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Agosto 24, 2009 alle 2:57 am #1500109ciriwakkioPartecipante
Ho letto e riletto la guida e la trovo grandiosa ma, siccome mi sto cimentando nell’uso del flash (EX430) applicato sopra la macchina e non riesco a trovare una risposta, provo postando il mio dubbio: ho notato in varie situazioni, tipo in cerimonie sportive quando si deve fotografare personaggi (figure intere o mezzi busti), che fotografi professionisti avevano il pannello grande alzato ma non davanti al flash, solo alzato, e con il flash che puntava in alto…. è una tecnica particolare? In studio o dove posso gestire le luci non ho problemi, ma in situazioni come quella che ho spiegato prima, vorrei consigli da voi….se fosse possibile 🙂
Agosto 24, 2009 alle 3:58 am #1500123firebladePartecipanteOriginariamente inviato da ciriwakkio: ho notato in varie situazioni, tipo in cerimonie sportive quando si deve fotografare personaggi (figure intere o mezzi busti), che fotografi professionisti avevano il pannello grande alzato ma non davanti al flash, solo alzato, e con il flash che puntava in alto…. è una tecnica particolare?
Serve per avere una illuminazione indiretta (flash verso l’alto) unitamente ad una porzione di luce che illumini il soggetto (pannello largo estratto). Niente di trascendentale. 🙂
Agosto 24, 2009 alle 1:38 pm #1500175ciriwakkioPartecipanteServe per avere una illuminazione indiretta (flash verso l’alto) unitamente ad una porzione di luce che illumini il soggetto (pannello largo estratto). Niente di trascendentale.
Il flash verso l’alto quindi dovrebbe rimbalzare sul pannello grande e quindi essere più morbido verso il soggetto? Io sto cercando di capire la tecnica migliore per le foto “giornalistiche” (spero di non aver cannato il termine, senno mi mangiate hahahaha)
Agosto 24, 2009 alle 3:55 pm #1500203firebladePartecipanteIn linea di massima si, ma come in tutte le discipline se non provi tu stesso per formarti il tuo bagaglio di esperienza, difficilmente potrai impadronirti della tecnica giusta. Prova quindi, fai esperimenti e trova tu stesso il sistema che ti darà i risultati che cerchi. Personalmente preferisco un cappuccio diffusore, l’uso è meno incerto, anche se più appariscente.
Agosto 24, 2009 alle 6:21 pm #1500236ciriwakkioPartecipanteDifatti avevo pensato ad un box diffusore, ne ho trovato uno della PIXCO a meno di 20 🙂 [IMG]http://i14.ebayimg.com/06/i/001/3f/77/5145_2.JPG[/IMG] Questo mi sembra buono! Non voglio prendere i coperchietti di plastica…non mi ispirano…
Agosto 24, 2009 alle 7:01 pm #1500245firebladePartecipanteVa benissimo, ma ti fai notare da un chilometro di distanza. I coperchietti cinesi per l’uso che vuoi fare tu vanno benissimo. Provali, per meno di 5 euro te li spediscono. [lo]
Agosto 24, 2009 alle 8:34 pm #1500258ciriwakkioPartecipanteHo letto un pò quì, un pò lì… consigliano di più il sistema LIGHTSPHERE, tu che dici? Costa qualcosina in più…però ne ho sentito parlare meglio. Il tutto per non essere riconosciuto da 1km 🙂 🙂 Inoltre ora il dubbio sta nello scegliere se COULD o CLEAR :nw
Agosto 24, 2009 alle 10:04 pm #1500288firebladePartecipanteLi ho entrambi (il clear è per ritratto), sono sicuramente migliori del coperchietto cinese, ma sono ingombranti ed aggiungono molto peso alla testina, che a quel punto non riesce più a restare sollevata in posizioni intermedie. Preferisco quindi sacrificare un po’ la resa del diffusore ed avere un sistema più portabile e meno appariscente.
Agosto 25, 2009 alle 4:10 pm #1500537ciriwakkioPartecipanteHo tagliato la testa al toro (porello) Li ho presi tutti e due! Domani sera li vado a ritirare e giovedì li testo, poi ti farò sapere. ps il mio 430ex, per ogni stop della testina, ha un bel blocco, vuoi dire che quel cono di plastica pesa così tanto?
Settembre 14, 2009 alle 11:14 pm #1506665SslvoeosPartecipanteSalve a tutti, complimenti per la guida veramente illuminante. Volevo porvi qualche domanda a proposito del mio flash 430 ex, ho letto nel manuale che quando appare nel panello lcd del flah un rettangolino in alto a destra il flash è inserito in una fotocamera compatibile, ed è quello che succede a me. Infatti dalla fotocamera non posso controllare il flash tranne la comp. flash e appare il messaggio flash incompatibile o spento. Questo succede perchè il 430 ex è incompatibile con la 40d? Ovviamemte so che posso modificare i vari parametri dal Flash stesso ma mi sembra molto strano. Un’altro quesito è che il flash supporta lo zoom 24-105mm e che riconosce automaticamente il fattore di ritaglio del sensore della fotocamera in cui è montato, ma quando mi trovo con lo zoom a 17mm nel display del flash appare 24mm e quando zummo a 85mm appare 80mm come mai? Facendo due calcoli il 17-85 non equivalgono a 27.2-135mm? Spero che qualcuno possa illuminarmi.
