[porfirio]

Originariamente inviato da _Franz_: occhio e croce la differenza equivale a un diaframma (tra 4 e 5.6 c’è un diaframma). Ossia a pari luce se la S5 imposta 100ISO la S10 sarà costretta ad usare 200ISO. Indubbiamente questo porta a dire che tolta la posizione grandangolo dove hanno lo stesso diaframma l’S5 è un po’ più luminoso della S10…

La differenza non è di un diaframma ma di 3 (dopo il 3.5 ci sono anche 4.0, 4.5 e quindi 5.0), oltre ad una migliore luminosità (secondo il tipo di fotografia praticata è un elemento essenziale) questo ti garantisce una maggiore flessibilità di scatto soprattutto sulle focali lunghe. Ma non voglio fare alcuna polemica, la S5 e la SX10/20 sono tutte ottime fotocamere (comunque non ritengo le SX “molto” migliori della S5) che però, secondo me, sono destinate a due modi di fare fotografia un pò differenti [lo]

[_Franz_]

Originariamente inviato da porfirio: La differenza non è di un diaframma ma di 3 (dopo il 3.5 ci sono anche 4.0, 4.5 e quindi 5.0), oltre ad una migliore luminosità (secondo il tipo di fotografia praticata è un elemento essenziale) questo ti garantisce una maggiore flessibilità di scatto soprattutto sulle focali lunghe. Ma non voglio fare alcuna polemica, la S5 e la SX10/20 sono tutte ottime fotocamere (comunque non ritengo le SX “molto” migliori della S5) che però, secondo me, sono destinate a due modi di fare fotografia un pò differenti [lo]

Figurati!, ma che polemica qui si sta per scambiarsi le idee… e poi si sa: “ogni scarrafone e bello a’ mamma soia” 🙂 Non c’è dubbio che la SX10 è l’erede della S5 dalla quale si discosta per una serie di evoluzioni tecniche NON trascurabili. Quindi non sono d’accordo quando dici che sono destinate a fare foto differenti. Sono entrambe compatte di tipo Bridge. PEr il discorso diaframma invece ti devo correggere: la differenza è di solo “circa” un diaframma. I diaframmi intermedi non li devi contare. I diaframmi principali sono: 1 – 1.4 – 2 – 2.8 – 4 – 5.6 – 8 – 11.2 – 16 … A ciascuno di questi diaframmi corrisponde una luce che entra doppia del precedente: cioè il diaframma 4 fa entrare una luce doppia di 5.6. Quindi tra 3.5 e 5 che sono due intermedi c’è UN diaframma o poco più di differenza. Cioè per avere la stessa esposizione con 5 devi ( a parità di tempo) raddopiare le ISO. Questo a puro titolo di correttezza, per il resto io sono tra quelli che avrebbe preferito un obiettivo meno spinto (per es. 14x) ma con maggiore luminosità e uno schema ottico meno complesso.

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