Scatto interessante, che si presta a più d’una lettura. Davvero suggestivo l’accostamento col Quarto Stato; e suggestivo potrebbe risultare anche in conseguenza del capovolgimento di prospettiva che caratterizza oggi il comportamento delle masse. Masse che un secolo fa procedevano unite per ottenere una riconoscimento ufficiale della loro esistenza, fino ad allora legalmente negato dai tre “Stati” tradizionali. Masse che oggi godono formalmente di diritti un tempo assenti e di una rappresentanza ufficiale, ma che tuttavia (e questo lo si potrebbe leggere nella staticità bidimensionale della schiera anonima sullo sfondo) quasi rinunciano all’essere davvero rappresentate. Masse in balìa di una costrizione percepibile ma indefinita che le sospinge in un moto frenetico e leggero (richiamato dai tre soggetti in primo piano), tanto continuo quanto privo di una méta consapevole.