[Angelo Bottero]

Ci sono cose che rimangono impresse nella mente ,ed è ciò che ho visto in questa statua incredibilmente bella ed ambigua con uno sguardo tra l’inquisitore ed il punitivo.
[all]

Cimitero di Staglieno Orengo “Angels”

[filippo]

Sembra uno degli angeli del dottore, gli angeli piangenti, complimenti per il soggetto

[anna]

Questo angelo è l’attrazione del cimitero di Staglieno e ritrovarsi davanti a questa statua è davvero emozionante. Peccato per quell’ala tagliata…

[sacha]

Complimenti davvero. A me non disturba troppo l’ ala incompleta: mi piacciono i ritratti (pur se a statue) stretti, e trovo che hai lasciato il giusto spazio davanti sguardo del soggetto. Il comprendere per intero la figura (penso) avrebbe portato ad un’ inquadratura troppo ampia, con meno accento sull’ espressione del viso.
Non sono mai stato al cimitero di Staglieno, e lo conosco solo grazie ai post, recenti e remoti, di Canoniani, ma bisogna proprio che mi decida a visitarlo. Sembra l’ ideale per spolverare la 1/2 formato e rimettere in funzione la camera oscura.

[Angelo Bottero]

Grazie che sia piaciuta!! L’ala è stata tagliata volutamente x evitare il ritratto centralizzato senza nessun punto di interesse .
ne inserisco un’altra con taglio stretto.

Leitz Elmarit apo 100mm [all] 🙂

[tigercris]

Ciao Angelo. Io come Sasha sono un amante dei ritratti e pure io prediligo i ritratti stretti. Non ricordo chi, sosteneva che foto alle statue fossero non interessanti. Io ho pensato molto alle 2 correnti di pensiero e mi sono fatto l’idea che le foto alle statue hanno addirittura la doppia valenza di ritratti e di lode all’artista che quella statua l’ha fatta. Sia le foto del clan dei bolognesi alla mitica Certosa, che queste, confermano la mia tesi. Su queste due ti dico che ovviamente mi piacciono. Per la seconda però trovo che l’angolo di ripresa penalizzi l’espressione. Ciaooo ci vediamo a varese! !!!

[sacha]

Bella anche questa ma, se me lo concedi, vedrei bene un taglio quadrato ad eliminare il gomito sfocato in primo piano.
Curioso come la variazione del punto di ripresa provochi una così diversa espressione del viso nelle due foto.
Come dice tigercris, lode all’ artista (scultore). Ma complimenti comunque all’ altro (fotografo)

[Luppolo]

Anche a me non piace l’ala tagliata della prima e condivido il suggerimento di Sacha sul gomito della seconda.
Fotografare statue sembra facile, ma non è così… la gestione della luce è fondamentale
Interessante la nota di Cris sulla variazione dell’espressione dell’angelo a causa del punto di ripresa.
Ora percepisco una dolcezza velata nello sguardo e ho la stessa sensazione anche nella prima (non riesco più a vederlo come inquisitore, d’altronde la carità cristiana trova la sua massima espressione nella morte; un angelo punitivo è quasi un ossimoro).

EDIT: Mi sono documentato in rete su questa statua, posta sulla Tomba della famiglia Oneto, non dovrebbe essere opera di Lorenzo Orengo ma di Giulio Monteverde.

[valeriobry]

A scuola di fotografia ci facevano fotografare una testa di polistirolo col banco ottico. Dovevamo dargli delle differenti espressioni (allegro, triste, cattivo, etc) solo cambiando angolo di ripresa e illuminazione…

[sacha]

Yup! Ma qui anghel44 aveva l’ illuminazione fissa ! Mica facile!

[valeriobry]

Beh, ma anghel (nomen omen) è stato all’altezza del compito.

[Angelo Bottero]

capisco che certi particolari possono cambiare la visione di una foto e capisco i vostri modi di vedere ma, le due mancanze sono volute. Non tagliando l’ala diventava la solita foto ricordo in questo modo lo sguardo assume importanza. In quanto al gomito sfocato l’immagine diventava troppo stretta ed anche in questo caso la sfocatura va in contrasto con il viso rafforzando l’immagine.
In quanto alla dicitura faccio ammenda, mi sono confuso con un angelo di altra tomba, quello della fam Mantero.

[anna]

I tagli che hai scelto appositamente, secondo me, non danno un valore aggiunto.
Nella prima fotografia l’angelo è a 3/4 , ciò significa che quello che si dovrebbe notare è appunto la statua nella sua quasi interezza, quindi lo sguardo dovrebbe essere colpito da quegli elementi che fanno di quella statua un soggetto fotografabile in tutta la sua pienezza, l’ala tagliata non porta a concentrarsi meglio sul viso, anzi è la prima cosa che, almeno io, ho notato. [pen]
Nella seconda fotografia lo sfocato invade la metà del fotogramma e crea un effetto di disturbo tanto forte che viene istintivo coprire quella parte sfocata per non vederla.
Angelo, capisco le tue ragioni ma non le condivido. Il soggetto è sicuramente bellissimo ma non basta un bel soggetto per fare una bella fotografia.
[scu]

[Massimo]

Ciao anghel, questa statua ormai l’ho vista 1000 volte….. La prossima settimana, finalmente, anche io e StefyM verremo a Genova a fare un bel giretto e una capatina a Staglieno sarà d’obbligo

[Angelo Bottero]

Cara Ambe40!!!!!Lungi da me dire che abbia fatto una bella fotografia.Nel post ho solo detto che la statua mi aveva impressionato in quanto ai vari tagli e sfocature , nessuno è perfetto per cui accetto chi di suggerimenti può dare.
arrivederci al 9.
Max %Se mi dai un colpo di telefono ci potremmo vedere .

[Autore]

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