- Questo topic ha 18 risposte, 4 partecipanti ed è stato aggiornato l'ultima volta 17 anni, 2 mesi fa da Moscow.
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Settembre 11, 2007 alle 6:43 pm #1289741MoscowPartecipante
Buon giorno a tutti cari canoniani! per favore, datemi qualche consiglio e parere su questo scatto fatta a mano libera. E indirizzatemi anche sulle giuste impostazioni che potevo utilizzare. Non mi convince molto… e la nitidezza non e’ delle migliori … forse proprio perche’ fatta a mano libera ed ho aumentato gli ISO? [IMG]public/users/Moscow/images/Re-exposure_of_Sciacca_300_copy.jpg[/IMG] Canon 400D con Canon 24-70L USM Programma manuale, 1/40, F2,8, ISO 800 serenita’ a tutti 🙂
Settembre 11, 2007 alle 6:50 pm #1289744BrainedPartecipanteCiao, dunque, la poca nitidezza è imputabile al tempo lungo a mano libera. Quindi è obbligatorio l’uso di un cavalletto. Seconda cosa, i bianchi dei lampioni sono bruciati, sparano troppo, quindi diaframma più chiuso (f8?), tenere gli iso più bassi possibile per evitare il rumore. Dulcis in fundo, la fotografia notturna non è affatto facile, per avere colori realistici sarebbe anche opportuno un bilanciamento del bianco. Non prendere la mia come una “cazziata” , ne ho cannate e ne canno tutt’ora tante anche io 😀
Settembre 11, 2007 alle 6:59 pm #1289745MoscowPartecipanteOriginariamente inviato da brained: Ciao, dunque, la poca nitidezza è imputabile al tempo lungo a mano libera. Quindi è obbligatorio l’uso di un cavalletto. Seconda cosa, i bianchi dei lampioni sono bruciati, sparano troppo, quindi diaframma più chiuso (f8?), tenere gli iso più bassi possibile per evitare il rumore. Dulcis in fundo, la fotografia notturna non è affatto facile, per avere colori realistici sarebbe anche opportuno un bilanciamento del bianco. Non prendere la mia come una “cazziata” , ne ho cannate e ne canno tutt’ora tante anche io 😀
Grazie mille del tuo commento Brained! 🙂 quindi … ricapitolando, se tengo un’apertura a f8 e abbasso gli ISO a, supponiamo, 200. quale potrebbe essere la giusta velocita’ per equilibrare il tutto? 1/125? ti ringrazio per la pazienza che hai nel rispondermi 🙂
Settembre 11, 2007 alle 7:21 pm #1289747MoscowPartecipanteehm…p.s.: 🙂 come la giudicate una foto cosi’ fatta a mano libera? Si sa che senza trepiede vai a sbattere contro molti problemi che ti limitano sulle prestazioni ma cmq, secondo voi, questo e’ un risultato accettabile? oppure a mano libera si poteva fare molto meglio? e se si … COME!!!!!! :)))))))))
Settembre 11, 2007 alle 7:23 pm #1289748BrainedPartecipanteGli iso vanno tenuti sempre più bassi possibile. E’impossibile sapere quale sia il tempo di scatto ad un dato diaframma, bisogna sempre valutare in base alla luce alla quale si espone. Guardando la tua fotografia potrebbe essere un tempo tra i 20 ed i 30 secondi, ragion per cui ti consigliavo un cavalletto. Potresti provare lavorando in priorità di diaframmi, lasciando quindi scegliere alla macchina il tempo corretto. Hai tra le mani il 24-70 che è una lente eccelsa, ma mi permetto di consigliarti anche un buon libro di teoria reflex, di modo da fare tuoi i concetti principali di questa splendida disciplina Buoni scatti
