- Questo topic ha 14 risposte, 7 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 17 anni, 2 mesi fa da caiman.
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Ottobre 26, 2007 alle 3:35 am #1301220caimanPartecipante
salve a tutti ! Posseggo una testa manfrotto a sfera 488 rc4 e la settimana scorsa mentre ero in montagna a scattare foto e mi trovavo intorno alla temperatura di -5° centigradi o riscontrato nel dover muovere le testa per motivi di inquadratura che era quasi bloccata e per poterla muovere ho dovuto far molta forza come se quasi fosse bloccata con il serraggio consueto …… premetto che la testa era completamente sbloccata!!!!!!! Al ritorno a casa alla temperatura standar tutto è ritornato come prima! Subito ho pensato a una dilatazione del materiale della testa …ma non ne sono convimto anche perchè a certe temperature la testa sarebbe inutilizzabile! Che ne pensate???????
Ottobre 26, 2007 alle 4:18 am #1301231jurigabPartecipantePiù che a una dilatazione della sfera (cosa che va un po contro le leggi della fisica), potrebbe trattarsi di una compressione della camicia metallica che avvolge la sfera. Questo causerebbe un effetto simile al bloccaggio con la leva. Non saprei però, certo non mi sembra normalissimo, ho anche io una testa a sfera manfrotto e frequento molto la montagna anche d’inverno, non mi è mai capitato.
Ottobre 26, 2007 alle 4:28 am #1301233caimanPartecipantepuo darsi sia come dici tu!! Ma sta di fatto che non mi sembra normale!!! Speriamo che altri mi illuminano con le loro esperienze!
Ottobre 26, 2007 alle 7:07 am #1301238FrancoPartecipanteè normale soprattutto nelle teste nuove, nella sfera viene messo uno speciale lubrificante che col passare del tempo si asciuga e consuma, che a temperature basse può bloccare la sfera, anche se -5°c non sono molti per fare un blocco come dici tu. [lo] Rispetto una volta, oggi molti particolari meccanici delle attrezzature fotografiche sono a secco, ma nella testa (a ragion veduta) si ostinano a mettere il lubrificante.
Ottobre 26, 2007 alle 12:20 pm #1301242LucaFusaroPartecipanteAnche a me, dai dati forniti, sembra un problema dovuto alla solidificazione del lubrificante. Nel caso si risolve facilmente tenedo l’oggetto per qualche minuto sotto a qualche strato di vestiti. Per una soluzione più drastica consiglierei di contattare il produttore riguardo l’ipotesi di sostituire il lubrificante con uno più adatto alle temperature rigide. Luca Fusaro
Ottobre 26, 2007 alle 11:22 pm #1301380caimanPartecipanteGrazie a tutti voi per le risposte…….infatti la mia testa è nuova usata solo 4 volte e la sfera è ancora molto sporca di lubrificante…..per curiosità sentiro anche il produttore per sentire cosa mi dice….ma in tal caso se mi dovesse ricapitare….gli aliterò sopra prima di muoverla!! 😀
Ottobre 27, 2007 alle 12:04 am #1301388FrancoPartecipanteio utilizzo un lubrificante prodotto appositamente per impieghi aeronautici, non è un emulsione ma un olio sintetico molto molto fluido, ne basta una (una!) goccia ogni tanto e non ho mai avuto grandi problemi. A temperature molto basse, -20, la testa diventa molto meno fluida ma non deve bloccarsi se si blocca è probabilmente dovuto dalla quantità e qualità del lubrificante. [lo]
Ottobre 27, 2007 alle 12:51 am #1301398rpolonioPartecipanteOggigiorno su accopiamenti dove avvengano dei movimenti normalmente vengono usati dei materiali che non necessitamo di lubrificante. Il bloccaggio spiegato può essere avvenuto per una creazione di ghiaccio dovuto ad una condensa acquea fra le parti. Per alleviare a questo esistono dei spray a base di olio siliconico che non ghiaccia. [lo]
Ottobre 27, 2007 alle 1:16 am #1301406meynetPartecipanteanche io credo nella condensa gelata..
