[KekkoY]

Originariamente inviato da CppOOP: [cut] Poi certo che se ti fidi abbastanza da dare 700 € a questa gente ovvio che preferisci prenderlo lì !!! lo farei anch’io se mi fidassi abbastanza….

Fidati fidati, io gliene ho dati 1200 di eurozzi per la 7D, e molti altri canoniani hanno acquistato da Keaphoto con grande soddisfazione, e tempi di spedizione ridottissimi. [lo]

[VIP82]

o chi lo abbassa di 350-400 € evadendo le tasse

Loro non evadono le tasse! Stanno effettuando una regolare vendita secondo le leggi vigenti nel loro Paese. Starà all’utente finale regolarizzare l’acquisto nel proprio Paese pagando le dovute imposte e/o dazi per importazione. Il comportamento è lo stesso che si dovrebbe avere al ritorno da un viaggio negli USA: il negoziante di New York non mi farà pagare l’IVA al 20% che dovrei pagare in Italia, nè tantomeno mi farà pagare i dazi doganali; sarò io a provvedere a pagare le dovute tassazioni, infatti non appena arrivato in Italia mi recherò alla dogana dichiarando gli acquisti e provvedendo al pagamento di quanto dovuto. -Certo, quest’ultima cosa con impeto autolesionistico, ma con grande senso civico (non so se lo farei…)- 😛

[alcarin]

OT: mi spiace di avere ingenerato, anche con le mie parole, un fiume di OT in questo topic… però la “furbata” di keaphoto è molto semplice. Se non volete sapere nulla di come agisce il suddetto, andate a FINE OT e amen. Allora: alcuni corrieri, come DHL, per legge hanno la possibilità di fungere da “coadiuvante” delle dogane. In pratica, se ricevono un bene che a loro giudizio (a giudizio di DHL) non deve passare dalle dogane per pagare i dazi, allora possono recapitarlo direttametne al destinatario. È anche per questo che se compri da HK in generale ti arriva la roba dopo un mese, mentre con DHL dopo 3 giorni. Perchè non passa dalle lentissime dogane italiche. Orbene, torniamo a bomba: come fa DHL a decidere se un bene deve essere sdoganato o no? Non essendo obbligato da nessuna legge ad parire il pacco per vedere che c’è dentro, fa una semplice cosa: legge cosa c’è scritto sull’etichetta di descrizione. E state sicuri che Keaphoto non mette sull’etichetta “Obiettivo 24-70 usm, valore 1000 €”, anche se obbligato a farlo dalla legge. Non tanto la legge del suo paese, che non conosco (però, pur spedendo da HK, è Canadese mi sembra, in realtà), ma dalla legge del paese in cui risiede il Corriere DHL Express, che sono certo non essere tanto diversa dalla nostra, siccome DHL non ha ragione sociale nel Burundi bensì è controllata da Deutsche Post (Germania). Corriere che, in ogni caso, deve adeguarsi alla normativa italiana una volta che agisce sul nostro terreno. Allora, cosa succede: a questo punto mi sembra ovvio… Keaphoto sulle descrizioni scrive “Documentazione promozionale” o il più classico “Gadget” o simili… tutte cose che non necessitano di sdoganamento in Italy. Hai voglia a fare controlli… tempo che arriva la Finanza, il pacco è già bell’e consegnato a casa di un privato e via. Al massimo, se arrivano le Fiamme Gialle nei magazzini italici di DHL, si procede a fare lo sdoganamento di tutti i pacchi arivati (anche quelli con scritto “gadget”…), in maniera perfettamente legale. Immagino che sia questo il motivo per cui, su internet, si vedono ogni tanto (ma molto raramente) degli utenti “lamentarsi” perchè gli obiettivi comprati da Keaphoto gli sono arrivati con forti dazi doganali! Quindi tutti assieme, DHL e Keaphoto, fingono di credere a quello che c’è scritto, evadendo le tasse italiane (e mondiali in generale) e vivaddio. Gli “utenti disonesti” ovviamente possono solo essere in realtà “utenti distratti”, che non fanno caso alla descrizione rilasciata da DHL. Certo è che non si pongono domande sull’assenza di tasse di sdoganamento (obbligatorie su titti i beni acquistati all’estero) e certo non chiedono delucidazioni all’ufficio delle entrate…. peraltro a loro rischio e pericolo, siccome sono degli evasori fiscali: anche se sono inconsapevoli, “la legge non ammette ignoranza”! Secondo il mio personale parere, gente che agisce a questa maniera, al di là del fatto che le tasse in italia sono alte ecc…, semplicemente lede il mercato italiano agendo in maniera del tutto illecita. Chi compra, lo fa facendo finta di non sapere oppure se ne frega. Poi ciascuno è libero di fare quello che vuole, ribadisco che non ce l’ho con gli utenti di questo sito o altri che abbiano acquistato da KPhoto (magari inconsapevoli, o magari mi sbaglio io!), ma siccome questa “maniera” di trattare le cose di Keaphoto mi sembrava poco chiara, ho pensato che forse era il caso di scrivere per filo e per segno ciò che ho raccolto da varie testimonianze. Tutto ciò che c’è scritto sopra è frutto di ricerche su internet, neanche tanto lunghe nè complicate… senza essere esperti, e risalendo alle giuste fonti (anche legali), sono sicuro che converrete con me su, quantomeno, la verosomiglianza delle mie parole. per il resto, un salutone e buona luce, FINE OT

