Come spesso mi accade vado in pesante controtendenza e mi dissocio completamente dalle elaborazioni “soft” che sono state proposte. Al di là che non me ne piace nemmeno una, (ma qui siamo nell’ambito insindacabile dei gusti personali) trovo però che siano assolutamente incoerenti rispetto allo stile che l’autore ci propone: uno stile “verista” che trae la propria personalità proprio dal contrasto tra una ripresa “sporca” e “povera” e un atteggiamento dolce e remissivo del soggetto. Ben vengano allora i “difetti” della pelle (che preferisco chiamare dettagli, scusate) e tutto ciò che rende la foto “vera”. Nel momento in cui si perde l’immediatezza del senso del “vero e reale” si perde anche l’impatto e la personalità – molto forte – di queste immagini. Perciò scusatemi, ma al bando gli effetti flou!! Sono invece d’accordo sul fatto che l’assenza del tendone avrebbe giovato a rendere più credibile il palcoscenico. In ogni caso complimenti per il lavoro. Un saluto a tutti. Edgardo