[mario75pg]

Salve a tutti, anni fa avevo una vecchia Nikon con (fra gli altri) un Sigma 10-20mm che usavo una volta all’anno quando dovevo fare delle foto in ambienti molto piccoli (tipo stanze o bagni di agriturismi e simili). Successivamente ho venduto tutto in blocco per comprarmi una ottima Canon 600D con un unico obiettivo EFS 18-135mm (un kit) per tutti gli usi, e sono molto contento e soddisfatto. Ora mi ritrovo che fra circa un mese dovrò andare a fare una serie di foto presso una struttura turistica di campagna che ho già visitato, ci sono innumerevoli situazioni dove avrei bisogno di un obiettivo più ampio del 18mm che ho già. Ho cercato on line qualche occasione o qualche usato, ma non ho trovato nulla sotto ai 300 euro, e in questo momento critico mi ritrovo impossibilitato a spendere questa cifra, e poi lo userei veramente pochissimo. Mi chiedevo se qualcuno di voi conosce un obiettivo grandangolo tipo 12 o 14 mm (zoom o no) anche una marca cinese strana per un uso molto sporadico. Andrebbe bene anche un anello convertitore (se esiste). Non è importante che sia una qualità eccelsa, mi servirebbe solo per tamponare delle situazioni un po’ estreme, che potrei poi anche correggere eventuali problematiche con Photoshop e Camera Raw. Oppure sarebbe un’opzione fare delle panoramiche al posto di usare un grandangolo spinto? Saluti e grazie per ogni eventuali suggerimento.

[CivicFan]

L’idea delle panoramiche è ottima, non ha molto senso spendere per un obiettivo che sai già non userai

[mario75pg]

L’unica cosa che mi preoccupa è che fare delle panoramiche in un ambiente molto piccolo (per esempio il bagno di un agriturismo) è molto difficile. Ho fatto qualche prova tempo fa in una piccola stanza di casa ma in molti punti si capiva che erano più foto attaccate, per esempio lo spigolo fra il muro e il soffitto, cambiando anche di poco la direzione dell’obiettivo, cambia molto la prospettiva e alla fine risultava seghettato o spezzettato in diversi frammenti. Oltre a questo si crea anche il problema dell’esposizione, cioè se ci fosse una finestra aperta o una luce, le diverse foto potrebbero avere esposizioni molto diverse. Se metto in manuale con un’esposizione fissa media, ho il problema che in una parte scura potrebbe venire troppo scura, e una parte chiara (finestra o luce) potrebbe venire sparata. Infine c’è anche da considerare il tempo impiegato, un conto è scattare una o due foto e via, un conto è mettersi lì col cavalletto e farne 15-20 da unire, e magari rifarle perché c’è qualcosa che non va. Insomma come la metti la metti male 🙂 E’ vero che non vale la pena comprare un obiettivo che non si usa, però alla luce di questo di cui sopra, se ne trovassi uno anche scarso, “made in kazakistan” o usato a 100 euro ce li butterei, però non di più… Una terza alternativa sarebbe quella di fare le panoramiche con il mio cellulare che fa ottime cose anche da molto vicino, che potrei migliorare con Photoshop per renderle più appetibili, solo che figura ci faccio col cliente? 😀

[Angor]

posso risponderti per esperienza diretta: l’uso di panoramiche a volte è addiritttura meglio del grandangolo stesso, perchè puoi prendere QUALSIASI angolo e, potenzialmente, con QUALSIASI risoluzione. A patto, però, che le foto siano statiche, sia come soggetti sia ovviamente come posizione di ripresa. La difficoltà del fare panoramiche negli spazi stretti è legata alla difficoltà di ruotare la camera attorno al punto nodale (o focale no nricordo) dell’obiettivo, punto che solitamente è vicino a 1/2 1/3 della lunghezza della lente (mooolto a spanne). Per l’unione delle foto, ti consiglio PTGUI: permette di creare panoramiche a 360°, in tutte le direzioni, in 3 click così come di controllare ogni singolo punto di unione, fornirti tutte le foto modificate per lavorarle in photoshop ecc ecc…inoltre, puoi cambiare in tempo reale la modalità di proiezione (cilindrica, equirettangolare, sferica ecc) per poter eventualmente fare quelle immagini da usare come tour virtuali, cosa che ti rende esattamente la sensazione di trovarti nel posto. Puoi trascinare il panorama per cambiare il pnto di riprsa, raddrizzare le prospettive…il tutto solo col mouse. Nella versione pro, inoltre, ti lascia anche mascherare eventuali soggetti di disturbo (es. una persona che si sposta ecc). Lo puoi provare gratuito…io l’ho preso diversi anni fa e una volta abituato ad usarlo, non c’è una uscita dove non componga almeno 2 o 3 panoramiche. Spesso sono solo 2/3 scatti: presa la mano, ci metti 5 secondi. Considera poi che col 18mm, per fare i 180° bastano 6 foto scattate in verticale: quando ci prendi la mano bastano 10 secondi. Per la questione esposizione, è vero, ma l’hai comunque anche con lo scatto singolo…..ad ogni modo, PTGUI può lavorare anche in HDR, volendo. Direi che provare ti costa nulla: la reflex l’hai, il programma scarichi la demo che dura 30 giorni e ci perdi solo un po di tempo.