Febbraio 16, 2010 alle 8:00 pm #1551640wintermutePartecipanteSalve a tutti, scrivo questo breve messaggio solo per complimentarli con i realizzatori della guida, vi ringrazio di averla scritta e condivisa. Sono in fase di acquisto del mio primo flash esterno e l’ho trovata veramente utile. grazie.
Aprile 15, 2010 alle 5:16 pm #1566915ervikingooPartecipanteOk letto la guida ma sinceramente bisogna leggerla molte volte per farci entrare tutto nella testa “cosa molto difficile” Ottima guida e ben realizzata, ho notato che nella parte degli zomm manca il nuovo bianchino 70/200, cosa molto futile, ma va aggiornata. Ringrazio firebrade per la sua pazienza e disponibilità
Giugno 24, 2010 alle 2:45 pm #1582172dinifraPartecipanteCiao a tutti e grazie per la guida che ho letto ma ancora non del tutto digerita. Da poco sono felice possessore del Nissin Di866 di cui devo ancora imparare a capire molte cose. Quello che devo ancora imparare bene a fare e la compensazione della esposizione quando decido di usare la luce indiretta con la parabola principale rivolta verso il soffitto o parete. Di solito che metodo usate? Forse la maniera più semplice è: scatto con impostazioni standard e poi in base al risultato (immagine + istogramma) aumento l’esposizione giocando su tempi/diaframma/iso in base ai risultati che voglio ottenre, dopo 2 o 3 scatti di prova si dovrebbe arrivare ad ottenere l’esposizione corretta. Resto in attesa di altri e più preziosi consigli. Grazie Ciao
Giugno 24, 2010 alle 4:46 pm #1582194firebladePartecipanteOriginariamente inviato da dinifra: Quello che devo ancora imparare bene a fare e la compensazione della esposizione quando decido di usare la luce indiretta con la parabola principale rivolta verso il soffitto o parete. Di solito che metodo usate? Forse la maniera più semplice è: scatto con impostazioni standard e poi in base al risultato (immagine + istogramma) aumento l’esposizione giocando su tempi/diaframma/iso in base ai risultati che voglio ottenre, dopo 2 o 3 scatti di prova si dovrebbe arrivare ad ottenere l’esposizione corretta. Resto in attesa di altri e più preziosi consigli. Grazie Ciao
Hai detto niente. E’ impossibile saperlo a priori, perché non puoi sapere il cammino percorso dalla luce (la cui intensità diminuisce secondo l’inverso del quadrato della distanza), non puoi sapere il potere riflettente delle pareti su cui si riflette la luce. O lavori per tentativi come fai adesso, oppure più saggiamente sfrutta la funzione FEL, con un prelampo la fotocamera calcola l’esposizione ed il rischio di errori è minore.
Ottobre 12, 2010 alle 11:32 pm #1605896emansell68PartecipantePrecisazione sulla portata dei flash. Ho sottoposto la considerazione che vado a esporre a Fireblade e ora la giro a tutti per un chiarimento che ritengo doveroso. Tenterò di essere più chiaro possibile ma, data la natura dell’argomento, se non ci riuscissi, fatemolo sapere e proverò ad aggiustare il tiro… Dunque, quando si parla di decadimento dell’intensità luminosa con il quadrato della distanza tra flash e soggetto illuminato, bisogna precisare che ciò non è esatto… La ragione è legata alle leggi fisiche che regolano il fenomeno. Il decadimento quadratico con la distanza vale per tutte le grandezze fisiche (suono, fluidi, onde elettromagnetiche, luce che tale è) che si propagano nello spazio in maniera ISOTROPA, ovvero senza direzioni privilegiate, ovvero in tutte le direzioni allo stesso modo. Quando si parla di luce, il caso che più si avvicina a tale condizione è quello della classica lampadina appesa al soffitto, senza null’altro intorno (lampadario o soffitto stesso o magari neanche il portalampada). Nell’uso del flash invece, la presenza della parabola ha l’effetto di concentrare la radiazione luminosa in una direzione piuttosto che in altre (qui il significato da dare al “piuttosto” è quello dell’italiano corretto di “invece di”, non in quello moderno sfigheggiante e sbagliato di “o anche”). Se si pensa alla parabola ideale, l’intensità luminosa per unità di superficie rimarrebbe addirittura costante a qualunque distanza dalla sorgente luminosa. Questo è il principio (applicato al caso reale) per cui i satelliti in orbita geostazionaria (36 mila km dalla terra) fanno arrivare il segnale a destinazione con amplificatori di poche decine di watt. Dunque non è vero che raddoppiando la distanza tra flash e soggetto da illuminare l’illuminazione si riduca a un quarto… Cosa implica tutto ciò? Purtroppo una cosa abbastanza banale, cioè che se ci si mettesse a fare i conti a mano, si sbaglierebbe esposizione. Poiché però ormai i conti a mano non se li fa più nessuno, affidandosi ai sistemi di esposizione automatica o con un po’ di pratica (nel caso di uso del flash in manuale), non si dovrebbero avere problemi. Capisco che ragionamenti troppo articolati per conclusioni semplici fanno pensare che sia tempo perso fare chiarezza ma, dato che sia nella guida che su testi autorevoli di fotografia l’errore sul decadimento quadratico torna sempre, credo sia doveroso vedere le cose nel modo corretto. Saluti a tutti.
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