[mauromai]

Ciao a tutti, sono un neofita delle reflex e da un po di tempo mi sto sforzando di fare foto utilizzando la funzione M invece del totale automatico. Purtroppo faccio fatica a trovare il bilanciamento soddisfacente tra apertura diaframma e tempi. (diaframma più chiuso tempi più alti e viceversa). Mi piace fotografare all’aperto in svariate condizioni di luce ma spesso mi rendo conto che la macchina in funzione automatica da foto migliori (eccetto nei controluce). So che si tratta di poca esperienza ma comunque, vi posto alcune foto nella speranza che qualche anima pia mi dia dei buoni consigli. Trovo accettabile le fogle ma le altre… Grazie [gra] ] [IMG]public/imgsforum/2009/11/IMG_1058.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2009/11/IMG_1059.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2009/11/IMG_1062.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2009/11/IMG_1056.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2009/11/IMG_1057.JPG[/IMG] [IMG]public/imgsforum/2009/11/IMG_1064.JPG[/IMG]

[AlexCap]

Non fossilizzarti solo in M, di automatico c’è solo il quadratino verde, nelle alte zone creative A,Tv e P,puoi variare le impostazioni della fotocamera in base alle tue esigenze,tieni fermo un valore e lasci all’esposimetro di calcolare l’altro valore,e se c’è necessità,sottoesporre o sovraesporre a piacimento. fai uno scatto in P,guarda il risultato e i dati di scatto. Col tempo e con l’esperienza,saprai a colpo d’occhio,o comunque dopo uno scatto di prova,quando sia necessario sottoesporre o sovraesporre.

[marsss]

Ciao, ti consiglio un bel libro: Nuovo corso avanzato di fotografia di Bryan Peterson editrice Reflex 16 euro. Il titolo originale è Understanding the exposure (capire l’esposizione) quindi fa proprio al caso tuo 😉

[mauromai]

Grazie per i consigli, proverò con la funzione P. [gra]

[dadi73genova]

Condivido pienamente il consiglio di approfondire la tecnica con letture dedicate. Mi sento comunque di darti il mio parere (visto che anche io ho iniziato da poco ed ho incontrato le tue stesse difficoltaà): dalle tue foto sembra che a volte il problema sia più il punto di misurazione dell’esposizione. Le varie modalità (valutativa, pesata al centro, spot) sono spesso messe in secondo piano a discapito dell’utilizzo di corretta coppia tempo/diaframma. Non dimentichiamoci però che l’esposimetro della macchina ci da dati corretti se noi impostiamo una lettura corretta per il tipo di scena. In caso di forti contrasti (come la foto dell’albero) utilizzando un’esposizione valutativa, la macchina leggerà la luce di TUTTA la scena cercando di darti un risultato medio per ogni zona di luce con il risultato che hai ottenuto. Se invece avessi utilizzato una lettura spot magari SOLO sulle zone chiare dell’albero avresti ottenuto un’esposizione più reale rispetto all’immagine inquadrata avendo esposto correttamente le luci e chiuso abbastanza le ombre. Non dimentichiamoci che la macchina è solo uno strumento nelle nostre mani: siamo noi che dobbiamo dirle che effetto vogliamo ottenere e come lavorare per ottenerlo! [lo]

[mauromai]

Grazie dadi73genova, a dire il vero non so che tipo di misurazione utilizzo, comunque proverò con la spot e ti faccio sapere. [lo]

[alanix77]

Se vuoi utilizzare comunque la funzione M: per non sbagliare e poter scegliere successivamente lo scatto più giusto, ti consiglio di fare quanto segue: 1 scatta con l’esposizione spot (ovviamente con la tacca esposimetro sullo 0) 2 scatta sottoesponendo di uno stop (ossia una tacca verso -1 utilizzando la ghiera tempi o quella diaframmi) 3 scatta sovraesponendo di uno stop (ossia una tacca verso + 1 utilizzando la ghiera tempi o quella diaframmi) In questo modo otterrai 3 scatti e il più delle volte come per magia, tra essi lo scatto esposto più correttamente. Comunque condicio sine qua non: comprati un libro di tecnica fotografica! Ciauu (o)

[Autore]

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