[silicon]

Ciao a tutti, sono mancato un pò dal forum, ma ora sono tornato. Finalmente, ho ricevuto un’intera camera oscura da un lontano parente, dall’ingranditore (non so che marca sia, so solo che è stato prodotto nell’urss) alle tank alla carta fotografica. Allora qualche giorno fa sono andato a prendere i vari chimici, ho chiesto in negozio quali fossero i migliori per iniziare e mi hanno consigliato: ILFOSOL 3 , ILFOSTOP, RAPIDFIXER e come rivelatore per la carta l’ ILFORD PQ UNIVERSAL. Ora, per lo sviluppo dei rullini direi che come prima prova sia andato decentemente, mi aspettavo di non vedere nulla, invece le immagini sono belle chiare. In fase di stampa invece mi sono uscite delle stampe molto grigiastre, più che bianco e nero sembrano delle foto in grigio e grigio. Quindi, come devo comportarmi per avere delle immagini un pò più contrastate? PS: purtroppo non posso postare i risultati per ora causa mancanza scanner, appena possibili ve li farò vedere

[fireblade]

Carta scaduta. Gettare nella spazzatura.

[silicon]

No, chiedo scusa, ho dimenticato anche di dire che ho preso della Ilford Multigrade Perla nuova

[porcospino99]

allora la domanda è: hai usato i filtri multigrade?? hai fatto delle prove con filtri diversi??? che lampadina monta l’ingranditore? ha un condensatore??? dalla mia esperienza (poca) di camera oscura le variabili sono diverse (non tantissime ma diverse) e soprattutto vanno controllate tutte ciao

[silicon]

Purtroppo di filtri non ne ho, devo trovare dove prenderli. Riguardo la lampadina non so che lampada sia.

[porcospino99]

I filtri direi che sono essenziali, dovresti avere un cassettino posto tra la lampadina, o meglio dopo il condensatore ed il portanegativo. Posta magari se non sai neppure la marca un paio di foto dell’ingranditore, magari qualcuno lo conosce e ti linka il manuale o comunque serve anche per capire che lampadina monta e che condensatore. Per gli acquisti ti segnalo due siti online di cui mi servo continuamente sono affidabilissimi: – westernphoto – fotomatica ho usato solo una volta e in maniera soddisfacente: – arsimago – tuttofoto ciao

[silicon]

Ok, oggi pomeriggio posto delle foto del’ingranditore, e se riesco anche delle stampe. Comunque, correggetemi se sbaglio, potrebbe essere anche il rullino, sviluppato da me, che potrebbe essere molto grigio no?

[fireblade]

Originariamente inviato da silicon: Ok, oggi pomeriggio posto delle foto del’ingranditore, e se riesco anche delle stampe. Comunque, correggetemi se sbaglio, potrebbe essere anche il rullino, sviluppato da me, che potrebbe essere molto grigio no?

Certamente si, se il negativo è poco contrastato (grigio uniforme) stampandolo su carta di gradazione morbida otterrai lo stesso basso contrasto.

[silicon]

E allora mi sorgono 2 domande spontanee: 1: come posso capire se un rullino è sviluppato bene o male? 2: Come posso fare le prossime volte a contrastare il rullino in sviluppo? Scusate le mille domande, grazie

[fireblade]

Originariamente inviato da silicon: E allora mi sorgono 2 domande spontanee: 1: come posso capire se un rullino è sviluppato bene o male? 2: Come posso fare le prossime volte a contrastare il rullino in sviluppo? Scusate le mille domande, grazie

1. Con l’esperienza, che ti dovrai fare. 2. Il negativo deve essere correttamente esposto e correttamente sviluppato, e questa è la base per un’ottima stampa. Anche questo si impara con l’esperienza e non può essere riassunto in tre righe. Ti consiglio un ottimo manuale di camera oscura: quello di Tom Langford, oppure quello di Walter Torquati. Entrambi fuori catalogo, quindi cercali sulle bancarelle o su ebay, daranno risposta a molti tuoi perché presenti e futuri.

[silicon]

Grazie mille, cercherò anche in biblioteche varie.

[fireblade]

Originariamente inviato da esaurito: aggiungerei anche “Il negativo” di Ansel Adams

Troppo tosto per un neofita, meglio cominciare dall’abbecedario; per i testi accademici c’è tempo, e deve subentrare la passione, altrimenti è come leggere l’aramaico.

[CarlinoG]

Originariamente inviato da silicon: E allora mi sorgono 2 domande spontanee: 1: come posso capire se un rullino è sviluppato bene o male? 2: Come posso fare le prossime volte a contrastare il rullino in sviluppo? Scusate le mille domande, grazie

1: Se le foto non hanno contrasto te ne accorgi semplicemente guardando il negativo, se non vedi zone chiare e scure manca di contrasto (dipende anche dalla scena/soggetto/tipo di pellicola). Per il resto segui i consigli di Fireblade. 2: Segui i consigli di Fireblade, leggi leggi leggi! Teoria e pratica sono fondamentali per imapare. Non esitare a fare domande, è lecito avere dei dubbi affrontando un tema nuovo e apparentemente non molto complesso come quello della camera oscura e della fotografia in generale.

[silicon]

Allora, ho guardato bene il rullino ed ho notato che fa abbastanza schifo, è tutto sul grigio, non ci sono zone scurissime ne trasparenti, quindi sono andato a predere dei negativi bianchi e neri che feci sviluppare il laboratorio. Ecco, con quelli mi sono venute delle stampe che reputo accettabili. Solo che con la carta multigrade i toni sono sempre un pò grigiastri, mentre usando una ilford 3h, trovata tra le mille carte che ho ricevuto, vengono dei bei contrasti. Ah, ho scoperto che l’ingranditore è un UPA-5,leggendo su internet ho scoperto che è un’ingranditore abbastanza orribile.Ma vabbè, sono all’inizio quindi andrà benissimo. http://www.submin.com/general/manuals/zenith/upa5m/zenith_upa5m_2.jpg

[tecnico73]

come si dice: la teoria e mezza pratica, qui trovi molte pellicole e molti rilevatori in commercio http://www.digitaltruth.com/devchart.php?doc=timetemp facendo le varie combinazioni ottieni i tempi di sviluppo che sono sempre indicativi ma aiutano molto per iniziare è cominciare a fare pratica, come capire sé il rullo è sviluppato correttamente? io mi regolo con le scritte e i numeri posizionati sotto o sopra la foratura di trascinamento del film, le scritte si leggono bene con ottimi bordi di un grigio ne troppo scuro o troppo chiaro lo sviluppo è andato a buon fine altrimenti il rullo risulterà + o – sotto o sovra sviluppato, per il contrasto in fase di sviluppo si può far poco, parametro che si modifica in fase di stampa, poi dipende da che tipo di pellicola si sta usando, i film con sensibilità molto basse come una efke 25 iso o foma pan 100 iso ad alto contenuto di argento produrranno immagini molto forti dal punto del contrasto con neri profondi e bianchi puri (teorico), le pellicole veloci come fuji neopan 1600, ilford delta 3200 produrranno immagini molto più morbide con un contrasto inferiore (fotografie piatte), che in fase di stampa richiederanno filtrature più forti per ottenere risultati accettabili

[Autore]

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