[quote=”clanon” post=636629]
_ Tu, come osservatore, hai scelto di applicare a questa foto delle attese (ovvero una modalità di lettura) che io consapevolmente ho scelto di non assumere/seguire. Perché lo so bene che anche un bimbo scattando a caso potrebbe fare una bellissima foto astratta (e so bene che in questo caso sarebbe probabilmente un “mezzo fotografico e/o mezzo extra-fotografico” la causa dell’astrazione). Ma pur sapendolo non mi interessa (scelta mia personale) analizzare quel casuale e inconsapevole risultato, perché a me (a me) piace considerare le foto in maniera concettuale (e dico “concettuale” in termini del tutto generici) solo se vengono prodotte da qualcuno che è potenzialmente in grado di produrne molte e consapevolmente, non soltanto una su un milione, per caso.
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Nell’esempio che porti (una foto fatta casualmente da un bambino) bisogna considerare che il mezzo fotografico è per sua natura portato ad astrarre, isolare i particolari dal contesto.
In questi casi, se la foto è stata fatta senza nessun intervento di tipo autoriale, e senza il controllo da parte di un operatore (anche di tipo automatico), tendenzialmente la foto sarà di tipo astratto.
Quando parliamo di mezzo fotografico non dobbiamo dimenticare, che in esso sono presenti una grande quantità di variabili predefinite dal progettista della fotocamera, che tendono ad astrarre il contesto reale, a volte in modo automatico, senza il benché minimo intervento dell’autore.
Senza parlare di “occultamento dell’autore” (Vaccari) e le proteste in cui l’invadenza del mezzo nella pratica fotografica andava ad incidere sui lavori di natura concettuale degli anni’70, prova ad immaginare una situazione molto semplice:
Un mosso causato dall’incapacità del mezzo di fermare il soggetto, oppure l’attimo congelato nonostante il movimento rapido del soggetto (ad esempio un cavallo in corsa)… in tutti questi casi avviene un’astrazione ad opera di un’entità non autoriale.
In un ambito di critica consapevole (e quindi di cultura al commento delle POLW) l’argomento è molto interessante, ma per ulteriori approfondimenti direi di rimandare il discorso in altri contesti……