[CivicFan]

E dotarsi di cavalletto?

[fotoarte]

Mario75 Ha perfettamente ragione, pochi giorni fà mi sono trovato a fotografare delle stanze di un B&B con un 17mm e posso dirti che è stato un disastro. Ho usato un cavalletto e ho provato a fare diversi scatti per poi unirli. Non ti dico il tempo per ogni stanza e il risultato non è stato quello che mi aspettavo. Troppa differenza di angolazione e differente luce non ti permettono di unire le foto in maniera omogenea. Perchè non vedi se può interessarti un SAMYANG 8 mm

[Angor]

Originariamente inviato da CivicFan: E dotarsi di cavalletto?

cavalletto E almeno una slitta micrometrica o meglio una testa panoramica per effettuare la rotazione attorno al centro ottico della lente, altrimenti specie in ambienti piccoli gli oggetti vicini daranno errori di fusione per via della parallasse. per esperienza, è peggio un cavalletto normale rispetto al tenere la macchinai n mano.

[mario75pg]

Grazie a tutti per le risposte e i pareri! Rispondo qui ai vari messaggi (senza mandare troppi post). Angor Grazie mille per tutte le informazioni e i consigli. Per quanto riguarda il software, fin’ora (quelle poche volte che mi è capitato) ho usato Photomerge di Photoshop oppure il software che viene fornito insieme alla Canon 600D nel cd (ora non mi ricordo mi sembra che si chiami Panorama Stitch o qualcosa del genere) che in teoria dovrebbero fare le stesse cose che descrivi tu. Ma non ho mai provato PTGUI quindi non saprei fare un confronto. Appena ho un po’ di tempo farò qualche prova. Purtroppo non ho un cavalletto con tutte queste funzioni (slitta o testa panoramica), posseggo un Manfrotto (comprato usato tanti anni fa) con testa a “joystick”, cioè questo: Ti capisco perfettamente perché mi ci sono trovato in prima persona nella tua stessa situazione, ho perso tanto tempo, fatto tanti tentativi e poi altre ore di lavoro per tentare di collegare foto che non si vogliono proprio attaccare, con il rischio di trovarsi anche con differenze di esposizione fra l’una e l’altra foto. Un lavoraccio. Ma forse come dice Angor è questione di tecnica, anche se poi sul “campo” di difficoltà ne escono fuori sempre di nuove. Mi ero già informato per il Samyang 8mm ma si tratta di un fisheye e sarebbe improponibile fare foto così distorte per uso promozionale. A meno che non si possa riuscire a correggere la distorsione con Camera Raw, ma purtroppo non ho modo di fare delle prove, però di sicuro io ho corretto il “gonfiore” di certe foto fatte col 18mm e mi ha riportato tutte linee belle dritte, chissà se può funzionare anche con un 8mm fisheye. Magari se qualcuno ce l’ha… Grazie a tutti (e scusate gli eventuali errori, non ci vedo più dalla stanchezza! :D)

[Angor]

PTGUI è su un’altra dimensione rispetto ai vari plugin di photoshop o allo Stick di canon…fidati e provalo, già il solo fatto ldi poter modificare in tempo reale il panorama creato, spostandolo, ruotandolo, cambiando la proiezione, ti assicuro che ti risolve quasi tutti i problemi. Riguardo alle prove in interno, se hai usato quella testa non mi sorprende che tu abbia avuto spostamenti di parallasse: sarai ad almeno 15cm di distanza dal centro ottivco. provaci SENZA cavalletto cercando di far ruotare attorno al centro della lente..se poi la 600D ha il liveview, è veramente un gioco da ragazzi …ovviamente dopo aver installato ptgui. Non preoccuparti se le foto non sono a bolla o allineate: ci pensa a tutto il software mentre a te non resta che ruotare tutto il panorama. Per facilitarti il compito, puoi appoggiare sul cavalletto qualcosa di morbido, es un pezzetto di gomma, e poi appoggiare l’obiettivo circa al centro e ruotare la macchina attorno a questo punto. E’ un buon sistema e funziona anche con sostegni di fortuna (es. la testa di un bambino, non scherzo!)

