[Luppolo]

Premessa

Questo documento nasce dall’idea di fornire per quanto possibile un aiuto all’acquisto ed all’uso delle ottiche Zeiss, dalla volontà di mettere a disposizione di tutti i Canoniani interessati le nostre personali esperienze nell’uso di tali ottiche.
Il documento ha carattere provvisorio in quanto soggetto a continua revisione.

Posso utilizzare una ottica Zeiss attacco Contax sulla mia EOS?

Se hai una macchina APS-C o APS-H… sì, tutte, senza grossi problemi…

L’acquisto di un’ottica Zeiss, nella fattispecie di un’ottica con attacco Contax, può segnare una sorta di svolta nella vita di un fotoamatore.
Ci si accosta ad ottiche molto performanti e costruite in modo superbo, dotate di grande fascino per il nome che portano e per la grande qualità che le contraddistingue.
Alcune sono relativamente economiche, altre sono rare e molto costose, tutte sono lenti eccezionali, in grado di regalare grandi soddisfazioni.

Sono lenti “vecchie” e come tali possono avere problemi di muffe, funghi, polvere, scollamenti (questi ultimi abbastanza rari negli Zeiss attacco C/Y), graffi sulle lenti, diaframmi non perfettamente funzionanti, meccanismi di messa a fuoco non più fluidi.

Bisogna dotarle di un anello adattatore per l’attacco EOS. Ne esistono di semplici (senza automatismi) e di più performanti (con chip di conferma della messa a fuoco e con chip programmabili).
La qualità degli anelli adattatori è fondamentale, ve ne sono in commercio di molti produttori diversi, di costo e di qualità molto variabili (spesso i malfunzionamenti di queste lenti dipendono dalla cattiva fattura degli anelli).

Oltre a questi aspetti si deve tenere conto che alcune di queste ottiche soffrono di problemi di incompatibilità, più o meno gravi, con i moderni corpi macchina EOS.

Come giò anticipato, nessun problema di compatibilità meccanica è stato evidenziato nell’uso con macchine APS-C, quali la 550D, la 650D e la 7D o con macchine APS-H, tipo la 1D markIII.
Le interferenze fisiche tra chassis del corpo macchina e quello della lente sopraggiungono solo per macchine FF, in particolar modo per le 5D e le 6D.

Aggiornamento sul funzionamento degli anelli con chip e programmabili (limitatamente a quelli prodotti da Adriano Lolli) con le macchine di nuova generazione
5DmarkIII: gli anelli con il chip di conferma standard non funzionano, mentre sembrano funzionare senza problemi quelli programmabili.
6D e 650D: ho provato gli anelli con chip e con chip programmabile (quelli realizzati per la 5DmarkII) e non ho rilevato alcun malfunzionamento degli anelli.

Il presente documento vuole quindi essere un compendio dei suddetti problemi (soprattutto con la 5D markII) che ho riscontrato (e a volte risolto) nella mia esperienza diretta con queste ottiche, non di informazioni reperite sul web.

Sigle identificative delle lenti Zeiss attacco C/Y

AE: è l’ acronimo di “Aperture Exposure”, ossia l’ obiettivo supporta il programma di esposizione a priorità di diaframma e, ovviamente, il manuale.
Riconoscibili per i numeri della ghiera dei diaframmi di colore bianco.

MM: sta per “Multi Mode”, l’obbiettivo supporta tutte le modalità di scatto (funzione introdotta nel 1984 con la Contax 159).
Riconoscibili per la presenza di un numero di colore verde nella ghiera dei diaframmi.

Ovviamente questa distinzione, valida per l’uso con corpi macchina Contax, non ha alcun effetto nell’utilizzo di queste ottiche con sistemi Canon.
Le lenti saranno completamente manuali per messa a fuoco e apertura del diaframma, siano esse AE o MM.

