mi unisco ai commenti precedenti…mi permetto anche io di “criticare” solo perchè penso che possa servirti per un prossimo evento.
Con 1/1600 di secondo, hai sicuramente congelato il movimento. Qualche foto così puo starci ma questo è uno sport essenzialmente di movimento e questo genere di scelta lo annienta completamente.
Nelle foto di sport motoristici, è quasi indispensabile che si veda il movimento almeno delle ruote, il veicolo non deve essere completamente congelato se non, appunto, in rare occasioni.
Io uso solitamente tempi dell’ordine dei 1/500 (il panning è poco evidente ma il movimento delle ruote si apprezza) a scendere fino anche a 1/100 o meno se la posizione è particolarmente favorevole.
C’è infatti un limite da considerare: nel tempo di scatto il veicolo si muove e, inevitabilmente, cambia la sua prospettiva rispetto a noi.
I due casi limite sono
1) veicolo che punta direttamente contro di noi ad alta velocità: i tempi devono essere tenuti il più veloci possibile, perchè altrimenti tutto il veicolo cambia dimensione nella foto, risultando poco nitido o addirittura “sfuocato” (in realtà è un mosso tipo radiale)
2) il veicolo percorre una curva, esempio un tornante ad ampio raggio, e noi siamo esattamente nel centro. In questo caso, i tempi possono essere anche estremamente lenti (tipo 1/10 di secondo) perchè il veicolo non cambia la sua prospettiva ela distanza da noi, risultando molto nitido (ammesso di riuscire a seguirlo perfettamente) e con un mosso estremo.
In pratica, all’inizio conviene andare a tentativi, osando anche tempi estremi, col tempo ti farai l’esperienza per capire fino dove puopi spingerti senza dover poi cestinare tipo il 95% delle foto a casa.
Da notare che sfruttando il panning, si riesce a isolare il soggetto anche usando diaframmi molto chiusi…anzi, conviene lasicare tipo f8 f16 così da ottenere una buona messa a fuoco e pdc sul soggetto, tanto sarà l’effetto mosso a staccare lo sfondo.
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. Spero di aver capito la richiesta.