[fotoarte]

Grazie Angor, Io ho la stessa testa di MArio75, sarà stato questo che non mi ha aiutato per niente. Ha saperlo prima avrei provato a farle a mano libera. Comunque presto devo ritornare in quel B&B proverò con un’altra testa o mano libera. P.S. Non ho capito la parte di appoggiare qualcosa di morbido nel cavalletto, potresti spiegarmela? [gra]

[Angor]

Originariamente inviato da fotoarte: P.S. Non ho capito la parte di appoggiare qualcosa di morbido nel cavalletto, potresti spiegarmela? [gra]

in pratica, per evitare errori di parallasse la macchina, ovvero l’insieme macchina-obiettivo, dovrebbe ruotare attorno al punto focale della lente. Se usi una testa normale, invece, tu ruoti attorno alla sfera della testa, quindi ben distante da questo punto. Se tu appoggi il barilotto della lente su un punto fisso e poi, mantenedolo appoggiato a quel punto, ruoti la macchina, ottieni di ruotare molto più vicino al punto focale. Non è perfetto, ma invece di 15cm sono 4-5, decisamente più accettabile. L’importante è non spostare il punto di appoggio e raggiungere le varie inquadrature unicamente per rotazione della macchina. Il consiglio di appoggiarsi su qualcosa di morbido è solo per non rovinare il barilotto dell’obiettivo.

[fotoarte]

[gra] risposta esaustiva

[Ivan]

http://img96.imageshack.us/img96/5596/fontanabra.jpg non metto il tag IMG perchè è 5000px per il lato lungo, ma questa panoramica è composta da 8×3 foto ( orizzontali ) poi unite con ptgui, di cui parlava angor … in 15 min, ho fatto tutto 🙂 conversione su photoshop e conversione in jpeg!

[mario75pg]

Angor, grazie ancora per i consigli e le dritte, appena possibile farò qualche test serio con queste modalità e utilizzando la trial di PTGUI (quindi aspetto a scaricarla che se la installo ora poi mi passa il tempo va a finire che quando mi serve non funzionerà più), se riesco a far funzionare la cosa e fare panoramiche in piccoli ambienti mi avrai dato una grossa mano e tolto un peso! Anche perché a dirti il vero, quando avevo il 10-20mm Sigma, c’era il vantaggio di scattare una singola foto ma a 10mm in una piccola stanza c’erano delle linee di fuga veramente innaturali, gli oggetti che capitavano sulle parti esterne del fotogramma venivano veramente distorti, mentre penso che con la panoramica si eviterebbe questo ulteriore problema. Ottima l’idea del pezzo di gomma per appoggiare la macchina, così rimane stabile e non scivola (e non si rovina l’obiettivo). Magari potrei anche trovare qualche accessorio per arretrare la macchina rispetto al centro di rotazione della testa del cavalletto, o alla fine basterebbe una barretta di acciaio forata e piegata ad una giusta angolazione, un dado per bloccarla sulla filettatura del cavalletto, e un’altra vite per avvitare alla macchina. Un cosa del genere per esempio: [IMG]http://i50.tinypic.com/16lih6v.jpg[/IMG] A proposito: ma le filettature delle macchine e dei cavalletti, sono standard o no? Cioè potrei eventualmente trovare un bullone in ferramenta che avvita bene alla macchina fotografica? Forte l’idea del bambino-cavalletto 😀

[mario75pg]

[quote]Originariamente inviato da Salem: http://img96.imageshack.us/img96/5596/fontanabra.jpg Ciao Salem e grazie per aver inviato la foto, molto bella e suggestiva, specialmente fatta in notturna con tutte le luci e le striscie luminose dell’acqua. Bella veramente. Però diciamo che la difficoltà specifica sta nel farle in un ambiente piccolo tipo un bagno o una piccola camera, ne hai qualcuna di questo tipo? Se si ha spazio a disposizione si fanno in modo relativamente semplice, tant’è che io stesso tipo 14-15 anni fa feci delle panoramiche a 360° in un centro turistico scattando delle diapositive con una reflex Fujica di terza mano (senza alcuna possibilità di verificare nulla se non dopo lo sviluppo), scansionandole con uno scannerino per pellicole e unendole poi con Quick Time VR, la preistoria proprio 😀 Ma il risultato fu sorprendentemente ottimo, non ci credevo neanche io. Comunque ancora complimenti.

[Autore]

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