G: indica lenti made in West Germany

J: contraddistingue le ottiche made in Japan

Lista dei problemi di compatibilità che ho riscontrato:

denominazione sintetica: specchio – chassis

spiegazione: le lente evidenzia un’interferenza fisica non risolvibile con la corsa in salita dello specchio. L’interferenza è data da parti fisse e normalmente non asportabili della lente, ad esempio il gruppo ottico posteriore. Lo scatto non viene correttamente eseguito, a causa dell’interruzione della corsa dello specchio. Può creare danni a specchio e ottica. L’ottica risulta non utilizzabile. Di difficile soluzione

denominazione sintetica: rilascio – chassis

spiegazione: lo specchio in fase di ritorno, dopo lo scatto, si appoggia su parti meccaniche e/o ottiche della lente innestata. La foto viene regolarmente scattata, ma il mirino rimane completamente oscurato, rendendo necessaria, per la prosecuzione delle normali operazioni di scatto, la rimozione (anche solo parziale) della lente. Di facile soluzione con asportazione di materiale dall’ottica, se possibile.

esempio su Distagon 35 f2,8 MM

denominazione sintetica: specchio – infinito

spiegazione: le lente evidenzia un’interferenza fisica con la corsa in salita dello specchio. Si verifica con ottiche caratterizzate da lenti posteriori mobili durante la messa a fuoco. Tipicamente ad infinito la lente posteriore è al massimo della sua escursione verso il corpo macchina. Lo scatto non viene correttamente eseguito, a causa dell’interruzione della corsa in salita dello specchio. Può creare danni a specchio e ottica. Di difficile soluzione, usare la lente ad infinito in modalità live-view.

denominazione sintetica: rilascio – infinito

spiegazione: le lente evidenzia un’interferenza fisica con la corsa in fase di ritorno dello specchio. Si verifica con ottiche caratterizzate da lenti posteriori mobili durante la messa a fuoco. Tipicamente ad infinito la lente posteriore è al massimo della sua escursione verso il corpo macchina. La foto viene regolarmente scattata, ma il mirino rimane completamente oscurato; per la prosecuzione delle normali operazioni di scatto è sufficiente variare la messa a fuoco. Di difficile soluzione, usare la lente ad infinito in modalità live-view

denominazione sintetica: innesto – stopdown

spiegazione: l’innesto dell’ottica sullo specifico corpo macchina induce l’apertura del diaframma. La leva del comando per l’utilizzo in modalità stop-down (inutile per l’uso con corpi EOS) interferisce con parti fisse del corpo macchina, provocando, durante l’innesto, l’apertura del diaframma (non necessariamente fino a TA). Ad ottica innestata non è più possibile chiudere il diaframma oltre il punto in cui la leva inizia ad interferire con il corpo macchina. Di facile soluzione mediante asportazione di materiale (la leva dello stop-down) dall’ottica.

esempio su Planar 100 f2 MM

denominazione sintetica: innesto-ottica

spiegazione: l’innesto dell’ottica è impedito da parti meccaniche fisse dell’ottica stessa. Nonostante l’adozione di idoneo anello adattatore vi sono elementi meccanici che rendono difficoltoso (o addirittura impossibile) innestare la lente sullo specifico corpo macchina. L’unico rimedio è la rimozione dell’interferenza meccanica. Può creare danni al corpo macchina e all’ottica. Di facile soluzione con asportazione di materiale.

esempio su Planar 100 f2 MM
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denominazione sintetica: innesto-anello

spiegazione: l’innesto dell’anello adattatore con chip di conferma è impedito da parti meccaniche fisse dell’ottica stessa. Non tutti i supporti del chip sono conformati allo stesso modo, alcuni hanno dimensioni eccessive e vanno ad urtare sul corpo della lente. Di difficile soluzione, bisogna intervenire asportando materiale dall’anello

esempio su Planar 135 f2 AE

Lista delle compatibilità macchina-lente analizzate:

NB: * indica ottiche o corpi macchina non di mia proprietà

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Appare evidente come ci siamo delle tolleranze costruttive nelle ottiche, nei corpi macchina e soprattutto negli anelli adattatori), tali da comportare o meno problemi di mutua compatibilità.
Ne sono un esempio i casi del Distagon 18 f4 AE (stesso corpo, ottica diversa), del Distagon 35 f2,8 MM (stesso corpo, ottica diversa) e del Distagon 28 f2,8 AE (stessa ottica, corpo diverso).
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Resto a disposizione per ogni eventuale chiarimento e/o integrazione.

