. Li fanno tutti i produttori di medioformato(6X6) quadrati all’origine..

[dinifra]

Luca, ho citato la regola dei terzi per sottolineare il fatto che un oggetto che non ha niente a che vedere con la scena della foto si trovasse in un punto importante della foto, e questo a prescindere dalla regola: quel tombino sta in mezzo alle p***e e non aggiunge nulla alla foto. E comunque non è che citare una regola implica “fossilizzarsi” su un argomento.

[Luca Lupi]

Ok Francesco, stai calmo, chiamerò subito il Comune di Monza per protestare e farlo spostare immantinente 😀 Scherzi a parte, e parlando serenamente, probabilmente il tutto per me si rifà alla mia visione della scena in tempo reale, il tombino proprio non lo calcolo neanche adesso riguardando la foto, ma è evidente che può non essere così per un osservatore esterno 🙂 Simo so degli schermi di messa a fuoco, ma per fortuna in ripresa poi sei tu a decidere se mettere i soggetti dove lo dice lo schermo o dove lo dici tu 😉 Poi può darsi che invece abbia ragione lo schermo 😀

[dinifra]

Originariamente inviato da Lookaloopy: Ok Francesco, stai calmo

e chi si agita

[Autore]

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