[KekkoY]

Ma scusa i dazi doganali da chi sono dovuti? KeaPhoto, DHL o l’utente finale? Io direi il terzo soggetto. La coppia KP-DHL, o meglio direi KP perchè DHL davvero non vedo come possa c’entrare in quanto non guadagna e non perde nulla, ha trovato un sistema per rimettere il problema all’acquirente, in questo caso italiano, il quale dovrebbe dichiarare il contenuto e pagare le relative tasse, che in ogni caso non sono un guadagno o un risparmio per KP. Se l’acquirente finale paga meno/niente tasse KP vende di più, ma questo non lo trovo illegale.

[anthropic_principle]

Originariamente inviato da alcarin: Allora: alcuni corrieri, come DHL, per legge hanno la possibilità di fungere da “coadiuvante” delle dogane. In pratica, se ricevono un bene che a loro giudizio (a giudizio di DHL) non deve passare dalle dogane per pagare i dazi, allora possono recapitarlo direttametne al destinatario.

Il controllo doganale c’è sempre e una sigla di un funzionario delle dogane ci deve sempre essere per poter far uscire qualsiasi materiale importato dall’area doganale di un qualsiasi porto / aeroporto, ovviamente usando metodi leciti. Ci mancherebbe che DHL (o qualsiasi altro corriere) facesse passare “a suo giudizio” materiale senza controllo doganale… 😉

[Undeadvg]

Secondo me si stanno sprecando un pò troppi caratteri da tastiera intorno a questa discussione….Anche perchè totalmente OT.. Che ne dite? 😉

[anthropic_principle]

Originariamente inviato da KekkoY: Ma scusa i dazi doganali da chi sono dovuti? KeaPhoto, DHL o l’utente finale? Io direi il terzo soggetto.

A rigore di logica IVA (20%) e diritti doganali (4,5% per il materiale fotografico) sono ad onere dell’acquirente finale italiano.

La coppia KP-DHL, o meglio direi KP perchè DHL davvero non vedo come possa c’entrare in quanto non guadagna e non perde nulla, ha trovato un sistema per rimettere il problema all’acquirente, in questo caso italiano, il quale dovrebbe dichiarare il contenuto e pagare le relative tasse, che in ogni caso non sono un guadagno o un risparmio per KP.

No, non esistono metodi per “rimettere il problema all’acquirente finale” se il materiale si trova sul suolo italiano fuori dell’area doganale vuol dire che qualcuno ha già pagato IVA e diritti doganali se questi sono dovuti. In genere li anticipa il corriere che effettua lo sdoganamento che poi se li fa rimborsare dal destinatario finale (così fanno corrieri top come UPS e Fedex) oppure se il corriere non è un “corriere top” chiama il destinatario finale all’area doganale per lo sdoganamento e relativo esborso). Se un destinatario finale si vede recapitare a casa della merce senza oneri doganali non ha alcuna responsabilità e non è tenuto a denunciare alcunché anche perché non avendo effettuato personalmente lo sdoganamento non è tenuto a sapere se IVA e diritti doganali sono stati già versati da qualcuno e/o se essi sono dovuti. Il destinatario finale ha la sua bella invoice che testimonia la provenienza non illecita della merce e secondo me può stare tranquillo. Ovvio che in caso di ipotetici controlli fiscali successivi e relativa riscontro di evasione IVA chi ha effettuato lo sdoganamento (ovvero il corriere) rischia un tantinello. 😉