Settembre 11, 2007 alle 7:29 pm #1289749MoscowPartecipanteOriginariamente inviato da brained: Gli iso vanno tenuti sempre più bassi possibile. E’impossibile sapere quale sia il tempo di scatto ad un dato diaframma, bisogna sempre valutare in base alla luce alla quale si espone. Guardando la tua fotografia potrebbe essere un tempo tra i 20 ed i 30 secondi, ragion per cui ti consigliavo un cavalletto. Potresti provare lavorando in priorità di diaframmi, lasciando quindi scegliere alla macchina il tempo corretto. Hai tra le mani il 24-70 che è una lente eccelsa, ma mi permetto di consigliarti anche un buon libro di teoria reflex, di modo da fare tuoi i concetti principali di questa splendida disciplina Buoni scatti
permettiti pure brained.:) grazie ancora
Settembre 11, 2007 alle 7:32 pm #1289751BrainedPartecipanteAh dimenticavo, ho visto che sei di Milano come me, se qualche volta vuoi andare a fare qualche scatto insieme, basta chiedere, ci scambiamo volentieri pareri ed opinioni Ciao [lo]
Settembre 11, 2007 alle 7:38 pm #1289752MoscowPartecipantema molto molto molto volentieri! Sono di milano si .. ma per lavoro, in questo periodo, abito a Kiev. Di frequente faccio scappatelle a Milano, e la prossima volta sara’ proprio verso fine settembre – inizio ottobre. Solitamente mi soffermo una o due settimane. Quindi se l’invito e’ ancora in forza sarei molto piu’ che contento di scattare qualche foto con te. Ogni consiglio per me sara’ come oro. 🙂
Settembre 11, 2007 alle 7:47 pm #1289754BrainedPartecipantequando vuoi, sono sempre qui, quando torni basta una mail o un messagio dal forum e ci mettiamo d’accordo. Ciao
Settembre 11, 2007 alle 8:29 pm #1289761emmeti71PartecipanteOriginariamente inviato da Moscow: ehm…p.s.: 🙂 come la giudicate una foto cosi’ fatta a mano libera? Si sa che senza trepiede vai a sbattere contro molti problemi che ti limitano sulle prestazioni ma cmq, secondo voi, questo e’ un risultato accettabile? oppure a mano libera si poteva fare molto meglio? e se si … COME!!!!!! :)))))))))
A mano libera ottenere risultati migliori era difficile, la foto in se mi piace molto, complimenti! Scattando in RAW, puoi poi impostare in PostProduzione il bilanciamento del bianco (come suggerito da Brianed) in modo che i colori risultino più rispondenti alla realtà . Le lampade dei lampioni (solitamente ai vapori di sodio, se non sbaglio) danno una dominante gialla/arancio alle foto, quindi occorre selezionare le impostazioni per “tungsten” o bilanciare manualmente impostando temperature piu fredde. Le impostazioni ISO >= 800 sono appunto pensate per ridurre i tempi di scatto in condizioni di scarsa luminosità . Se chiudevi di piu il diaframma non avresti potuto gestire il tempo di scatto entro valori accettabili per la mano libera, e quindi la foto sarebbe diventata ancor più mossa. Al massimo avresti potuto sopperire trovando un punto di appoggio, un muro per esempio.
Settembre 11, 2007 alle 9:12 pm #1289768MoscowPartecipanteOriginariamente inviato da emmeti71: A mano libera ottenere risultati migliori era difficile, la foto in se mi piace molto, complimenti! Scattando in RAW, puoi poi impostare in PostProduzione il bilanciamento del bianco (come suggerito da Brianed) in modo che i colori risultino più rispondenti alla realtà . Le lampade dei lampioni (solitamente ai vapori di sodio, se non sbaglio) danno una dominante gialla/arancio alle foto, quindi occorre selezionare le impostazioni per “tungsten” o bilanciare manualmente impostando temperature piu fredde. Le impostazioni ISO >= 800 sono appunto pensate per ridurre i tempi di scatto in condizioni di scarsa luminosità . Se chiudevi di piu il diaframma non avresti potuto gestire il tempo di scatto entro valori accettabili per la mano libera, e quindi la foto sarebbe diventata ancor più mossa. Al massimo avresti potuto sopperire trovando un punto di appoggio, un muro per esempio.