NB: un sentito ringraziamento a Corsa46, Ilbaro, Fra65, ViridisDraco e il mio amico Davide per l’aiuto prestato…

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[Franco]

Originariamente inviato da Lippolo: Discorso a parte per la 650D, con la quale funzionano male gli anelli con chip che invece lavorano egregiamente con le altre macchine da me utilizzate o testate (5DmarkII, 550D, 7D). Gli anelli con il solo chip di conferma non funzionano (generano un Err01), quelli programmabili sovraespongono di un paio di stop.

Prezioso topic, Filippo come ti dissi a proposito della 5DmkIII, anche la 650D richiede un chip di 3a generazione, che è stato introdotto solo di recente, qui maggiori info: http://www.ebay.it/itm/271122432519?ssPageName=STRK:MEWNX:IT&_trksid=p3984.m1497.l2648#ht_8501wt_1346 PS: In un periodo in cui brancolavamo tutti nel buio (o meglio senza luce di conferma di fuoco) proprio con Lolli abbiamo fatto diverse prove (con diversi chip, che gentilmente mi ha spedito) per cercare di capire se potevano funzionare con la mk3, ma tutte le prove ebbero risultati negativi. Con i chip di 3a generazione è assicurata la retroattività, per il momento l’ho provato su 40D, 60D e perfino 350D è la conferma avviene in modo regolare e precisa. Quindi, compatibilmente con il funzionamento sul proprio corpo macchina, è preferibile acquistare chip di ultima generazione, perchè in questo modo avremo un prodotto in grado di funzionare anche con futuri corpi macchina….

[gloster1974]

Questo è proprio il genere di topic che avevo in mente per questa area e devo ringraziare il buon Filippo per il bellissimo lavoro svolto e per la sua disponibilità nel tenerlo aggiornato. In rete queste informazioni sono rare e spesso errate ma qua stiamo parlando SOLO di ciò che possiamo provare poichè testati di persona , vi renderete conto leggendo questo primo post come l’affermazione ” prendi un anello EOS C/Y e vai tranquillo che tutte le lenti Contax si adattano è quantomai errata. Grazie Filippo e a breve seguirà il topic ( doppio ) sulle lenti m42.

[Luppolo]

ho aggiornato il post, con nuove lenti e nuovi corpi macchina. ribadisco che si tratta esclusivamente di esperienze dirette.

[Luppolo]

Ho aggiornato il post Ho inserito la spiegazione delle diverse sigle delle lenti Zeiss: AEG, AEJ, MMG, MMJ Ho aggiunto una lista delle lenti Zeiss attacco C/Y

[stefanomirabello]

C’ è differenza in resa dell’ immagine tra la stessa versione G o J?

[Luppolo]

Originariamente inviato da stefanomirabello: C’ è differenza in resa dell’ immagine tra la stessa versione G o J?

domanda alla quale mi piacerebbe rispondere… per esperienza diretta non posso proprio, però posso dirti che in rete, per qualche lente, si afferma di sì. Ad esempio pare che il Planar 85 f1,4 sia migliore a tutta apertura nella versione J, anche se a discapito del migliore sfocato della versione G. A volte si afferma, solo per alcune lenti, una superiorità della versione MM rispetto alla AE.

[Graal76]

[ado] [ado] [ado] [ado] [ado]

[Luppolo]

aggiornato [lo] EDIT: ho aggiunto i dati forniti da Fra65 sulla compatibilità di alcune lenti con la 5DmarkIII

[salvatoresedda]

Ciao scusate se torno sull’argomento, ma sono particolarmente interessato a questo topic. Ho un parco ottiche contax zeiss abbastanza ampio che monto su una Canon Eos 7D. Il crop inizia a starmi stretto e pensavo di passare ad una Full Frame che mi permetta di continuare ad utilizzare queste splendide ottiche. Mi sembra di capire dalla lista che la 6D da problemi di specchio solo con il 18mm F4, è corretto? Grazie [app]

