Originariamente inviato da matiux_: Nonostante abbia letto il post di fireblade non mi sono schiarito molto le idee… forse sono ancora troppo all’inzio per comprendere questi concetti?
Provo spiegartelo a spanne, giusto per avere circa un’idea. Facciamo che il sensore FF (fullframe, formato pieno corrispondente al formato 35mm delle vecchie pellicole,chiamiamolo formato base della fotografia e punto di partenza per progettare i sensori, all’inizio la tecnologia non riusciva a produrre un sensore 35mm ed ha iniziato con formati piu’ piccoli tra cui l’aps-c). Allora, se il sensore full frame, invento, ha dimensioni 10×10, un’obiettivo ef gli proietta un’immagine 10×10. Lo stesso obiettivo ef (il tuo 70-300)quando proietta la stessa immagine su di un sensore aps-c non trova uno schermo 10×10 ma, reinvento, un 8×8 cioe’ piu’ piccolo. Diciamo che perdi tutto il bordo giusto? A questo punto, cerca di immaginare, perdi informazioni sul bordo ma la parte centrale di 8×8 la dovrai stampare o visualizzare sul monitor. Lei si “allarghera'” di quei 2cm dando l’impressione di ingrandirsi (e si ingrandisce) come se avresti zummato. Questi 2cm sono il famoso fattore di moltiplicazione 1,6x di cui devi tener conto quando hai una macchina con aps-c e ci monti un’obiettivo ef. Gli obiettivi ef-s sono progettati per invece proiettare direttamente immagini 8×8 sul sensore aps-c che e’ appunto 8×8. Mamma mia! guarda che mi massacreranno per questa spiegazione che avra’ tante inesattezze che meta’ basta ma che un circa dovrebbe farti capire il tutto.
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