[alcarin]

@kekkoy: DHL ci guadagna eccome perchè siccome sono poichi i corrieri che possono fare qeusto tipo di “sdoganamento rapido” o evasione che dir si voglia, Keaphoto deve per forza appoggiarsi a lui per tutte le spedizioni di un certo tipo. Che tra tutti (c

[KekkoY]

Originariamente inviato da alcarin: @kekkoy: DHL ci guadagna eccome perchè siccome sono poichi i corrieri che possono fare qeusto tipo di “sdoganamento rapido” o evasione che dir si voglia, Keaphoto deve per forza appoggiarsi a lui per tutte le spedizioni di un certo tipo. Che tra tutti (corriere, KP e utente finale) ci si guadagni (o si paghi di meno, o si risparmi tempo) rimane fuori di dubbio…

Intendevo dire che l’unico che risparmia è l’acquirente finale, KP non risparmia/guadagna le tasse dovute, idem DHL (che dovrebbe al max fare da tramite, anticipare e poi rivalersi sull’acquirente). KP e DHL fanno solo il loro business, erogano un servizio/merce e vengono regolarmente retribuiti per questo: per la 7D 1200€ KP e 30€ DHL, i 400€ li ho risparmiati io. Tornando in tema: <>, il mio consiglio è assolutamente SI. [lo]

[Amstaff]

Devo aver letto da qualche parte che il passaggio avviene via GB, se cosi’ fosse, centralizzando il reale magazziono in Gran Bretagna (UE), i costi relativi a dazi ed iva non sono dovuti.

[anthropic_principle]

Originariamente inviato da Amstaff: Devo aver letto da qualche parte che il passaggio avviene via GB, se cosi’ fosse, centralizzando il reale magazziono in Gran Bretagna (UE), i costi relativi a dazi ed iva non sono dovuti.

Nella loro FAQ c’è esplicitamente scritto che spediscono dall’Asia (quindi hanno il loro magazzino quasi sicuramente in Cina) e accettano pagamenti in Canada… 😉

[anthropic_principle]

Originariamente inviato da alcarin: DHL ci guadagna eccome perchè siccome sono poichi i corrieri che possono fare qeusto tipo di “sdoganamento rapido” o evasione che dir si voglia, Keaphoto deve per forza appoggiarsi a lui per tutte le spedizioni di un certo tipo. […] Immaginavo che ci dovesse anche essere qualcuno alle dogane che, alla fine, chiudeva un occhio. O facesse finta di credere che un pacco pesante 1 o 2 kg, tutto imballato, potesse contenere un “gadget”…

Attenzione che se effettivamente succedesse questo si sarebbe nel campo del contrabbando… e non credo proprio che un corriere “serio” come DHL si presterebbe a queste cose. E poi, contrabbando per contrabbando, anche se per ipotesi il corriere si prestasse, gli converrebbe contrabbandare altro genere di “materiale” 😉 dove il guadagno sarebbe ben superiore. Comunque eviterei di continuare a ragionare e a fare supposizioni sulla base di illazioni. Per capire cosa succede basta comprare qualcosa di fotografico dal sito in esame e all’arrivo del pacco leggere la documentazione di accomplagnamento dove deve essere riportata la tipologia di merce, il valore dischiarato dal mittente (che dovrebbe essere uguale a quello pagato dall’acquirente) e la provenienza… a quel punto se qualcuno evade si capisce immediatamente chi è e come fa… 🙂

[Undeadvg]

Ribadisco,non credo si concluda molto continuado tale discussione…. 😉

[Luca Lupi]

Si ragazzi, qui il discorso è completamente OT, se volete proseguire è meglio che apriate un altro topic, col nuovo 100 macro c’azzecca ben poco 😉

[alcarin]

Originariamente inviato da anthropic_principle: Comunque eviterei di continuare a ragionare e a fare supposizioni sulla base di illazioni.

infatti, oltretutto sono solo supposizioni anche perchè mè io nè le persone che conosco hanno esperienza diretta di questo venditore, sono solo cose lette e riportate da internet! cmq ha ragione lookaloopy… tornando in topic: “Procedo con l’ordine?” risposta: fai te, considera tutte le leggende su questo venditore, ma una cosa è sicura: sempre stando a quello che si dice su internet, i comnpratori sono tutti contenti e la roba, se segnalata come disponibile, ti arriva in pochi giorni (se selezioni il trasporto rapido via DHL). di più nun si sa.

[Autore]

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