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Marzo 2, 2008 alle 8:55 pm #1328507afasviludraPartecipante
Ciao a tutti, sto cercando un monopiede per fotografia sportiva (auto e aerei) e allo stesso tempo per velocizzare lo operazioni di scatto (non troppo buio) rispetto ad un treppiede. Ero indeciso tra questi 2 modelli Manfrotto: 676B e 680B. Il peso che ci dovrò caricare sarà quello della mia 350D e al massimo un 100-400, quindi il 676B dovrebbe essere sufficiente, ma dato che non ho esperienza di monopiedi, vorrei sentire anche il parare di chi ne sa più di me. Per quanto riguarda la testa ci sarebbero i modelli 234 e 234RC, ma servo veramente o ne posso anche fare a meno? Ciao e grazie
Marzo 2, 2008 alle 9:15 pm #1328511doctorcasperPartecipanteCredo che il miglior modo per scegliere un monopiede sia quello di vederlo dal vivo in negozio, in maniera da poterlo “toccare con mano” e renderti conto delle dimensioni effettive, in particolare dell’altezza che può raggiungere; in generale posso però dirti che andando su Manfrotto dovresti stare piuttosto tranquillo come qualità. Per quanto riguarda la testa, non trovo particolarmente indicate per la foto sportiva le due che hai indicato: sarebbe più adatta un modello a sfera. Secondo me puoi comunque provare a scattare senza testa e valutarne in un secondo tempo l’acquisto; è comunque meglio attendere il consiglio di altri canoniani con le tue stesse passioni fotografiche. [lo]
Marzo 3, 2008 alle 5:59 am #1328650FrancoPartecipanteil 676 è un monopiede leggero, stabile e sufficientemente rigido, ma il 680 è decisamente piu’ pesante e affidabile, consente un uso in movimento piu’ agevole perchè ha un’impugnatura piu’ salda e grande, inoltre il maggior peso del tubo stabilizza la presa meglio del 676. Per un uso sportivo con il 100-400, anche se il 676 sarebbe sufficiente, vedo meglio il 680 con testa 234RC (indispensabile), per un uso con obbiettivi normali, il 676 và benissimo. [lo]
Marzo 3, 2008 alle 3:05 pm #1328685KekkoYPartecipantePer esperienza personale mi permetto di proporti una terza scelta: 334B. La portata è una via di mezzo tra i due, comunque sovradimensionata rispetto alle tue esigenze; la grossa praticità è l’estensione a frizione, cioè non hai ganci da aprire-estendere-chiudere ma è composto da 3 sezioni: quella in basso la smolli con una piccola rotazione, la estendi/ritrai e la blocchi (in genere resta sempre estesa); quella superiore invece si sblocca tramite una frizione azionata dall’impuegnatura: mentre tieni in monopiede con la fotocamera montata premi, alzi/abbassi e lasci, tutto con la stessa mano. E’ davvero molto comodo e molto rapido!!
Marzo 6, 2008 alle 1:03 am #1329549afasviludraPartecipanteGrazie a tutti dei consigli, ora ho le idee un po’ più chiare. Ma scusate l’ignoranza, la testa del monopiede che vantaggi mi dà? In che circostanza mi è utile?
Marzo 6, 2008 alle 1:12 am #1329556reynoldsPartecipanteLa testa del monopiede serve per orientare la fotocamera lungo l’asse verticale, per l’asse orizzontale puoi ruotare il treppiede sul suo asse. Un secondo motivo, trascurato da molti ma importantissimo, è quello di bloccare la reflex sul monopiede, avvitandolo semplicemente si può allentare, con conseguente caduta della macchina, è già successo. Inoltre, il contiunuo svita e avvita, potrebbe danneggiare la filettatura della reflex o dell’obiettivo.
Marzo 6, 2008 alle 1:36 am #1329565doctorcasperPartecipanteOriginariamente inviato da reynolds: Inoltre, il contiunuo svita e avvita, potrebbe danneggiare la filettatura della reflex o dell’obiettivo.
Reynolds ha ragione, non ha però specificato che per poter efitare questo problema è importante dotarsi di una testa a sgancio rapido, che per Manfrotto è denominata “RC”. [lo]
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