Ottobre 27, 2007 alle 1:29 am #1301409caimanPartecipanteRingrazio di nuovo tutti per i consigli [lo] [lo]
Novembre 14, 2007 alle 5:52 am #1305284FrancoPartecipanteSu molti organi meccanici mettono accoppiamenti metallo/teflon, però sulle sfere delle teste, anche se sono presenti questi montaggi, potrai notare che viene messo un lubrificante piuttosto denso, un grasso che penetra persino nelle viti di regolazione della frizione della testa. Dovrebbero utilizzare grassi specifici e poco saponosi, magari con addittivi minerali come il litio, e soprattutto con silicone, con un range del punto di scorrimento piuttosto ampio. Invece presuppongo che utilizzino un normale grasso raffinato che può bloccare i piani di attrito, ma come dici tu, solo a temperature molto basse, e quando il bloccaggio è totale, senz’altro il problema è dovuto da problematiche quali una miscela di grasso-condensa. Per informazione, quello che utilizzo io ha una base siliconica, è per oliera, ed è prodotto da un’azienda americana, viene utilizzano nelle parti piu’ delicate come i carrelli degli aerei. Di un altra ditta (sempre made in USA) viene prodotto anche uno spray che utilizzo per il tripod ring degli obbiettivi (ma anche per una ventina di macchinari che ho in laboratorio), crea un velo molto sottile che non trovo adatto per le teste fotografiche. Ho anche un grasso siliconico (lo reperisco in un negozio di apparecchiature sub, e penso sia molto simile a quello utilizzato nei centri assistenza canon) lo utilizzo per tutte le teste eccetto quella che utilizzo in montagna, perchè a bassa temperatura rende i movimenti piu’ duri (ma non ho mai bloccato, anche a -20 -30) [lo]
Novembre 14, 2007 alle 6:32 am #1305286jurigabPartecipanteFra, sarebbe molto utile se dessi qualche indicazione in più sui prodotti che usi. Il grasso al silicone per prodotti subacquei è di facile reperimento ed uno vale l’altro, ma per gli altri due prodotti cosa puoi dirci di più? grazie e ciao
Novembre 14, 2007 alle 12:00 pm #1305290firebladePartecipanteCome ha giustamente sottolineato Rpolonio, non tutte le teste a sfera necessitano lubrificazione. Anzi per alcuni modelli quali arca-swiss, benro, markins e in generale tutte quelle derivate dall’arca-swiss la lubrificazione è strettamente proibita, in quanto l’accoppiamento meccanico tra la sfera ed il piattello di bloccaggio (realizzato in plastica dura), è di estrema precisione e non necessita di lubrificazione. Apponendo quindi un velo lubrificante in questo caso si rovina irreparabilmente la testa, impedendo di fatto il bloccaggio e costringendo allo smontaggio totale e lavaggio con acetone di tutti i componenti coinvolti. Queste teste non dovrebbero mai bloccarsi, ma puo’ essere che un velo di umidità ghiacciata a -5°C, oppure la contrazione dei materiali con coefficienti di dilatazione termica diversi abbia provocato il blocco lamentato dal nostro amico. Consiglio di informarsi attentamente presso il produttore prima di eseguire operazioni avventate [lo]
Novembre 16, 2007 alle 6:48 am #1305664FrancoPartecipanteMi pento un pò di aver dato dei consigli specifici, anche perchè la materia è molto complessa. Ma questo è dovuto al fatto che alla distanza di una settimana dopo aver scritto il primo post, rileggendolo mi sono reso conto di essere stato molto vago e impreciso, l’ho ripreso e ho cercato di migliorare alcune indicazioni molto vaghe che avevo dato nella prima risposta ma in questo modo forse ho complicato le cose, comunque questa è la mia esperienza, il consiglio migliore rimane sempre quello di consultare il produttore. Come ha fatto notare Fireblade, questi aspetti sono piu’ complessi di quanto possa sembrare, certi accoppiamenti, soprattutto se vanno a toccare la frizione devono essere (o non) lubrificati secondo quanto descritto dalle specifiche tecniche della casa produtrice, quindi non esiste una soluzione universale adatta per tutti gli impieghi, e purtroppo consigli generici come quelli dati in questo thread, in determinate situazioni e con specifiche attrezzature possono essere discutibili. Vorrei comunque ricordare che l’oggetto del thread è una testa manfrotto, e su quelle che conosco io il grasso è presente, e se ci sono problemi di ghiaccio, una lunga esperienza di montagna anche agonistica, mi dice che i problemi di bloccaggio vengono si peggiorati dalla condensa ma spesso conseguentemente e in proporzione alla qualità e tipologia del grasso utilizzato. Per coloro che riscontrano in modo costante problemi di questo tipo che non sono da imputare a formazioni di ghiaccio esterno all’apparato meccanico visibile, il mio consiglio è di togliere il grasso esistente con benzina avio e (se previsto!) utilizzare un grasso siliconico di qualità, però dirti quale tipo, quale marca, quali addittivi (non dovrebbe necessitare di addittivi particolari visto che non avvengono grandi sollecitazioni meccaniche, ma lo scrivo per cronaca), quali % di silicone, ecc, mi sembra una risposta scontata….. quello consigliato da manfrotto………….. non mi sento di darti consigli specifici perchè i lubrificanti che utilizzo li reperisco nell’armadio dei lubrificanti (in azienda ne abbiamo una cinquantina che utilizziamo per macchine da tessitura, maglieria, confezione, bobinatura, torcitura, taglio, follaggio, ecc……) e darti consigli di marchi di spray (Cyclo USA) o di oli sfusi (fustino acquistato una ventina di anni or sono da Gambino-Torino), lasciano il tempo che trovano. [lo]
Novembre 18, 2007 alle 3:07 am #1305993caimanPartecipanteGrazie a tutti per le risposte ….ma mi sono dovuto allontanare un pò di tempo per lavoro….comunque per la testa manfrotto 488rc4 mi sono rivolto all’assistenza di milano bogen imaging italia che ha sua volta sono rimasti un pò stranizzati dall’accaduto dicendomi che non era possibile perchè la testa deve funzionare benissimo anche a quelle temperature.Consultandosi direttamente con manfrotto gli è stato detto che c’è stata una partita di quelle teste che erano uscite con il perno di serraggio con una tolleranza sbagliata che a sua volta creava questo bloccaggio con quel minimo di dilatazione-contrattura termica che la testa aveva.hanno voluto la testa e me in garanzia me l’hanno riparata in 2 giorni. Adessa la testa funziona perfettamente e per sicurezza di ciò che avevano fatto l’ho messa in freezer 😀 alla temperatura di -18. Adesso è tutto ok! [lo]
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