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Luglio 10, 2015 alle 4:33 pm #1836964pitagoraPartecipante
Il momento della colazione quando si è in vacanza è un momento di risveglio soft, fuori dagli schemi soliti di frenesia che contraddistinguono il resto dei giorni dell’anno (tranne forse i festivi).
Cosi sono nati questi scatti, in una mattina come altre.
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🙂
Luglio 16, 2015 alle 4:18 pm #1837175annaPartecipanteTrovo eccessiva la vignettatura e le fotografie, mio avviso, possono essere considerate un ricordo di famiglia.
Sinceramente non mi dicono nulla. [scu]Luglio 18, 2015 alle 3:28 am #1837256pitagoraPartecipanteGrazie per il passaggio! Ne terrò conto
Luglio 18, 2015 alle 5:30 am #1837257fotograficamentePartecipanteA me questi tre scatti piacciono. Nel primo, per me il più bello, hai incoronato il soggetto con la luce, introdotto dalle ombre accentuate e forme che si lasciano indovinare e risulta quasi trasparente esso stesso. Anche gli altri due che hai messo sono belli e rispecchiano il titolo della sequenza. In quest’ultimi due anch’io noto forse un po’ troppa vignettatura (anche se da te voluta).Nella seconda, la composizione con la gamba distesa, da l’idea della colazione relax, hai preso una bella posa.Nella terza terza la forte presenza della forse mamma richiama l’atmosfera da famiglia, anche se la guancia è un po’ sovraesposta. [lo] [lo]
Luglio 18, 2015 alle 8:39 am #1837258LuppoloPartecipanteSono scatti un po’ “tirati via”, con composizioni poco curate (forse volutamente), la vignettatura non trova il mio gradimento.
Io sono del parere che non basta il soggetto o il momento interessante, per me ci vuole sempre una certa dose di attenzione agli aspetti tecnici, sia in fase di scatto che in fase di post produzione.
Non mi pare che la guancia sia bruciata e non è davvero quello il problema principale, secondo me, anche perché la terza è la foto più riuscita del trittico.Luglio 18, 2015 alle 10:41 am #1837259pitagoraPartecipanteQual’è il limite tra composizione e soggetto?
Quale è il limite tra staticità e dinamismo?
Fino a che punto si può “tirare la corda” senza che la foto risulti “un casuale insieme di forme”?Nella casualità mi piacerebbe poter distinguere un filo conduttore, ma senza uscire dalle regole di” base”, senza le quali la foto è una accozzaglia di forme.
Nello specifico il tema è abbastanza banale, ma dove nella struttura delle foto si può vedere un ordine?
Dal punto di vista tecnico, forse avrete già notato che le foto non sono scattate con la 5d, anche perché, per lo scopo prefissato, era necessaria l’assoluta invisibilità.
Credo dovrete aver pazienza con me, perché a delle foto che seguono (o vogliono seguire) regole composizionistiche, presenterò scatti al limite (o presunto tale).
Ringrazio per esservi soffermati.
Luglio 18, 2015 alle 10:43 am #1837260LuppoloPartecipanteNon ho guardato i dati di scatto, la macchina usata in questo caso è ininfluente, per me
Luglio 18, 2015 alle 1:14 pm #1837262annaPartecipanteLa scelta del soggetto e della luce sono alla base di una fotografia, e gioca molto al risultato finale il gusto personale e la cultura del fotografo. Il senso di bello e brutto é molto soggettivo, ne consegue quindi che, come nel caso di queste tre fotografie da te proposte, ad alcuni piaceranno e ad altri no. L’unico consiglio che mi sento di darti é quello, in fase di scatto, di valutate attentamente ogni parte che compone la scena includendo o escludendo a priori ciò che può compromettere o dare un valore aggiunto alla fotografia. Prendo a esempio la prima dove in primo piano si vedono gambe e piedi immagino tuoi; personalmente li avrei esclusi concentrando di più l’attenzione al soggetto principale.
Consentimi un’ultima considerazione. Mi viene da definirle fotografie “mordi e fuggi” tipo street se vogliamo; questo modo di operare però non giustifica il fatto che non ci sia cura nella composizione. Per concludere sono fotografie che personalmente non avrei fatto.
Sono comunque curiosa di vederne altre. 🙂Luglio 18, 2015 alle 2:12 pm #1837263pitagoraPartecipanteSi, sono fotografie “mordi e fuggi”. Questo tipo di fotografie sono eseguite velocemente, come velocemente sono prese le decisioni di ciò che va incluso e ciò che non vorresti fosse incluso.
Direi che l’attimo dello scatto non è costruito meticolosamente, ma è un compromesso di situazioni diverse. Come forse è la realtà? Come forse la vedo io?Il mezzo utilizzato è la fotocamera del cellulare, che ha comunque sufficenti prestazioni, o per lo meno non dà nell’occhio e permette di fare diverse cose
Aggiungo questa immagine :Luglio 18, 2015 alle 2:14 pm #1837264pitagoraPartecipante[IMG]http://images.tapatalk-cdn.com/15/07/18/dfdc8f581b0e86ea3cacad39ce0c9207.jpg[/IMG]
Ehm… Ecco l’immagine
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