[matteolex]

Ciao, volevo sottoporvi 3/4 situazioni per avere una corretta esposizione in foto b/n, e vorrei cercare di capire con voi e da voi quale ritenete + opportuna. L’esempio è ovviamente il più banale: sono di fronte a un bellissimo palazzo d’epoca tagliato a metà dalla luce (metà scuro e metà chiaro). Generalizzando: 1- Calcolo l’esposizione sulla zona di luce ma prima di scattare sovraespongo di 1-2 stop; 2-Calcolo l’esposizione sull’ombra ma senza sottoespoerre (in questo caso potrei avere una situazione simile alla prima ipotesi, poichè portandomi i neri verso i grigi mi accentuerebbe la luminanza del bianco); 3-Calcolo l’esposizione su una zona che mi pare si avvicini a un grigio 18% e poi la applico per la mia inquadratura; 4- Calcolo l’esposizione luce + l’esposizione ombra e faccio una media (questa mi sembra un’ipotesi un pò terribile però). Se tralasciassi x un attimo il sistema zonale (che sto cercando di apprendere con tanta umiltà), e se non avessi esposimetri esterni nè una digitale, voi che metodo utilizzereste? Spero non mi mandiate a quel paese… e grazie a chi di voi vorrà rispondermi. Ciao

[marco66]

a mio avviso prendi il problema dalla parte sbagliata. il palazzo come lo vuoi fotografare ? tutto correttamente esposto, allora torni quando la luce lo illumina al meglio. vuoi sfruttare le luci e le ombre ? allora che siano luci ed ombre a seconda di come tu le vuoi. (ho tolto le frasi centrali rillegendo meglio quanto hai scritto.) [sba] comunque dipende anche dalla differenza in stop fra luce ed ombra e se rientrano nella latitudine di posa della pellicola, in generale io tendo ad esporre sulle ombre. forse intendevi altro con la tua domanda o ho capito male io? [lo]

[matteolex]

Ciao Marco, anzitutto grazie. La tua risposta è chiarissima, e la mia domanda mal posta. Nel senso che io non posso ragionare a grandi linee ma, come dici tu, osservare e capire cosa mi interessa di più in una scena. Dunque la corretta esposizione si fa in relazione a ciò che io intendo risaltare o meno, non a grandi linee. A questo punto ti chiedo se questo ragionamento è + corretto: -Se sul palazzo volessi salvaguardare le luci ritenendole + importanti, è meglio esporre sulle stesse luci con 1-2 stop di sovraesposizione (x non rischiare di trovarmele vicino a un grigio 18%) oppure, sempre x salvaguardare le luci, esporre sulle ombre (in questo caso l’esposimetro-tempo di scatto mi alleggerirebbe le ombre aprendomi comunque luci e, in un certo senso, me le salverebbe). Mi rendo conto che, come suggerisci tu, bisogna considerare le differenze di stop-latitudine di posa ma, a livello teorico, quale sarebbe preferibile delle due? Ti ringrazio molto!

[tecnico73]

la corretta esposizione non esiste, la maniera + idonea per esporre dipende da tanti fattori, dal tipo di pellicola, dal tipo di sviluppo, dal tipo di luce, dal tipo di risultato finale che si vuol ottenere, dalle condizioni di ripresa, ecc…, normalmente si espone per le ombre , si sviluppa per le luci, teoria, questo metodo andrebbe bene per uno scatto singolo non per un rullo, ha citato il sistema zonale, attenzione non si può applicare al 35mm o medio formato. se non ho capito male, volendo salvaguardare le alte luci devi sottoesporre, per non bruciare le luci ma allo stesso tempo le ombre si chiudono in, un nero senza informazioni

[Autore]

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