[Luppolo]

Originariamente inviato da salvatoresedda: … Mi sembra di capire dalla lista che la 6D da problemi di specchio solo con il 18mm F4, è corretto? Grazie [app]

nella lista riporto SOLO le incompatibilità da me registrate o registrate da amici fidati (questo per non trasformare questo topic in una raccolta di dati anonimi prelevati dal web) secondo il mio modesto parere la 6D dovrebbe avere gli stessi problemi di incompatibilità riscontrati con 5DmarkII se mi fai sapere che ottiche hai potrei organizzarmi a fare una prova… (o)

[salvatoresedda]

Ciao, ecco la lista delle ottiche Contax Zeiss che possiedo: Contax Zeiss distagon T* 18mm f4 Contax Zeiss 25mm f/2.8 T* distagon Contax Zeiss distagon T* 28mm f/2.8 Contax Zeiss distagon T* 35mm f 2.8 Contax Zeiss Planar T* 50mm F1.7 Contax Zeiss Planar T* 50mm F1.4 Contax Zeiss planar T* 85mm F1.4 Contax Zeiss sonnar T* 135mm F2.8 Contax Zeiss sonnar T* 180mm F2.8 Contax Zeiss tele-tessar T* 200mm F3.5 Ero curioso di capire se montano sulla 6D e se hanno lo stesso problema di incompatibilità con la specchio. Se cosi fosse credo che non mi resti altra possibilità che continuare ad usare la 7D come primo corpo se voglio usare queste ottiche senza dover limare delle parti dal retro. Solo al pensiero mi si accappona la pelle !!! [bir]

[Luppolo]

dovresti darmi anche indicazione della versione, AE o MM, grazie… intanto… posso dirti che il “diamante” il Planar 85 f1,4 NON ti darà problemi, così come il Planar 50 f1,4 i Distagon 25 e 35 f2,8 potrebbero essere a rischio decisamente critico il Distagon 18, ma andrebbe provato perchè alcuni esemplari potrebbero funzionare (io ne avevo trovato uno, purtroppo con lente frontale danneggiata) il Distagon 28 f2,8 dovrebbe essere a posto (anche se sulle 5D old e 5DmarkII di due amici Canoniani ha dato problemi nel rilascio dello specchio) per il Planar 50 f1,7 è fondamentale sapere la versione: la MM dovrebbe funzionare, la AE potrebbe avere problemi (sperimentati da un amico Canoniano sulla 5D old) il Sonnar 135 potrebbe darti problemi sulla leva dello stop-down non so darti indicazioni su Sonnar 180 e Tessar 200 perchè non li possiedo tieni conto che giocano un ruolo fondamentale le tolleranze costruttive di lenti, corpi macchina ed anelli lenti che vanno bene su una macchina potrebbero dare problemi su di un altro esemplare dello stesso modello di macchina (anche utilizzando lo stesso anello)

[salvatoresedda]

Beh, già un passo avanti lo abbiamo fatto. Ho solo versioni MM e della lista di obiettivi diverse cose vorrei darle via, tipo il 28, il 50 1.7 e il 200 F3.5. Di fatto uso tantissimo gli altri ma questi 3 sono sempre chiusi nelle loro custodiette e un po mi spiace. Ho già fatto diversi tentativi con la 5D MKII ma lo specchio cozzava sempre, usando il 50 1.7, il 135 e il 28. Di fatto mai provato l’85mm che concordo sia un ottima lente ma devo dire che ancheil 180mm si difende bene !! Sei per caso di Milano? O conosci qualcuno di queste parti che ha una 6D da farmi provare a suo rischio e pericolo? 🙂 :al

[Luppolo]

ho aggiornato il post iniziale con alcune coppie lente/macchina nuove… per Salvatore, non mi stupisco dei problemi incontrati con il 28 ed il 50, ma reputo singolare l’interferenza data dal Sonnar 135. non vorrei che il problema si localizzi nell’anello adattatore. confermo la splendida reputazione di cui gode il Sonnar 180 (o)

[Autore]

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