[emmeti71]

Commentiamo insieme questa bella immagine di Misterjoi. Un bel bianco e nero incisivo, neri profondi. Il sorriso della anziana donna, quasi un archetipo, una maschera teatrale, dietro una finestra con le sbarre, messe lì per impedire l’ingresso, ma che non impedisce di guardare fuori e di sorridere, nonostante le notizie riportate sul giornale che si intravede in basso a destra. Ma forse il sorriso è sarcastico… “io fin qui ci sono arrivata, mo’ sono cavoli vostri”…..

[corsa46]

come tutti gli scatti di misterjoi anche questo ha una “sua storia”… che emmeti71 ha saputo riassumere con poche parole: “io fin qui ci sono arrivata, mo’ sono cavoli vostri”… ! Per la tecnica anche questa volta non c’è proprio nulla da commentare giusto la marca della macchina fotografica… ma lo perdono.. 🙂 [lo]

[rossomoto]

Io aggiungerei che sia il sorriso sghembo della signora che le sbarre suggeriscono uno stato più o meno accentuato, magari anche solo accennato, di follia. E l’inquadratura così chiusa, quasi senza alcun elemento edilizio, fa sorgere il sospetto che se c’è pazzia non è detto che stia dalla parte della signora. Forse siamo noi, quelli un pò folli, a la signora ci guarda con quel sorriso come se fossimo uno spettacolo del circo.

[Autore]

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