Grazie emmeti71! anche i complimenti sono sempre ben accetti. Ancora una domanda per quanto riguarda il bilanciamento del bianco. Come fai a notare che sono sbilanciati? e’ rilevato da che cosa? Purtroppo non sono un esperto .. ma la passione per la fotografia mi sta completamente mangiando piano piano la vita 🙂 e quindi ogni info da voi postata e’ un info sacra 🙂 Ultimamente uso solamente l’impostazione manuale per cercare di capire la calibrazione esatta dello scatto in quel momento, se non lo faccio, perche’ utilizzo TV AV o perggio ancora P, non riusciro’ mai a capire nulla. A dire il vero i colori mi piacciono molto. Sono molto caldi. Ho altri scatti in notturna dove (propio per questo colore aranciastro) si trasmette… non so .. un qualcosa di romantico … questo e’ quello che ho visto .. ma mi piacerebbe sentire anche il vostro parere… sto male mentalmente? o anche voi percepite un leggero caloruccio? 🙂
Settembre 11, 2007 alle 9:22 pm #1289769BrainedPartecipanteHo un libro che spiega molto bene queste cose, si chiama Understanding light and colors, praticamente il cervello umano, percepisce l’immagine come quella che hai prodotto tu e pensa che quelli siano i colori reali, nonostante non lo siano. Per ovviare a ciò, puoi o bilanciare il bianco con le opzioni della fotocamera oppure dire tu stesso quale sia il punto di bianco. Per fare ciò io in genere uso un cartoncino grigio kodak al 18% e lo fotografo esponendolo sotto la luce dominante. Successivamente scelgo la foto appena scattata come punto di bianco e poi ricompongo l’inquadratura e scatto. Ti propongo un’immagine, dovrebbe avere dei colori più vicini alla realtà Ciao Andrea [IMG]public/users/brained/images/soundgood.jpg[/IMG]
Settembre 12, 2007 alle 12:31 am #1289818MoscowPartecipantebellissima! effettivamente si nota la differenza di colori tra le due foto! e come! purtroppo qui a kiev non so dove poter comprare il cartoncino. aspettero’ di essere in italia. Da un lato ho anche qualche qualche freno a toccare le impostazioni del bianco della macchina per paura di combinare qualche guaio…
Settembre 12, 2007 alle 1:01 am #1289821BrainedPartecipanteNon preoccuparti, le impostazioni del bianco possono essere ripristinate in qualsiasi momento mediante l’apposito tasto WB. Non preoccuparti, in qualsiasi negozio di Milano lo potrai trovare
Settembre 12, 2007 alle 1:07 am #1289828emmeti71PartecipanteOriginariamente inviato da Moscow: Ultimamente uso solamente l’impostazione manuale per cercare di capire la calibrazione esatta dello scatto in quel momento, se non lo faccio, perche’ utilizzo TV AV o perggio ancora P, non riusciro’ mai a capire nulla.
Riciao.. per le probelmatiche del bilanciamento del bianco Andrea ti ha risposto egregiamente, sia sulla comprensione sia sul modo di risolvere 🙂 Concordo sul fatto che scattando in P non si migliora, ma AV e TV sono due modalità molto importanti da apprendere, e facilitano molto il lavoro. Ci sono scatti in cui va privilegiato un tempo veloce, come la foto sportiva o la caccia fotografica, altri in cui è la profondità di campo che va presa in considerazione (diaframmi aperti per avere sfondi sfuocati per esempio nei ritratti, diaframmi chiusi per avere massima profondità di campo e dettagli nitidi, come nei paesaggi e nelle foto architettoniche). Farsi quindi aiutare dagli automatismi della macchina, impostando solo un parametro, non esclude la conoscenza della tecnica di base (tutto ciò, come sempre, IMHO)
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