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Vorrei esprimere anche io il mio parere, anche se non ho mai letto saggi di grandi fotografi, quindi la dico solamente guardando le fotografie.
Penso che ci siano scatti che si possono sia fare in b&n che a colori, ma altri, secondo me, il bianco e nero e’ una forzatura dove tutto viene “amalgamato” ad una stessa tonalità e si crea molta dispersione tra soggetto e sfondo e parlo da grande amante del bianco e nero.
Ho notato di recente, scattando foto di natura e provando a desaturarle, che proprio non mi piacevano per nulla!!
Riassumendo secondo il mio modo di vedere non ci sono regole e va tutto in base alla decisione e gusto personale di chi fa la foto.
A seguito vi mostro il mio esperimento.
Non avendo mai letto saggi di grandi fotografi, dico la mia idea semplicemente guardando le immagini.
Ci sono scatti che sono sia possibili in b&n che a colori, ma altri penso che possano nascere o solo a colori o solo in bianco e nero.
Di recente ho fatto qualche scatto di avifauna e poi ho provato a convertirli in b&n essendo io una grande amante del genere, ma mi sono accorta che proprio non ce li vedevo.
Troppa confusione , tutto troppo omogeneo e poco distacco tra sfondo e soggetto.
Quindi secondo me riassumendo, dipende molto dal gusto personale di chi fa la foto ma spesso anche dal genere di fotografia proposta.
A seguito vi metto il mio esperimento
Non avendo mai letto saggi di grandi fotografi, dico la mia idea semplicemente guardando le immagini.
Ci sono scatti che sono sia possibili in b&n che a colori, ma altri penso che possano nascere o solo a colori o solo in bianco e nero.
Di recente ho fatto qualche scatto di avifauna e poi ho provato a convertirli in b&n essendo io una grande amante del genere, ma mi sono accorta che proprio non ce li vedevo.
Troppa confusione , tutto troppo omogeneo e poco distacco tra sfondo e soggetto.
Quindi secondo me riassumendo, dipende molto dal gusto personale di chi fa la foto ma spesso anche dal genere di fotografia proposta.
A seguito vi metto il mio esperimento
mi permetto anche io di inserirmi in questo interessante post.
propongo uno scatto con le due ” varianti”
quando l’ho ” visto” e ” pensato” per me era in monocromo, forse perchè affascinato dalla luce presente all’interno della sagrada familia o forse perchè i colori tenui , dopo aver ammirato gli splendidi giochi di colore delle due pareti della navata centrale, mi sembravano quasi dei giochi di luci ed ombre che esaltavano l’incredibile architettura dell’abside;
riguardandolo però al netto delle suggestioni del luogo trovo che il colore possa dare un qualche cosa in aggiunta allo scatto in bn ( che comunque a me piace )
Il bn ci permette comunque di interpretare con più libertà e variazione rispetto al colore, in modo tutto sommato anche fattibile. Mi sono permesso di reinterpretare su di un canale diverso lo scatto di stefy,tentando di far emergere il soggetto attraverso il contrasto, trovandomi comunque d’accordo con lei che la situazione si complica negli scatti di avifauna o comunque in quelle situazioni in cui il soggetto si mimetizza nell’ambiente. Si tratta sempre di decidere se si vuol forzare la mano o meno con un lavoro di schematura, bruciatura e grado di contrasto, comune anche con l’uso dell’ingranditore.
Il gusto è comunque sempre personale e come dicevo prima si tratta di decidere quale stampo dare all’immagine.
In campo pubblicitario molte volte la scelta del colore è obbligata:
Si può notare come nella versione in bn il gioco dell’acqua prevalga sulla confezione del prodotto:
Le immagini possono piacere ( o meno ) entrambe, ma lo scopo della realizzazione viene raggiunto solo in quella dove è presente il colore.
Volevo partecipare con questo scatto che, premetto, è nato (e cresciuto 🙂 ) a colori.
Però non riesco a decidermi in definitiva:
In linea di massima concordiamo sul fatto che, per un fotoamatore, sono linguaggi spesso distinti. Modi di comunicare una visione, una rappresentazione scenica che manipoliamo fino a produrre vere e proprie finzioni. Ogni immagine ha una sua unicità nella quale riversiamo la nostra cultura e il nostro senso estetico. Molti affermano che il mondo è a colori e pertanto proporre immagini non a colori rappresenta una mistificazione, un falso e sono convinti che l’immagine a colori sia l’unico modo di rappresentare fedelmente la realtà. E’ un dibattito stantio dal quale spesso non se ne esce.
Se un’immagine attira il mio interesse mi soffermo, che sia in bw o a colori non fa differenza. Rimane il fatto che produco al 90% in bw perchè meglio in sintonia con la mia visione estetica.
Per l’occasione propongo un’immagine realizzata quando l’amico maxcasa gestiva una rimpianta sezione del forum destinata all’elaborazione di alcune foto da lui postate.In questo caso l’immagine è praticamente monocromatica, la prima mia versione era in bw, ma non mi trasmetteva la giusta sensazione. Ho quindi sostituito il colore di base con il rosso che ritengo più efficace.
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